Con l’assegnazione dei premi ai vincitori domenica 26 novembre all’Auditorium Spirito Santo del Conservatorio Torrefranca si è conclusa a Vibo Valentia la IV Edizione del Concorso Lirico Internazionale Beppe De Tomasi promosso da Traiectoriae e sostenuto dal Ministero della Cultura nell’ambito del Progetto speciale “Memoria e Futuro. Radici per la contemporaneità”.
Nove i finalisti che si sono esibiti accompagnati dall’Orchestra Sinfonica della Calabria diretta dal M° Sirio Stacchetti: Giada Borrelli, Juliette Chauvet, Laura Esposito, Patricia Illera, Tamon Inoue, Francesca Lione, Margherita Rotondi, Graziana Palazzo, Raffaele Tassone. Nove finalisti di livello davvero molto alto, tutti degni di esibirsi e diventare protagonisti sui palcoscenici nazionali ed internazionali.
Per giudicare i concorrenti si è riunita per tre giorni una prestigiosa giuria composta da Renato Bonajuto (regista co-direttore artistico del Festival Rapsodie Agresti e storico collaboratore di De Tomasi), Ulises Jaen (Direttore artistico de la Ópera de Las Palmas), Nikola Mihajllovic (Direttore artistico Teatro dell’Opera di Stato di Belgrado), Constanze Konemann (Cantoplus agency – Germania), Francesco Ledda (direttore d’orchestra e Direttore generale dell’Orchestra Sinfonica della Calabria), Andrea Merli (critico musicale), Sirio Scacchetti (Direttore d’Orchestra), Gianluca Marcianò (direttore d’orchestra, direttore principale dell’Orchestra Magna Grecia e Direttore Artistico del Lerici Music Festival), Giovanni Di Stefano (Direttore d’orchestra, Presidente e direttore artistico dell’Opera Giocosa), Saverio Varacalli (Presidente Accademia Senocrito).
Dopo una attenta valutazione la giuria ha così deciso: Primo premio al baritono giapponese Tamon Inoue che ha eseguito “Hai già vinto la causa” dalle Nozze di Figaro di Mozart; il Secondo premio al soprano Laura Esposito che ha eseguito “Chacun le sait” da La fille du regiment di Donizetti e Terzo premio al soprano Giada Borrelli che ha eseguito l’aria “Caro nome” da Rigoletto di Verdi. Il premio per la categoria Canto barocco è andato a Tamon Inoue per una eccellente esecuzione d i”Dormo ancora” da Il ritorno di Ulisse in patria di Claudio Monteverdi. (rvv)