di PINO NANO – Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, rilancia oggi un appello forte al ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, e al premier Giorgia Meloni, per «salvare 1000 nuove scuole in costruzione in Italia, i cui lavori sono fermi da due anni, causa pandemia».
«C’è naturalmente un Caso-Calabria. Senza la proroga del ministero dell’Istruzione il Mef non possono riattivare i finanziamenti della Banca europea degli investimenti, nel frattempo scaduti per il mancato completamento delle opere. Si tratta di una pesante eredità del governo Draghi e dell’ex ministro Bianchi, il quale, afferma Corbelli, avrebbe ignorato i reiterati richiami fatti, insieme a Diritti Civili, anche e più volte dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto e dalla sua vice, Giuseppina Princi».
La richiesta di Corbelli a Valditara e Giorgia Meloni è oggi quella di «riparare agli errori e ai danni dei loro predecessori, di sbloccare la situazione, di concedere la proroga necessaria e consentire la ripresa e l’ultimazione dei lavori di queste importanti nuove e moderne, visto anche che in moltissimi comuni italiani si è costretti a ricorrere a edifici privati per via della scarsa sicurezza dei vecchi edifici. Tutto questo – sottolinea il leader di Diritti Civili – comporta un ulteriore aggravio per l’erario, con notevoli disagi e rischi per gli studenti e il personale scolastico».
«Ci sono mille nuove scuole oggi in tutta Italia in fase di realizzazione, da ultimare e da salvare. I mutui scaduti. Manca l’ok del ministro dell’Istruzione per la proroga per poter riattivare i finanziamenti(regolarmente concessi e in parte già utilizzati) e ora che si rischiano di perdere. Purtroppo – lamenta Franco Corbelli – non si riesce a sbloccare questa situazione nonostante le reiterate richieste del Governatore calabrese, Occhiuto, e della sua vice, Princi, temi affrontati per altro in riunioni romane e su tavoli tecnici, al ministero dell’Istruzione con i dirigenti del settore Lavori Pubblici delle diverse Regioni».
Franco Corbelli ricorda che le opere, da ultimare e per le quali si chiede la proroga, sono inserite nel Piano Triennale 2018-2020, 1° e 2° piano 2019, di Edilizia Scolastica. Nel frattempo sono riprese le riunioni al Ministero dell’Istruzione. La Calabria ha avuto, a Roma, un incontro in presenza da sola ad ottobre scorso, tutte le Regioni, un’altra riunione, call per tutti questa volta, con i responsabili preposti del ministero dell’Istruzione, una decina di giorni fa.
«Mi auguro – dice ancora Corbelli – che finalmente arrivi la risposta e la proroga del ministro dell’Istruzione per poter così riprendere e ultimare i lavori, salvare così queste mille nuove scuole e scongiurare il rischio di perdere definitivamente i finanziamenti concessi».
Una ennesima battaglia civile. (pn)