di PINO NANO – Una visita preannunciata da tempo quella di ieri, che ha portato il Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso a Cosenza dove il Presidente dell’Assemblea Regionale ha visitato i locali della Sede Rai della Calabria, accompagnato per l’occasione dal presidente del Corecom Fulvio Scarpino.
A riceverlo è stato il Direttore di Sede Massimo Fedele, con lui anche il Vice Caporedattore Responsabile della Redazione Giornalistica Riccardo Giacoia, e che ha portato al Presidente Mancuso il saluto ufficiale sia del Direttore di Testata che dello stesso Caporedattore Pasqualino Pandullo, in quel momento fuori sede anche lui per motivi istituzionali.
Al centro dell’incontro i problemi più attuali della comunicazione pubblica radiotelevisiva in Calabria, tema questo di grande attualità anche per via delle tante trasformazioni tecnologiche in atto in questi anni sull’intero territorio regionale e nazionale.
Grande attenzione è stata poi rivolta al Rinnovo del vademecum Rai-Corecom per quanti riguarda la convenzione dedicata ai Programmi per l’Accesso, cosa che già esiste, che si era fermata per via del Covid per due anni, e che ora – assicura Massimo Fedele – potrebbe ripartire dai primi mesi del prossimo anno.
Ricordiamo qui che in seguito alla sottoscrizione del Protocollo d’intesa per l’attuazione delle modalità organizzative relative ai programmi per l’accesso, tra il Comitato Regionale per le Comunicazioni della Calabria e la Rai sede regionale per la Calabria, dal 1° gennaio 2013, in ottemperanza alla legge 14 aprile 1975, n. 103 “Nuove norme in materia di diffusione radiofonica e televisiva”, i soggetti collettivi organizzati possono presentare domanda al Co.Re.Com. Calabria al fine di partecipare ai programmi Rai a diffusione regionale e svolgere attività di comunicazione attraverso le trasmissioni autogestite.
La procedura di accesso alle trasmissioni radiofoniche e televisive della Rai regionale è espletata dal Co.Re.Com. in virtù del Regolamento approvato con delibera n. 5 del 25 febbraio 2010. Il Corecom esamina le richieste di accesso, ne valuta l’ammissibilità e svolge, inoltre, attività di vigilanza sul rispetto degli impegni assunti dai soggetti ammessi e sull’esecuzione dei Piani trimestrali di messa in onda.
«È chiaro – ripete Massimo Fedele- che la materia è abbastanza vasta complessa ma anche interessante da meritare continui approfondimenti e analisi di studio».
Il Direttore di Sede Massimo Fedele ha quindi fatto da cicerone in questa visita del palazzo, dove il Presidente del Consiglio regionale in realtà non aveva mai messo piede prima, e non a caso alla fine dell’incontro il Presidente Mancuso ha ringraziato il Direttore e la Rai per averlo invitato e avergli fatto toccare con mano una delle realtà istituzionali più importanti della regione, se non altro per il ruolo delicatissimo che un grande strumento di informazione pubblica può avere.
Il Presidente Mancuso, che per l’occasione era accompagnato dal Capo dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale Romano Pitaro, ha quindi incontrato la redazione e i tecnici presenti in quel momento in Sede, ma la cosa più importante per lui- spiega il direttore Massimo Fedele- è aver avuto il tempo e la possibilità di assistere e seguire in diretta la messa in onda del Giornale radio Regionale, dalle 12.10 in poi, direttamente in regia.
Per l’occasione il Presidente Mancuso ha salutato e incontrato i giornalisti Dino Gardi, Alessandro Banfo, Francesco Straticò e la “voce storica” della Rai calabrese, Mario Tursi Prato, in conduzione anche lui al GR con Alessandro Banfo.
Insieme al Direttore Massimo Fedele hanno partecipato all’incontro con il Presidente Mancuso e lo stesso Presidente del Corecom Fulvio Scarpino, Emanuele Franzese, Responsabile della produzione Rai, Francesco Gallo Responsabile della Gestione del Personale e Marco Ventura Building Manager.
Una visita istituzionale già, comunque, programma e concordata in passato con lo stesso avvocato Luigi Meloni Responsabile del Coordinamento Sedi Regionali ed Estere della Rai, uno dei dirigenti Rai più legati alla storia delle Sedi Regionali, e soprattutto uno dei massimi conoscitori di Viale Mazzini del pianeta Rai Regione. Naturalmente l’occasione è stata ideale per il tradizionale scambio di auguri per il Natale alle porte. (pn)