È stata presentata, a Catanzaro, la 20esima edizione del Catanzaro Jazz Fest, a cura della Cooperativa Atlantide e in programma nel capoluogo con quattro serate a Piazza Prefettura.
La manifestazione rientra nell’ambito del cartellone del Catanzaro, facciamo centro, la rassegna promossa dall’Amministrazione comunale in compartecipazione con la Pro Loco, per animare l’isola pedonale su corso Mazzini.
Sono intervenuti Francesco Panaro e Roberta Giuditta della Cooperativa Atlantide, l’assessore al Turismo e spettacolo, Alessandra Lobello, il presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni, il presidente della Pro Loco, Filippo Capellupo, e il capogruppo di “Catanzaro con Abramo”, Giuseppe Pisano.
Il Cjf dopo il successo delle ultime due edizioni, ed in particolare dell’anno scorso in Villa Margherita, proporrà in Piazza Prefettura, alle ore 21.00, un programma di assoluto livello artistico, coinvolgendo giovani artisti emergenti prevalentemente del territorio. «Una sfida coraggiosa» l’ha definita l’assessore Lobello la proposta messa in campo con il cartellone di appuntamenti covid-free, all’interno del quale si distingue un appuntamento storico come il Catanzaro Jazz Fest, auspicando «la piena partecipazione e condivisione di cittadini e operatori«.
Anche Polimeni ha evidenziato il «legame ultradecennale con la rassegna e la volontà dell’amministrazione di rilanciarla, all’insegna di quella collaborazione fondamentale tra pubblico e privato necessaria a superare le difficoltà del momento».
Capellupo ha sottolineato che «Catanzaro, rispetto ad altri comuni, vuole proiettare un’immagine diversa riabituando i cittadini al gusto di stare insieme in piazza con l’arte e la cultura”. Pisano ha, infine, rimarcato “l’impegno del sindaco Abramo, dopo essere stato in prima linea nell’emergenza sanitaria, nel rendersi promotore di eventi culturali oltre ogni colore politico».
Il programma prevede, per l’inaugurazione giovedì 2 luglio, la consegna del Premio Atlantide ad Aldo Costa, assessore alla Cultura all’epoca della nascita del CJF e promotore di tante iniziative culturali. La prima serata segna l’inizio di una collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Musicali Tchaikovsky di Nocera Terinese: protagonista il Tchaikovsky Jazz Quartet, che rappresenta il meglio degli studenti calabresi già avvezzi alla scena musicale.
La seconda data, venerdì 3 luglio sarà dedicata alle nuove tendenze soul con il gruppo siciliano Cristina Russo NeoSoul Combo, una voce magnifica ed un ritmo accattivante. Negli ultimi due anni con la sua band ha calcato palchi di importanti festival e club prestigiosi (Porretta Soul Festival, Lucca Jazz Donna, 1° Maggio Roma, Deejay On Stage di Radio Deejay con Calcutta, Francesca Michielin e Carl Brave).
La terza serata, giovedì 9 luglio, sarà un omaggio alla storia del Festival e della musica, con i Sing Swing. Un settetto di musicisti calabresi di grande esperienza, che ripropone, con stile personale, brani del repertorio musicale che va dagli anni ’20 ai giorni nostri, spaziando dallo swing tradizionale ai ritmi latini, fino alla musica degli italiani in America fatta di boogie-woogie, rock’n’roll e jive.
In conclusione, venerdì 10 luglio, il Festival presenta in prima nazionale il disco d’esordio di un artista emergente, seguace del CJF da quand’era adolescente, Andrea Mellace Quartet, dal titolo “Scirocco”, co-prodotto da Atlantide. Una formazione di giovani calabresi, “figli musicali” di una scena jazzistica regionale ricca di nuovi talenti e che hanno come cifra stilistica la contaminazione. (rcz)