Il tradizionale congresso annuale dell’Associazione Medici Scrittori quest’anno ha scelto Scilla per la sua 71.ma assise.
L’AMSI, fondata dal chirurgo Achille Dogliotti a Torino nel 1951, è una delle più longeve associazioni culturali italiane e l’obiettivo di creare e mantenere una rete che unisce i medici-scrittori, promuovendone conoscenza e opere presso il grande pubblico.
Il Congresso di Scilla che si svolge da oggi 26 maggio a domenica si terrà al Castello Ruffo e ospiterà medici scrittori provenienti da ogni parte d’Italia.
I lavori si apriranno alle ore 14.30 con i saluti della Presidente dell’AMSI Patrizia Valpiani e il Presidente del Congresso Santo Gioffrè. Partecipano pe ri saluti istituzionali Antonella Surace, commissaria straordinaria del Comune di Scilla, Pasquale Veneziano, presiudente dell’ordine dei Medici di Reggio Calabria, Rosanna Trovato, presidente Archeoclub d’Italia Area integrata dello Stretto e Loreley Rosita Borruto, presidente del Centro Internazionale Scrittori della Calabria (CIS).
In programma oggi, “Scilla il Mito che vive” (prolusione della prof.ssa Adriana Verardi, con letture sceniche di Mara Ferraro), e visita della città di Scilla e del caratteristico borgo di Chianalea.
Domani, i saluti di Giuseppe Bova, Presidente Circolo Rhegium Julii, e, visita al Musoe dei Bronzi a Reggio e, a seguire, le premiazioni con cena di gala a fine serata. (rrc)
