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Documenta Vetera Ecclesiae Nostrae

TROPEA- La mostra “Documenta vetera ecclesiae nostrae secc. XIII-XVIII”

Da visitare, a Tropea, presso il Museo Diocesano, la mostra Documenta vetera ecclesiae nostrae secc. XIII-XVIII.

La mostra, proposta dalla Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, e inaugurata lo scorso maggio, rientra nell’ambito del progetto promosso dall’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Cei, insieme alle Associazioni, Musei Ecclesiastici Italiani (Amei), Archivistica Ecclesiastica (Aae) e Bibliotecari Ecclesiastici Italiani (Abei). Essa si avvale, anche, del patrocinio del coordinamento Mab-Italia e delle collaborazioni dell’International archives day e delle Giornate nazionali dei musei ecclesiastici.

nasce con l’obiettivo di promuovere la valorizzazione del patrimonio artistico, storico, documentale e bibliografico negli Istituti culturali di sua pertinenza.

In esposizione, il tesoro della Chiesa concattedrale, costituito da manufatti realizzati tra il XV e il XVIII secolo da argentieri siciliani e napoletani, tra i quali spicca il ricciolo di bacolo pastorale, risalente al XV secolo, il piatto da questua di fattura germanica del XVI secolo, ed una croce in legno e madreperla risalente al XVII secolo.

L’Archivio storico diocesano, invece, ha messo in esposizione alcuni degli esemplari più antichi in esso custoditi, tra cui una pergamena di Papa Clemente V del 1311, una platea dei beni in Amantea del 1537, il primo volume degli Acta pastoralis visitationis del 1586, le platee del convento di San Francesco di Paola in Monteleone del 1610 e dei padri minori conventuali di Seminara del 1732.

La Biblioteca diocesana, infine, ha messo a disposizione esemplari di cinquecentine, due antifonari del XVIII secolo, un pontificale romano del 1726, un volume degli Acta sanctorum del 1734 e un testo in greco della liturgia dell’ordine di San Basilio del 1601.

La mostra si potrà visitare fino al 30 settembre. (rvv)