Servono significativi investimenti sui porti di Crotone e Corigliano Rossano. È ciò che è stato ribadito nel corso di un vertice in Cittadella regionale tra l’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale di Gioia Tauro, Andrea Agostinelli, i presidenti delle Province di Cosenza e Crotone, Franco Iacucci e Vincenzo Lagani, il vicesindaco del comune di Corigliano Rossano, Claudio Vincenzo Malavolta e, per la Camera di Commercio, Francesco Lagani.
L’assessore Catalfamo ha espresso il proprio apprezzamento «per la recente designazione, da parte del ministro Enrico Giovannini, quale presidente dell’Autorità di sistema portuale dell’ammiraglio Agostinelli» e ha sottolineato che «con questo passaggio l’ente assumerà tutte le funzioni previste dalla legge 84/1994, superando le criticità della situazione commissariale, potendo in particolare avviare la pianificazione e subentrando nella gestione del porto di Vibo Valentia».
«Nel corso della riunione – è scritto nella nota dell’assessorato –, sono state espresse le varie posizioni, che negli ultimi anni avevano anche comportato alcune significative divergenze fra l’Autorità portuale e gli enti locali. È stata rivendicata inoltre la necessità di significativi investimenti sui porti di Corigliano e Crotone».
«Il commissario Agostinelli – è spiegato in una nota – ha assicurato che nell’ultimo anno l’Autorità, pur scontando un consistente sottodimensionamento di organico e le ulteriori difficoltà derivanti dalla situazione commissariale, ha concentrato i propri sforzi e tante attività sui porti di Corigliano e Crotone. Il commissario ha anche dichiarato che si proseguirà in questa direzione e che l’Autorità di sistema portuale dovrà anche avviare la pianificazione di competenza che, necessariamente, coinvolgerà anche i Comuni sede dei porti».
«Lo stesso commissario, però – prosegue la nota – ha chiarito che si tratta di processi che non possono avere una ricaduta concreta e immediata, anche tenuto conto dei tempi che analoghi processi hanno avuto e stanno avendo in altre Autorità di sistema portuale».
«A conclusione della riunione – è scritto ancora –, si è potuta constatare una significativa convergenza, fra le posizioni dell’Autorità, della Regione e degli enti locali sugli obiettivi che tutti i presenti hanno ritenuto meritevoli di approfondimento».
«Il lavoro svolto nell’ultimo anno dall’Autorità, i recenti finanziamenti della Regione e la fine della fase commissariale dell’Autorità – ha detto l’assessore Catalfamo – dovranno costituire, come condiviso nell’incontro, l’avvio di un nuovo percorso di sinergie volto al rilancio dei porti calabresi».
In copertina, il Porto di Crotone