Dopo un momento di continui rinvii e un’inspiegabile politica di apatica indifferenza nei confronti dei Calabresi nel mondo e delle associazioni che li rappresentano, la presidente Jole Santelli ha delegato il Direttore Generale della Presidenza, dott. Tommaso Calabrò, a contattare tutte le associazioni riconosciute e iscritti nell’Albo Regionale, invitandoli a indicare, in tempi brevi, i propri rappresentanti per la Consulta dell’Emigrazione.
Il dott. Calabrò ha infatti incontrato a Germaneto il presidente della Federazione dei Circoli Calabresi Italiani, Salvatore Tolomeo, e il consultore uscente Stefano Scuncia per concordare la ripresa della Consulta per il prossimo quinquennio.
A giorni l’Ufficio di Presidenza inviterà tutte le Associazioni iscritte all’Albo Regionale a indicare i nominativi che dovranno far parte della nuova Consulta. Per quest’anno potrebbe essere convocata online.
Per i fondi dei prossimi anni 2021-2022 si procederà alla revisione del Bilancio triennale e saranno ricostituite le risorse come in passato per le iniziative delle Associazioni, al fine di dare un importante impulso alla realizzazione di progetti di interesse culturale, sociale e imprenditoriale che diano lustro alla Calabria oltre i confini.
«Il dott. Calabrò – ha dichiarato Saavatore Tolomeo – con nostro vivo interesse ha espresso la volontà di creare in seno al Dipartimento una struttura di collegamento tra Presidenza, Associazioni e Consulta, rappresentata da una figura esperta. Questo alimenterà una collaborazione più stretta con la Regione Calabria e il mondo associativo dei Calabresi in Italia e all’Estero».
Il presidente Tolomeo, con una lettera a Calabria.Live ha voluto esprimere il ringraziamento dei calabresi nel mondo alla testata per l’attenzione dedicata al problema Consulta. «Caro Direttore – scrive il presidente Tolomeo –, la devo ringraziare pubblicamente per la sua solidarietà nello stare vicino alla Federazione Italiana dei Circoli Calabresi e a tutte le organizzazioni calabresi in Italia e all’estero, sollecitando con il suo Giornale costantemente l’Ufficio di presidenza della Regione Calabria. La sua professionalità nel dare un’informazione reale, ha consentito un importante punto d’incontro con l’Ente per chiarire tanti aspetti e formulare un nuovo percorso di collaborazione. Tutto ciò per dar voce alle numerose Associazioni che in Italia e all’Estero diffondono una Calabria fatta di Cultura, Storia, Tradizioni, Agroalimentare e Accoglienza». (gsp)