di FRANCO BARTUCCI – La sala conferenze del Museo Civico di Cetraro, è stata la cornice ideale del Premio “Terra Calabra 2021” promosso da anni dall’Associazione “Accademia Terra Calabra”, di cui è presidente il giornalista Pasquale Guaglianone. Il tutto si è svolto nell’ambito della rassegnata organizzata dalla Caster Cooperativa di Cetraro, nell’ ambito di un progetto culturale che si chiama “I vicoli anche se muti raccontano” per la valorizzazione dei centri storici.
I premiati di questa stagione sono stati, per il settore ricerca e progetti universitari, la docente dell’ Unical Sonia Ferrari e la ricercatrice Tiziana Nicotera, che da tempo lavorano al progetto interessantissimo del “Turismo delle Radici” o delle “Origini”, cioè tutti gli italiani, nel nostro caso i calabresi, che arrivano in Italia per conoscere i luoghi natii dei propri nonni o genitori. Questo progetto è internazionale poiché è stato realizzato con l’ausilio della docente Ana Biasone dell’Università argentina di Mar del Plata.
Per quanto riguarda il premio “Eccellenze calabresi nel mondo”, il riconoscimento è stato assegnato ad Amelia Bellini, funzionaria del parlamento europeo e cetrarese di nascita. Un riconoscimento di indubbio valore per una professionista esemplare.
«Questa edizione del premio ha voluto significare – sono state le parole di Pasquale Guaglianone, presidente dell’Accademia Terra Calabra – una ripresa delle attività, dopo il periodo della pandemia non ancora finito. Le tre professioniste premiate quest’anno, sono la certezza che questa Calabria ha risorse che non sono compiutamente valorizzate e in alcuni casi sostenute. Sonia Ferrari e Tiziana Nicotera hanno realizzato uno straordinario lavoro riconosciuto dal Ministero degli Esteri. Amelia Bellini è,invece,il simbolo di una donna calabrese autenticamente legata alla propria terra ma con la mente rivolta all’Europa ed alle sue opportunità. Complimenti, ovviamente a tutte e tre». (fba)