Il consigliere comunale di Catanzaro, Giuseppe Pisano, ha dichiarato che «una serie di pratiche fondamentali per lo sviluppo del capoluogo di regione devono essere affrontate nel più breve tempo possibile. Riguardano aspetti importanti dell’economia e dello sviluppo socio-economico di Catanzaro, sia nel centro storico che nella zona marinara, pertanto dovrebbero procedere senza rallentamenti».
«Mi riferisco, in particolare – ha aggiunto – alle concessioni demaniali marittime per gli stabilimenti balneari, ai chioschi, alle Gallerie del San Giovanni e gli impianti sportivi, ai pontili del Porto, tutte delibere afferenti il settore Patrimonio. In molti, non soltanto il sottoscritto, non hanno potuto non notare la condizione di stallo, credo si possa definire così, che stanno frenando questi procedimenti. Non ho alcuna intenzione di fare polemiche, e per questo mi appello alla sensibilità e disponibilità dell’assessore di riferimento, Ivan Cardamone, chiedendogli di prendere in mano la situazione per raggiungere un approdo in modo rapido e risolutivo».
«Le concessioni demaniali marittime, per esempio – ha proseguito – la cui validità è stata recentemente prorogata dallo Stato, e recepita dalla Regione, fino al 2033, vanno portate a compimento prima dell’inizio della stagione estiva, la seconda da quando è scoppiata questa maledetta pandemia, per non penalizzare ulteriormente i gestori e, di conseguenza, il turismo nel capoluogo. Collegato a questo mio ragionamento è il discorso concernente i pontili del Porto: siamo ormai a maggio, non si può più perdere tempo. Ma hanno bisogno di un’accelerazione anche la questione chioschi e il bando per l’affidamento della gestione delle Gallerie del San Giovanni, che rappresenterebbero un punto di riferimento concreto per le attività culturali, anche enogastronomiche, della parte più antica della nostra città. Lo stesso si può dire per gli impianti sportivi, che devono rappresentare di nuovo una opportunità, e non solo una fonte di spesa, per le società sportive dilettantistiche del capoluogo. Su questo fronte il settore Sport ha ottenuto risultati tangibili, è indispensabile che anche il Patrimonio faccia la propria parte».
«Un’ultima annotazione – ha concluso – voglio farla sull’estensione delle autorizzazioni per i dehors come misura economica contro i danni causati dal coronavirus. Il Consiglio comunale e il sindaco Sergio Abramo l’anno scorso furono, fra i primi, a promuovere questo importante modello favorevole sì alle attività economiche, ma anche a una nuova forma di decoro urbano e gestione del tempo libero. Mi auguro che da questo punto di vista la delibera da portare in giunta sia pronta a stretto giro di posta. Una volta ricevuta dall’esecutivo, il sindaco farà come al solito la sua parte, ma credo che mai come adesso anche gli uffici debbano avere la stessa velocità e incisività del primo cittadino». (rcz)