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Totò CUffaro, Vincenzo Speziali e Pino Galati

Vincenzo Speziali coordinatore regionale di Noi con l’Italia

Al calabrese Vincenzo Speziali è stato ufficializzato l’incarico di  Coordinatore Regionale Federativo Congiunto per la Calabria di Noi con l’Italia/Democrazia Cristiana/Popolari, Liberaldemocratici e Riformisti. L’incarico assegnato l’11 Dicembre 2021 a Palermo, «sia dagli on.li Maurizio Lupi e Alessandro Colucci, che dal Leader della DC, sen. Salvatore Cuffaro – ha dichiarato Speziali –, mi spinge ancor di più ad impegnarmi, in Italia, e nella nostra Regione a favore della ricerca di una sintesi politica di quest’area moderata, che si vuole integrare, pure con le culture laiche già citate nella dicitura del Coordinamento.

«Il mio sarà un intendimento forte, senza risparmio di energie, affinché tutti possano partecipare alla costruzione di un nuovo ed unitario soggetto centrista (ancorato ai valori del PPE e dell’Internazionale Democristiana e di Centro), partendo da questo cantiere aperto in Calabria lo scorso mese di marzo e dall’esperienza siciliana – la quale oggi ha pure essa visto la luce nella prospettiva delle elezioni di Palermo e della Regione Siciliana- per offrire, inizialmente attraverso un modello federativo delle forze costituenti per poi, successivamente, confluire in una unica forza partitica. È chiaro come le riunioni che andrò a convocare dopo le prossime vacanze natalizie e nei tempi stabiliti – a seguito di una condivisione e compartecipazione generali- dovranno produrre non solo proposte di fusione futura, bensì e preliminarmente, progetti e programmi a favore della gente e di sviluppo migliore della società, contrassegnando il tutto a favore della buona politica.
«Il mio compito – ha detto ancora Speziali –, il quale assolverò con passione e convinzione, sarà, almeno per quanto concerne la nostra Regione, quello di coinvolgere tutte le forze che si riconoscono in codesta prospettiva -quindi non solo le già citate o che saranno menzionate, in tale comunicato stampa- senza esclusione di sorta per nessuno, essendo convinto del motto (sempre verde) “solidarietà cambia il mondo”, slogan della Democrazia Cristiana di Arnaldo Forlani e oggi più di allora valido.
Coerentemente, infatti, in virtù di reiterati contatti avvenuti, nei prossimi giorni incontrerò pure l’amico on. Mastella, fiducioso come sono del fatto che pure con lui sarà possibile trovare modi e termini per l’ok di tale ruolo di marcia, anche grazie allo sforzo comune che ci siamo prefissi alla stregua dei pontieri, Saverio Romano, Alessandro Colucci, Giuseppe Galati, Antonello Antinoro, Leone Manti, Bonaventura Lamacchia, Franco Pichierri, Franco Zoleo e il sottoscritto, pur non dimenticando gli altri amici, i quali non vengono citati in ossequio a rispettosa e doverosa discrezione.
«Sin da adesso dichiaro che auspicio autentico è di aprire il Coordinamento da me guidato (e il relativo Comitato Assembleare che ne discendera`), anche alle formazioni civiche locali, anticipando l’intenzione di organizzare un’ Assemblea Nazionale di due giorni, la quale prevedo avverrà, in ossequio alle dovute e doverose forme di rispetto istituzionale, dopo l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica». (rp)