Il progetto Visit Mediterraneo rappresenta un contributo utilissimo per rafforzare la promozione della destinazione Tropea. Innanzitutto perché libero e, quindi, strumento fruibile e accessibile per tutti. È in lingua inglese, rivolto ad un target anglosassone ed internazionale e poi è attento e sensibile ai temi del turismo lento ed esperienziale e alla sostenibilità.
È quanto dichiara il sindaco Giovanni Macrì ringraziando gli autori e curatori della Digital Travel Guide of Tropea, Vincenzo Scordo e Abigail Johnson per il lavoro di ricerca e valorizzazione del complessivo patrimonio locale.
5 cose da fare in un weekend a Tropea come mangiare cipolla, visitare Santa Maria dell’Isola, godere di un tramonto, fare il bagno nelle acque cristalline, perdersi nelle strade ed esplorare il centro storico. La mappa con i monumenti, le chiese, i punti di interesse, i palazzi storici. La storia. Le esperienze tra mare, paesaggi rurali ed enogastronomia. Le migliori 10 spiagge ed il territorio. La Cipolla Rossa di Tropea, la ‘nduja, i formaggi. Sono, questi, i contenuti esplosi all’interno della Guida promossa da Visit Mediterraneo, progetto di promozione turistica dell’area del Mediterraneo, fondato sui principi della sostenibilità, responsabilità e autenticità di territorio e comunità locali. (rvv)