Sabato 23 settembre, a Soveria Mannelli, alla Casa della Cultura “Gerardo Marotta”, alle 19, si terrà la lectio magistralis Può un sistema di intelligenza artificiale diventare un individuo? di Riccardo Manzotti e Simone Rossi.
L’evento rientra nell’ambito dello Sciabaca, il festival dedicato ai viaggi e culture mediterranee organizzato ogni anno da Rubbettino.
Chi sono io? O che cosa sono io? Una volta lo si sarebbe chiesto a un filosofo, poi a un neuroscienziato, oggi lo possiamo chiedere a una intelligenza artificiale, un IA, anzi una ia (in minuscolo). Ma la ia saprà che cosa è un io? La ia sarà un io? E l’io, poi, sarà qualcosa che si è o che si ha? Persi in questo labirinto di domande, un neuroscienziato e un filosofo della mente si confronteranno con l’intelligenza artificiale in un dialogo a due (o a tre?) e si interrogheranno sulla natura di noi stessi e dei nostri alter ego artificiali. In un momento in cui le intelligenze generative (ChatGPT, Dall-E, OpenAI) sembrano diventare capaci di creare contenuti paragonabili a quelli degli essere umani, ci sentiamo smarriti. Siamo diventati obsoleti? Il cervello sarà in grado di competere con i computer dotati di nuovi algoritmi? C’è qualcosa che le macchine non hanno? E se ci fossimo trasformati in macchine a nostra volta? In fondo anche il cervello non contiene niente che la fisica non possa spiegare. (rcz)