Domani pomeriggio, a Catanzaro, alle 16, nella Sala convegni del Seminario San Pio X, è in programma l’iniziativa sul tema Dal disagio alla violenza: l’involuzione sociale nell’era dell’esistenza virtuale.
L’evento anticipa l’avvio della XI edizione del Joint meeting, congresso in pediatria e medicina dell’adolescenza organizzato dall’Associazione ACSA&STE presieduta dal dottore Giuseppe Raiola, e dal Lions Club Catanzaro Host, che sarà inaugurato giovedì 2 dicembre per concludersi sabato 4.
«Questa iniziativa – spiegano gli organizzatori – elaborata e fortemente voluta dall’Associazione ACSA&STE presieduta dal dottor Raiola, trae spunto dalle emergenze sociali che caratterizzano questo determinato momento storico e che riguardano, in particolar modo gli adolescenti».
«L’evento si rivolge, quindi – proseguono – agli addetti ai lavori, avvocati e operatori della giustizia, ma non solo, in quanto l’iniziativa ha una duplice valenza: sociologica da un lato e giuridica dall’altro. Proprio per questo abbiamo esteso l’invito alla partecipazione, ad esempio, alle scuole. Per perseguire entrambi questi aspetti abbiamo, infatti, coinvolto i Dirigenti Scolastici della città, e per il loro tramite delegazioni di studenti, che riteniamo essere gli interlocutori naturali dei temi in discussione. Cyberbullismo, Sextortion e revenge porn ad esempio – rappresentano alcune delle emergenze di questo periodo storico; problematiche e fenomeni probabilmente amplificati dal lockdown, che ha portato (in alcuni casi costretto) tutti ad un uso massivo dei social network e, più in generale degli strumenti digitali, aumentando in maniera esponenziale determinati fenomeni, rendendo il mezzo digitale un’arma a doppio taglio».
«Ecco perché l’intento dell’incontro – si legge ancora nella nota degli organizzatori – è quello di far comprendere che determinate condotte, in alcuni casi poste in essere con disancantata naturalezza e irresponsabilità, possono creare danni esistenziali, a volte irreversibili, a chi le subisce. Pensiamo a quello che può succedere – ed è purtroppo successo – nel caso dello scambio, nell’ambito di una relazione, di foto sessualmente esplicite, le quali vengono poi veicolate a soggetti terzi, rendendo incontrollabile e virale la loro diffusione. Generalmente sono le donne che subiscono maggiormente gli effetti nefasti di tali condotte; al tempo stesso, però, chi le pone in essere, rimane attinto dagli effetti giudiziari dovuti al disvalore penale del suo agire, che si un accompagna a quello morale».
«Il nostro obiettivo – conclude la nota – è quindi quello di creare un momento di riflessione importante, che possa risultare formativo per gli addetti ai lavori, e da monito per i più giovani, affinché si possano comprendere le conseguenze di determinate condotte e, così, prevenirle».
Dopo gli indirizzi di saluto del dottor Giuseppe Raiola (presidente del congresso, direttore SOC di Pediatria dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”), della professoressa Concetta Carrozza (assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Catanzaro), del dottor Antonio Scarpino (presidente Lions Club Catanzaro Host), del prof. avvocato Giuseppe Iannello (Past Governatore Lions Distretto 108 Ya), interverranno il dottor Antonio Marziale (Fondatore e presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori), la dottoressa Teresa Chioso (presidente Tribunale per i minorenni di Catanzaro) e l’avvocato Silvia Raiola (Avvocato del Foro di Catanzaro). (rcz)