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LAMEZIA TERME (CZ) – Dora Anna Rocca all’incontro sull’enciclica di Papa Francesco

L’Istituto delle Figlie della Carità del Preziosissimo Sangue F.C.PP. S., la cui sede centrale è a Roma ha organizzato dal 28 al 30 dicembre un evento formativo tenutosi a Pagani città natìa del Beato Tommaso Maria Fusco, che ha avuto come tema la “Sostenibilità alla luce della Enciclica Laudato Sì e della Lettera di esortazione Laudate Deum di Papa Francesco”.

L’evento ha visto come relatrice la docente e giornalista lametina Dora Anna Rocca, da anni organizzatrice per l’Asvis del festival dello sviluppo sostenibile a Lamezia Terme, prima individualmente, dal 2021 come Presidente AIParC Lamezia Terme e che è peraltro autrice con Paolo Marraffa del testo Verso la Society 5.0 Delfino Editoriale che si occupa appunto di sostenibilità e dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. All’incontro formativo hanno partecipato suore e laiche che si occupano dell’educazione dei piccoli nelle scuole di vari centri in cui ha sede l’Istituto delle F.C.PP. S., tra cui anche due rappresentanti dell’Istituto della Tommaso Maria Fusco di Lamezia Terme, (Suor Teresa e suor Stefania).

Ha spiegato Suor Concettina Carlino Segretaria Generale della Congregazione: «Chiudere l’anno con un incontro formativo sulla Sostenibilità alla luce della Laudato sì di Papa Francesco significa per noi cristiani cantare l’Inno del Te Deum per il creato, riflesso della bellezza di Dio, disseminata sui fiumi, pianure, monti. A noi l’impegno di sensibilizzare e custodire la terra che ci ospita. Siamo chiamati a ritrovare il senso del sacro rispetto per la terra, perché essa non è solo casa nostra, ma anche casa di Dio. Da ciò scaturisce in noi la consapevolezza di stare su una terra sacra. Cerchiamo di trasmettere ai bambini e alle famiglie questo “sentire”, ma soprattutto l’amore per la natura e per la campagna».

L’evento è stato articolato in diversi momenti, la prima giornata ha visto anche i saluti del vicario foraneo di Pagani don Antonio Guarracino e sono state fornite informazioni teoriche sull’evoluzione del concetto di sostenibilità nel tempo, sull’importanza dell’Enciclica Laudato Sì e della Lettera di esortazione Laudate Deum di Papa Francesco che prendendo posizione sul tema del rispetto del pianeta come casa comune ha rimarcato come la problematica sia oggi più che mai da affrontare ad ogni livello e con fermezza. Don Antonio ha portato i saluti del Vescovo Monsignor Giuseppe Giudice, ha ringraziato le suore per aver organizzato un tema di grande attualità qual è quello considerato portando degli esempi in riferimento alla situazione locale di comportamenti sull’ambiente che richiederebbero un approccio ecologico ed ha parlato del “rispetto della dignità dei luoghi e delle persone”.

Ha detto anche: «Lo sforzo che state facendo è un primo passo, è una goccia nel mare, ma il mare è fatto di tante gocce, una messa accanto all’altra formano un oceano». Nel pomeriggio è stata data la possibilità di visitare i luoghi del Beato Fusco, il museo e in particolare la sua casa natale che custodiscono ancora oggi grazie alle Figlie della Carità del Preziosissimo Sangue oggetti appartenuti al Beato e riferimenti al suo percorso di vita che raccontano non solo dell’amore che il Beato trasmetteva ai più fragili della società ma soprattutto di quanto egli tenesse alla fondazione dell’Istituto delle Suore la cui attenzione principale sarebbe stata rivolta alle orfanelle ed agli indifesi.

Il 29 nella mattinata è stato dato spazio alla elaborazione di progetti di sostenibilità nelle scuole con esempi pratici e proporzionati a ogni ordine e grado di scuola. Sono stati poi organizzati i gruppi di lavoro da cui sono emerse interessanti attività progettuali alla luce degli obiettivi dell’Agenda 2030 che potranno essere realizzati negli anni a venire. Nel pomeriggio Suor Anna Paganelli direttrice della scuola, Assistente generale Scuole F.C.PP. S e direttrice del giornalino Nuovi Spazi della Carità ha parlato dell’importanza dell’insegnamento del Beato Tommaso Maria Fusco per la sua attività di educatrice e di quanto fondamentali siano l’amore e la carità nel ruolo di educatore/educatrice per la formazione integrale del fanciullo intrisi di zelo, premura, intelligenza, attenzione per l’altro.

Un full immersion di tre giorni arricchita non solo culturalmente ma soprattutto spiritualmente dal calore e dell’amorevole accoglienza delle Suore della Carità del Preziosissimo Sangue. (rcz)