In merito al problema topi in via Parodi a Vibo Marina, l’assessore all’Ambiente del Comune, Vincenzo Bruni, ha spiegato come la situazione sia già all’attenzione del settore grazie a specifiche schede redatte dal tutor della ditta incaricata alla raccolta dei rifiuti.
«Come amministrazione – ha spiegato – siamo perfettamente al corrente della problematica segnalata attraverso alcuni articoli di stampa sulla presenza di topi in un preciso punto di via Senatore Parodi, a Vibo Marina. Ma mi corre l’obbligo, per chiarezza verso la cittadinanza, di precisare quali siano i reali motivi di tali sgradite presenze».
«Il problema è da ricercare – ha spiegato Bruni – in un non corretto conferimento del rifiuto da parte dei residenti interessati. L’immondizia, infatti, viene depositata all’esterno in buste e sacchi senza l’utilizzo degli appositi mastelli. Perdipiù quasi sempre non si procede affatto a differenziare il rifiuto, ragion per cui gli incaricati si trovano di fatto obbligati ad operare una raccolta dell’indifferenziato, che come da calendario avviene una volta alla settimana, con la conseguenza che la spazzatura si accumula di giorno in giorno. Inutile dire che una siffatta situazione è condizione ideale per attrarre e far proliferare topi e ratti».
«La Polizia municipale – ha proseguito l’assessore – ha già provveduto ad elevare sanzioni ed altre ne seguiranno se i condominii interessati non si adegueranno ad un conferimento secondo le regole stabilite. Ad ogni modo, per la richiesta di mastelli e carrellati i condomini possono rivolgersi alla ditta, tramite l’amministratore, che è pronta a fornirli».
L’amministrazione comunale, su questo fronte, è attiva da tempo con azioni di prevenzione e sensibilizzazione che vengono svolte quotidianamente sia con il Dec (Direttore esecuzione del contratto) che con il tutor, che hanno portato oggi a firmare quasi 200 schede di segnalazione. Quanto alla disinfestazione che prima veniva effettuata dall’Azienda sanitaria, Bruni ricorda come il servizio sia passato in capo ai Comuni solo dal gennaio di quest’anno: «Il problema è che l’ente si è trovato a gestire un servizio partendo da zero, senza alcun supporto. È vero che su questo punto si sta cercando di colmare il ritardo dovuto ad una fase di start complicata, ma il Comune di Vibo è riuscito ad affidare il servizio ad una ditta e pian piano si sta recuperando».
Ma una cosa è certa, conclude il titolare dell’Ambiente: «La presenza dei topi in quella specifica zona non è un problema che nasce dalla mancata disinfestazione e derattizzazione, ma – come è evidente – dalla sporcizia che viene accumulata in maniera continua da chi vi abita. Il Comune sarà sempre al fianco del cittadino che rispetta le regole e cerca supporto, ma non può avallare un comportamento scorretto di pochi a danno della collettività». (rvv)