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LA COESIONE SOCIALE PARTE DA CATANZARO CHE AMBISCE A DIVERTARNE LA CAPITALE

L’OPINIONE / Tommaso Serraino: Premesse registrate fanno ben sperare per Catanzaro Città che studia

di TOMMASO FERRAINO – Un altro passo in avanti verso quella dimensione di Catanzaro città universitaria che può rappresentare, per davvero, un volano di crescita per tutto il territorio e su cui l’Amministrazione comunale deve puntare con scelte e politiche coraggiose.

Le premesse registrate in questi ultimi giorni fanno ben sperare: da una parte l’intesa “Catanzaro città che studia” che vede riuniti, allo stesso tavolo, tutti gli enti e le realtà attive nel campo della formazione nell’assunzione di un impegno condiviso, volto ad offrire più servizi ed opportunità ai nostri studenti e a farli sentire, veramente, integrati nella città. Dall’altra, l’apertura dell’immobile, nel centro del quartiere Lido, che ospiterà la prima aula studio universitaria in città, pensata per diventare un punto di riferimento e di aggregazione per la comunità studentesca. Su questo ultimo punto, con il movimento che rappresento, ci siamo battuti per tanto tempo, portando avanti un’istanza che rappresenta la voce e i bisogni dei più giovani che hanno scelto Catanzaro per studiare e che costituiscono una fetta ormai consolidata del nostro tessuto sociale ed economico.

Siamo contenti che l’Amministrazione guidata dal sindaco Nicola Fiorita abbia permesso di raggiungere questo primo tassello, che ora occorre alimentare con una strategia pensata a misura di studenti, favorendo nuovi insediamenti abitativi, rafforzando i servizi legati ai trasporti e facendoli sentire protagonisti attivi dei processi decisionali per il futuro del Capoluogo. (ts)

[Tommaso Serraino è consigliere comunale di Catanzaro]