;
Treno

“Uno swing per la Freccia”, la campagna per istituire il collegamento tra Crotone e Sibari

Realizzare, in coincidenza con il Frecciargento Sibari-Bolzano, un collegamento ferroviario tra Crotone e Sibari. È questa la proposta avanzata dall’Associazione Ferrovie della Calabria e dal Comitato Provincia della Magna Graecia con la campagna Uno swing per la Freccia.

«Questa proposta – viene spiegato in una nota di Ferrovie della Calabria – nasce anche da una analisi dei numeri: tra le città di Crotone, Cirò, Cariati, Corigliano-Rossano (servita dalle due stazioni “Rossano” e “Corigliano”), oltre ai relativi comprensori, si arriva a toccare un bacino d’utenza di circa 200.000 abitanti che, ad oggi, è costretto esclusivamente a servirsi del trasporto su gomma per i propri spostamenti».

«Ma istituire un simile collegamento ferroviario – continua ancora la nota – non significa solo offrire un utilissimo servizio ai territori sopracitati: in un’ottica prettamente “economica”, per la Regione Calabria, riuscire a portare un maggior numero di utenti in partenza/arrivo a Sibari con il Frecciargento, significherebbe, in prospettiva, far auto-sostenere il collegamento Alta Velocità anche sul tratto Paola – Sibari, azzerando completamente il contributo economico che annualmente la Regione Calabria deve a Trenitalia, o eventualmente dirottandolo nel finanziamento di un ulteriore collegamento Freccia».

«Potremmo ancora citare – continua la nota – l’importanza di un collegamento Regionale Crotone – Sibari e viceversa, in coincidenza con la Freccia Sibari – Bolzano, anche per la mobilità giovanile e turistica nel periodo estivo: la campagna “Notti Sicure” della scorsa estate 2020, promossa dalla Regione Calabria , ha avuto un grandissimo successo ma non ha interessato la fascia jonica, relativamente ai servizi ferroviari. Un treno in partenza da Sibari intorno alle 23 con destinazione Crotone, passando per Corigliano, Rossano, Cariati, Cirò, e viceversa al mattino in partenza da Crotone attorno alle ore 5.00 in direzione Sibari, nel periodo estivo rappresenterebbe un’eccellente soluzione di viaggio per gli spostamenti notturni dei giovani, che potrebbero così evitare di utilizzare l’automobile sulla pericolosa SS 106».

Una proposta, che trova pieno appoggio e sostegno dell’assessore regionale di Forza Italia, Antonio De Caprio, che ha sottolineato come «il suddetto collegamento é molto apprezzato sia dalle popolazioni dell’Alto Jonio che dell’Alto Tirreno. È stato, infatti, il primo a collegare, in alta velocità, questi territori con il resto d’Italia. Sono certo che anche le popolazioni di Corigliano – Rossano, Cariati, Cirò e Crotone, dove fermerebbe il regionale, effettuato con i moderni convogli Swing, apprezzerebbero questo servizio».

«Giova, comunque, ricordare – ha proseguito il consigliere regionale azzurro – quanto in più occasioni ribadito dall’Unione delle Associazioni della Riviera dei Cedri e del Pollino. Cioè che “bisogna avere una visione della Calabria unita”. Dare la possibilità alla cittadinanza di usufruire di questo servizio vuol dire anche aprire la strada al raddoppio delle corse, in attesa che, completata l’elettrificazione, il Frecciargento possa completare la sua corsa a Crotone o a Catanzaro Lido». 

«Sappiamo tutti – ha concluso – le condizioni in cui versa la fascia jonica, oggi privata di qualsiasi collegamento a lunga percorrenza. È una battaglia di civiltà in favore non solo dei territori interessati, ma di tutta la Calabria». (rkr)