Sono 20 milioni di euro la somma con cui la Città Metropolitana di Reggio Calabria finanzierà gli 11 progetti di riqualificazione degli edifici scolastici.
Un vasto e articolato piano di azione, che vede l’ente di Palazzo “Alvaro” impegnato in tutto il territorio attraverso opere di manutenzione straordinaria, efficientamento energetico, messa in sicurezza, realizzazione di nuove costruzioni e cablaggio interno degli edifici scolastici. Lavori pari a circa venti milioni di euro che interesseranno dieci istituti scolastici del territorio metropolitano reggino.
Questi nel dettaglio gli importi previsti e le scuole interessate dai lavori: *2 milioni* di euro per l’ITC “Ferraris” di Reggio Calabria, *1,8 milioni* per l’ITT “Panella-Vallauri” di Reggio Calabria, *1,8 milioni* per l’IPSS “Boccioni-Fermi” di Reggio Calabria, *1,5 milioni* per il liceo artistico “M. Preti” di Reggio Calabria, *1,5 milioni* per il “Rechichi” di Polistena, *1,85 milioni* per l’ITT “Panella-Vallauri” di Reggio Calabria, *1 milione* per il liceo Scientifico e istituto Industriale di Oppido Mamertina, *4,5 milioni* per la realizzazione del nuovo IPSSAR (con annesso Convitto) di Locri, *500mila* per l’ampliamento dell’ITI Milano di Polistena, *3 milioni* per l’ampliamento dell’Istituto “Severi” di Gioia Tauro e *520mila* per l’istituto Alberghiero di Condofuri.
Ad illustrare i dettagli del piano, alla presenza dei dirigenti degli istituti scolastici interessati dagli interventi in programma, sono stati il Consigliere metropolitano con delega all’Edilizia e Programmazione della rete scolastica Istruzione, Università e Ricerca, Carmelo Versace e il dirigente Settore 12 – Edilizia, Arch. Giuseppe Mezzatesta.
«Siamo davvero soddisfatti di questo primo importante traguardo – ha affermato il consigliere Versace – perché stiamo intervenendo nel quadro di una strategia che è frutto del confronto e della concertazione con le scuole e i loro dirigenti. L’ente metropolitano e gli uffici preposti stanno profondendo uno sforzo enorme per portare avanti questi interventi e riuscire così a rispettare i vari cronoprogrammi che ci siamo dati».
«Ora, però – ha aggiunto – serve un impegno ancora maggiore, dobbiamo volare alto e le scuole a nostro avviso devono avere un ruolo attivo e propositivo all’interno delle loro comunità territoriali. Basti pensare al tema dell’impiantistica sportiva e in generale alla fruizione delle strutture da parte del tessuto sociale nell’ambito di percorsi di promozione culturale, educativa e formativa. Gli istituti come punti di riferimento – ha poi concluso Versace – non solo per la didattica e l’istruzione ma anche come luoghi di aggregazione e crescita collettiva e dunque contesti sempre più attrattivi specie per i nostri giovani».
Una prima tranche delle opere è già partita, ha poi spiegato il dirigente Mezzatesta, «mentre la seconda è già stata autorizzata con decreto del Miur e abbraccerà i versanti jonico e tirrenico del territorio. Tutte le fasi procedurali sono già a pieno ritmo e i nostri uffici stanno già organizzandosi per l’affidamento dei servizi e per le successive fasi di appalto dei lavori».
«È una strategia di ampio respiro – ha concluso – che prevede anche la realizzazione di nuovi istituti scolastici, pensiamo ad esempio all’alberghiero di Locri, ma anche all’ampliamento di altri. Sono opere che guardano con particolare attenzione all’adeguamento energetico e sismico, quindi a temi di rilevanza strategica in questo territorio”. (rrc)