Domani sera, a Gioia Tauro, alle 21, a Villa Celeo, la Città, insieme alla Fondazione Pina Alessio, l’Onlus Agire, al Polo del Bergamotto, si celebra il Maestro orafo Gerardo Sacco, con un evento a lui dedicato.
Introduce Vittorio Caminiti, presidente del Polo del Bergamotto. Conduce la giornalista Eva Giumbo. La direzione artistica è a cura di Pino Casini.
A Gioia Tauro, dunque, saŕa di scena la creatività di Gerardo Sacco, che è assolutamente originale e personalissima, la quale spazierà continuamente alla ricerca e alla riscoperta delle affascinanti tracce del passato, traendo ispirazione in prevalenza, dall’arte magno-greca e bizantina, rinascimentale, barocca e déco.
Le sue opere, che saranno sfilate, in abiti di scena originali, sono il risultato di un pluridecennale lavoro di ricerca, portato avanti con rigore ed innata sensibilità estetica, fino a sentirsi quasi un archeologo o meglio un antropologo, che è riescito a recuperare lavorazioni, tecniche, forme e materiali propri di quel crocevia di culture che la Magna Grecia ha rappresentato nella storia delle antiche civiltà del Mediterraneo.
Eccezionalmente verranno sfilate quelle opere, che nel 1986 Franco Zeffirelli gli ha commissionato, affidandogli la creazione dei gioielli per il suo Otello, con Katia Ricciarelli e Placido Domingo.
Non mancheranno le opere realizzate per il film “Il Giovane Toscanini”, interpretato da Elizabeth Taylor e Thomas Jowel. Vi saranno i gioielli di scena per l’“Amleto”, con Glenn Close, Mel Gibson e Alan Bates. A rubare l’attenzione del pubblico presente, saranno sicuramente i gioielli di scena per diversi spettacoli teatrali, tra i quali l’”Aida”, che è andata n scena all’Opera di Roma nel 1990, e il “Don Carlos”, con Luciano Pavarotti, in scena alla Scala di Milano nel 1992. Altri monili firmati Gerardo Sacco per il cinema si ritrovano nei film: “Immortal beloved” con Isabella Rossellini e Gary Oldman del 1994, in “Anna Karenina” con Sophie Marceau del 1997, ed in “Padrona del suo destino” del 1998 con Catherine McCormack e Rufus Sewell.
Gerardo Sacco ha consentito di far sfilare anche le creazioni per le più belle trasmissioni televisive italiane: il “Drago alato” per Domenica in, il “Calice della salute” per Serata d’onore, la “Tigre” per Scommettiamo che…? per produzioni televisive, quali “Piccolo mondo antico” di Cinzia TH Torrini, “Orgoglio”, interpretato da Elena Sofia Ricci nel 2006 e “La freccia nera”, miniserie tv del 2007 diretta da Fabrizio Costa. Ci saranno i preziosi ornamenti per il film di Virzì del 2007 “N (Io e Napoleon)” interpretato da Monica Bellucci e, nel 2010, per l’opera moderna “i Promessi Sposi”, regia di Michele Guardì. (rrc)