di GIUSY CAMINITI – Ad un anno esatto dal giorno della proclamazione, stesso orario, mi ritrovo nello stesso identico posto, alla scrivania di casa, stanca ma ancora sempre emozionata per il compito che questa Comunità ha deciso di assegnarci.
Ora come allora è il senso profondo del dovere che pervade ogni mio pensiero e, soprattutto, il sentimento di gratitudine per avere l’onore di rappresentare una Città che amo, per avere la possibilità di sognare, progettare e programmare un futuro diverso!
Ora come allora sono spinta da due motrici che questo gruppo/squadra condivide giorno dopo giorno: forza e passione.
È stato duro questo primo anno? Di più!
È stato durissimo, intenso e intensivo, ha preso ogni pensiero e ogni istante; è stato un impegno davvero fagocitante.
Volendo scegliere un vocabolo quello giusto è, appunto, impegno: costante, continuo, anzi perdurante.
Questo avevamo promesso, l’impegno, e questo abbiamo fatto e dato. Ci eravamo immaginati di festeggiare con la Città il primo anno: le cose sono andate diversamente e abbiamo improvvisato un brindisi. Perché in fondo la cosa giusta è che sia la Città a festeggiare i traguardi che raggiungerà, certa e certi che ce ne saranno, materiali e soprattutto immateriali, culturali e valoriali.
Grazie a tutti, a chi aiuta, a chi segnala, a chi collabora e anche a chi critica e giudica: sentiamo forte il dovere di garantire il rispetto delle regole della democrazia e non onorarlo sarebbe per noi il vero grande fallimento!
Abbiamo lavorato e continueremo a farlo… a testa alta e con il cuore in mano, per come abbiamo iniziato. Consapevoli che “solo camminando si segna il cammino”.
Ma soprattutto che solo insieme si può!
Grazie.
[Giusy Caminiti è sindaca di Villa San Giovanni]