Da venerdì 13 al 15 dicembre, al Teatro Manfronce di Palmi, andrà in scena Sceneggiata Pirandelliana, della Compagnia “Great Talent”.
L’evento, finanziato con risorse PAC 2014/2020 – Az. 6.8.3. erogate ad esito dell’Avviso “Attività culturali 2023” della,Regione Calabria – Dipartimento Istruzione e Pari Opportunità – Settore Cultura, è patrocinato dai Rotary Nicotera, Polistena, Gioia Tauro e Palmi e dal Centro Nazionale Studi Pirandelliani.
La pièce comprende due due opere di Luigi Pirandello: “Il piacere dell’onestà” e “Il berretto a sonagli”, opportunamente rivisitate dal regista della Compagnia teatrale, dott. Giovanni Parrello (in teatro Gianni n.d.r.), che ha elaborato una versione abbreviata delle due opere scritte da Luigi Pirandello nel 1917, inizialmente pubblicate in siciliano, e successivamente tradotte in lingua “ufficiale”.
Le opere che saranno rappresentate esprimono plasticamente il dilemma Pirandelliano tra realtà e apparenza, unitamente alla frantumazione dell’io, tra ciò che l’uomo crede di essere, ciò che realmente egli è e ciò che gli altri credono che sia.
L’attività teatrale della Compagnia Great Talent, finalizzata alla messa in scena della “Sceneggiata Pirandelliana” nasce da un progetto culturale identitario, che ha come finalità la riscoperta dell’individualità, nel senso di coscienza della propria personalità, in perfetta sincronia con le tematiche pirandelliane.
Secondo Pirandello, infatti, l’uomo non possiede un’unica personalità immobile e immutabile, ma molteplici personalità, attraverso quella che lui chiama la “frantumazione dell’Io”. Ogni individuo, insomma, manifesta più aspetti della propria personalità in base all’interlocutore o al contesto in cui si trova: “Non basta signor marchese, vede, noi inevitabilmente ci costruiamo, mi spiego: io entro qui, e di fronte a lei divento quello che devo essere, mi costruisco ecco, cioè mi presento in una forma adatta al ruolo che debbo svolgere; e lo stesso fa lei, che mi riceve.
Ma in fondo, dentro a queste nostre costruzioni, dietro alle cerimonie e ai convenevoli, restano ben nascosti i nostri pensieri, quelli veri, quelli più segreti, ciò che siamo veramente; al di fuori delle relazioni che vogliamo stabilire…” (personaggio: Angelo Baldovino – opera: Il piacere dell’onestà – Luigi Pirandello 1917).
Gianni Parrello, attore e regista della Compagnia Great Talent, ha risposto perché è stato scelto di fare una rappresentazione teatrale con le opere di Pirandello: «Al geniale scrittore e commediografo italiano, estimatore del pensiero filosofico di Schopenhauer e di Nietzsche, l’Accademia di Svezia conferì il Premio Nobel per la letteratura, in data 8 dicembre 1934, con la seguente motivazione: “Per il suo ardito e ingegnoso rinnovamento dell’arte drammatica e teatrale”; sicuramente un modo nuovo di scrivere i testi teatrali e di concepire il Teatro, con un metodo del tutto originale».
«L’autore – ha proseguito – presenta la propria visione “pirandelliana” del mondo, tanto da riuscire a dar vita ad una specifica metodologia teatrale nota come “abolizione della quarta parete” e con essa dell’illusione scenica; il teatro pirandelliano smonta le convenzioni della rappresentazione teatrale tradizionale, e fa cadere quella parete immaginaria ed invisibile tra il palco e la platea».
Della Compagnia Great Talent fa parte anche la prof.ssa Lilli Sgro, che ha iniziato a dedicarsi al Teatro circa 40 anni fa, all’epoca in cui a Palmi c’era il T.U.P. (Teatro Universitario Palmese), fondato e diretto dal compianto Mons. Rocco Iaria; successivamente insieme a Gianni Parrello e ad altri giovani palmesi, ha frequentato l’Accademia d’Arte Drammatica che aveva sede a Palmi.
«Chi ama il Teatro – ha detto la prof.ssa Sgro – non può fare a meno di conoscere e studiare le opere di Luigi Pirandello, e per un attore di Teatro, professionista o dilettante che sia, recitare Pirandello è impareggiabile, per le forti emozioni che si provano mentre si interpretano i suoi personaggi sul palcoscenico, che sono autentici e veritieri, come nella realtà della vita quotidiana».
La Rag. Luisa Anastasio, presidente dell’Ass. Great Talent ha detto: «Pirandello è molto attuale, prova ne sia che ultimamente con il Film “Eterno visionario” di Michele Placido e nel 2022 con il Film la “Stranezza”, sono state portate alla fruibilità del grande pubblico le vicende della sua vita privata, credo che questo possa far aumentare l’interesse ad assistere alle rappresentazioni teatrali delle opere di Luigi Pirandello, che viste dal vivo in teatro sono molto appassionanti e coinvolgenti».
Infine abbiamo ascoltato le opinioni dell’avv. Domenico Infantino, anch’egli attore del Cast della “Sceneggiata Pirandelliana”, ha detto: «l’amico Gianni Parrello mi ha coinvolto nuovamente nell’attività teatrale, facendomi tornare indietro di parecchi anni, allorquando abbiamo calcato insieme le scene, con un’opera di Brandon Thomas, dal titolo ‘La zia di Carlo’. L’estate scorsa abbiamo portato in scena l’Elettra di Sofocle al Parco dei Tauriani, una rappresentazione molto ben riuscita, che è stata sostenuta e patrocinata dall’Indadi Siracusa».
«Adesso per la ‘Sceneggiata Pirandelliana’ – ha proseguito – abbiamo ricevuto il prestigioso patrocinio morale dal Centro Nazionale Studi Pirandelliani di Agrigento e, inoltre, abbiamo ricevuto anche il sostegno dei Club Rotary di Palmi, Gioia Tauro, Nicotera-Medma e Polistena,oltre al patrocinio degli Enti territoriali, perché crediamo fermamente nell’importanza di creare una rete culturale, che attraverso il Teatro possa contribuire a sviluppare forme di cooperazione utili allo sviluppo del territorio».
Il Governatore del distretto rotariano 2102 d.ssa Maria Pia Porcino, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa: «il Rotary crede fortemente nei valori della nostra tradizione culturale e il Maestro Luigi Pirandello appartiene alla nostra storia. L’opera della Compagnia Great Talent esprime valori che non sono fine a se stessi o autoreferenziali».
Altrettanto entusiasta l’avv. Vincenzo Barca (Presidente del Rotary di Gioia Tauro): «prosegue la nostra collaborazione con la compagnia Great Talent dopo lo strepitoso successo della rappresentazione della tragedia Elettra di Sofocle della scorsa estate. Assieme a Giacomo Saccomanno (Presidente Rotary Nicotera Medma), a Giuseppe Gatto (Presidente Rotary Polistena) e a Diego Ricciardi (Presidente Rotary Palmi), desideriamo continuare a stimolare il dibattito culturale nel nostro territorio, ricordando tra l’altro la funzione pedagogica attribuita dagli antichi greci al teatro».
Fanno parte del Cast della “Sceneggiata Pirandelliana” anche: Giovanna Zampogna, Laura Antonacci, Lea Sprizzi, Maria Melissari, Roberta Modafferi, Rosalba Tornese, Mimmo Latino e Salvatore Repaci. (rrc)