;
L'OPINIONE / Enzo Comerci: Nicotera, dove la legge è un optional

L’OPINIONE / Enzo Comerci: Nicotera, dove la legge è un optional

di ENZO COMERCIDopo le ultime strane elezioni Comunali di giugno, a Nicotera, il sindaco ha provveduto a nominare gli assessori comunali, tre di sesso maschile e uno di sesso femminile, in dispregio della legge. La legge 56/2014, tra l’altro, ha previsto che “nelle Giunte dei comuni con popolazione superiore a 3000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%”. Pertanto, la legge stabilisce, non il Corriere dei piccoli, che per il comune di Nicotera, la cui Giunta è composta da numero 5 unità – il sindaco e 4 assessori – per come previsto dallo Statuto comunale, essendo il sindaco di sesso maschile la giunta deve essere composta, oltre al sindaco da due assessori di sesso femminile e due assessori di sesso maschile.

Le leggi, che non possono essere applicate a convenienza, sono le norme che devono essere rispettate in un determinato Paese per l’organizzazione della vita in società. Ogni Stato ha le sue leggi che sono emanate dell’organo che detiene il potere legislativo, il Parlamento per la nostra Nazione. 

Il sindaco di Nicotera non è la prima volta che si fa beffa del comma 137 dell’art. 1 della citata legge. Infatti, anche nella consiliatura precedente aveva fatto lo stesso, con l’aggravante della presa per i fondelli agli organi dello Stato, arrivando, addirittura, a fare un avviso pubblico per “trovare” una donna per metterla in giunta. La farsa si era conclusa, con motivazione risibili, senza risultato. Il motivo vero è, così come era in precedenza, che con il rispetto del dettame legislativo si andrebbe a mettere in discussione accordi, interessi, singoli o di cordata, che andrebbero ad alterare equilibri con conseguenze imprevedibili per la strana Amministrazione.

Insomma, per i loro particolari, certamente non nobili, si calpesta la legge dello Stato e, altrettanto grave, si mortificano le donne col tentare di far credere che nel consiglio comunale e nella Comunità Nicoterese non ci siano persone di sesso femminili disponibile e capaci ad essere chiamate a far parte della giunta comunale. La legge va applicata sempre e comunque ma, evidentemente, anche in questa occasione per il sindaco di Nicotera la cosa è solo un optional. La presente viene trasmessa, oltre ai mezzi di informazione anche, a mezzo posta elettronica certificata, al Ministro dell’Interno e al Prefetto di Vibo Valentia. (ec)

[Enzo Comerci è vice coordinatore Provinciale del Movimento Politico Nazionale Indipendenza]