di GIACOMO SACCOMANNO – Un argomento così importante non può essere liquidato con slogan vuoti e, spesso, senza conoscere o comprendere i veri contenuti. Sotto l’aspetto politico non può non rimarcarsi che l’autonomia differenziata è stata voluta dalla sinistra e dall’allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Questo progetto è stato inserito nel programma elettorale della Lega e i cittadini hanno dato un ampio consenso al centrodestra per governare. Quindi, nessuno scandalo, ma un percorso chiaro e trasparente. In tale direzione, il Governo è andato avanti su questo e su tutte le altre indicazioni esistenti nel programma elettorale che è stato, ripetesi, approvato e condiviso dai cittadini. Le varie bozze e proposte sono state discusse, modificate, integrate e, poi, si è arrivati alla votazione della legge, che è stata approva a grande maggioranza. Comprendiamo lo sconforto della sinistra che non è mai riuscita a portare avanti iniziative importanti per il paese, limitandosi, negli anni passati, a vivacchiare, ma se vi è qualcosa che non funziona è, sicuramente, l’attacco inusitato di chi forse non ha compreso di cosa si stia facendo. L’autonomia differenziata consentirà ai bravi amministratori di poter valorizzare le proprie risorse e, comunque, obbligherà lo Stato ad eliminare il divario esistente sui Lep. Naturalmente, si potranno e dovranno apportare tutte le modifiche ed integrazioni necessarie per un suo miglioramento, ma questo non può portare nessuno a parlare di sopraffazione e affossamento del Sud. Vi sono cose da cambiare? Certamente. E si cercherà in tutti i modi di migliorare il testo di legge, il cui percorso non si conclude oggi. Ed, allora, evitiamo attacchi personali, minacce, ingiurie e quant’altro si legge che creano, soltanto ed unicamente, momenti di tensione e una barriera insormontabile che non porterà a nulla. Vi è una idea di Italia che non è condivisa dalla sinistra: questo sta a dimostrare che è valida e che bisognerà portarla avanti, senza se e senza ma! L’importante è che il Sud possa avere quei servizi che sono stati sempre negati da chi ha governato nel passato e non è riuscito a portare nulla di buono nei territori meridionali. Un fallimento che è sotto gli occhi di tutti e che non può essere negato da nessuno. La Lega e il Governo hanno un progetto serio di nuova Italia e la porteranno avanti nell’interesse di tutta la Nazione, senza alcun pregiudizio per le regioni del Sud che potranno, invece, essere rivalutate e ottenere i servizi oggi inesistenti. (gs)
[Giacomo Saccomanno è commissario regionale della Lega]