Sono 300mila euro la somma che la Regione Calabria ha stanziato per sostenere 24 progetti di salvaguardia delle minoranze linguistiche arbëreshë, occitana e grecanica, con particolare attenzione ad interventi di promozione e diffusione attraverso il sovvenzionamento di sportelli linguistici, attività di formazione e culturali, nonché di azioni di implementazione della toponomastica
La Presidenza del Consiglio dei Ministri, infatti, ha definito con decreto di fresca pubblicazione la ripartizione delle somme annualmente stanziate per l’attuazione dei principi e degli obiettivi della legge sulla tutela delle minoranze linguistiche storiche. A tal riguardo, pur nell’ambito di una contrazione dei fondi complessivamente a disposizione, ridefiniti in 2.800.000 euro (il 60% dei quali assegnati direttamente a Friuli Venezia Giulia e Sardegna), alla Calabria sono stati riservati più di 300.000 euro.
«L’accoglimento delle proposte progettuali presentate dalla Regione per la salvaguardia e la promozione delle nostre minoranze linguistiche – ha spiegato l’assessore regionale alle minoranze linguistiche, Gianluca Gallo – consentirà di garantire la realizzazione di iniziative di qualità, nel solco del lavoro di concertazione portato avanti in questi ultimi anni con le comunità interessate e gli enti culturali di riferimento». (rcz)