Forza Italia si riorganizza un po’ ovunque e lo fa anche nel vibonese. Si è svolta sabato mattina, nella sede di Forza Italia a Vibo Valentia, la prima riunione del coordinamento provinciale a pochi giorni dall’elezione del coordinatore Michele Comito. È stato lo stesso Comito a presiedere i lavori, ringraziando i presenti ed avviando il partito verso una nuova fase che sarà sin da subito operativa, dati i tanti appuntamenti che si profilano all’orizzonte.
«Sono davvero felice – ha dichiarato il dirigente azzurro, nonché capogruppo del partito in consiglio regionale – di vedere così tanto entusiasmo e voglia di fare da parte di tutti i componenti di questo coordinamento, che in molti casi sono validissimi amministratori del nostro territorio, ma in generale di tutta la gente di Forza Italia. Il nostro è un partito che ha dimostrato, non solo nel congresso di sabato scorso, di essere animato da una forte vitalità e voglia di cimentarsi e di misurarsi. Lo faremo come sempre dimostrando con i fatti quanto Forza Italia in provincia di Vibo Valentia sia dotata di carica ed energia, perché sono già imminenti alcune rilevanti scadenze elettorali come le prossime elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale a febbraio, e poi le amministrative che interesseranno non solo il capoluogo ma altri importanti centri del Vibonese ed ovviamente le elezioni europee».
Nel corso della riunione si sono registrati numerosi interventi, dai quali è emersa la volontà di incrementare ancor di più l’azione del partito per far sì che vi sia maggiore coinvolgimento dei territori, per assecondare le istanze delle amministrazioni locali che sono le prime a dover dare risposte alle comunità. E così, tra i temi trattati, quello dei finanziamenti pubblici agli enti locali, il rapporto con la Regione, l’urgenza di riaprire le sezioni territoriali, ma anche un tema particolarmente sentito come quello della giustizia e della legalità.
Sul fronte interno, è stato ufficializzato il coordinamento del quale fanno parte 15 componenti. «Un coordinamento – commenta in conclusione Comito – di grande valore, costituito tenendo presente la distribuzione territoriale e la componente femminile, come da statuto. Dello stesso, inoltre, fanno parte di diritto tutti i parlamentari e i consiglieri regionali del territorio, nonché il sindaco e il capogruppo del Comune capoluogo ed il presidente e il capogruppo della Provincia. Ho riservato per me, come da prerogativa statutaria, la scelta del vice coordinatore, che non poteva che andare ad un pilastro del nostro partito come Tonino Daffinà».
Del coordinamento provinciale fanno dunque parte: Antonino Daffinà, Giuseppe Castagna, Francesco Ciccone, Stefania Calfapietra, Sergio Cannatelli, Agostino Pantano, Pasquale Farfaglia, Filippo Lo Schiavo, Mariana Iannello, Maria Ferraro, Carmela Amato, Raffaele Scaturchio, Antonio Bruni, Alberto Franzè, Maria Domenica Gentile. (rvv)