Domani pomeriggio, a Soverato, alle 18, nella Sala Consiliare del Comune, si terrà la conferenza-spettacolo Così lontano così vicino di Patrizia Giancotti.
L’evento è stato organizzato dalla Libera Università Popolare Cassiodoro di Soverato in collaborazione con la sezione Italia Nostra.
Tornata da qualche anno in Calabria, Giancotti è docente di antropologia all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, fotografa, scrittrice, autrice e conduttrice di programmi per Rai Radio 3, ha pubblicato centinaia di reportage e realizzato oltre cinquanta mostre fotografiche nel mondo, lavorando oltre dieci anni in Brasile dove ha ricevuto l’alta onorificenza del Cruzeiro do Sul per meriti culturali. Da qualche anno si occupa di dare valore alla nostra regione con reportage, programmi radiofonici, pubblicazioni e lavori audiovisivi.
Giancotti proporrà al pubblico una conferenza con proiezione di immagini, un tuffo nella ricerca antropologica che parte proprio dal piccolo paese del catanzarese dove nacque suo padre, Palermiti, per approdare ai misteri afrobrasiliani di Bahia, ai riti danzanti del Benin, alle foreste dei maghi verdi dell’Amazzonia, per tornare poi alle nostre origini magnogreche, alla memoria antica, alle radici che diventano gambe e ci permettono di muoverci nel mondo.
Tra le sue pubblicazioni il libro fotografico Bahia (A&A), con testi di Caetano Veloso e Jorge Amado, Filoxenìa – L’accoglienza tra i Greci di Calabria (Rubbettino). Il suo ultimo lavoro audiovisivo sulla Calabria dal titolo “Esercizi di memoria” è stato presentato recentemente al MART Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto.
Introducono Sina Pugliese Montebello, presidente Libera Università Popolare della Terza Età e del Tempo Libero M.A. Cassiodoro di Soverato e Angela Maida, Italia Nostra Soverato – Guardavalle. (rcz)