La Scuola è ricominciata in Calabria e, a Cosenza, gli studenti delle elementari e delle medie hanno iniziato l’anno scolastico in un posto inusuale: la Città dei Ragazzi.
Il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, infatti non ha firmato l’ordinanza che avrebbe rinviato l’inizio dell’anno scolastico il 28 settembre, ma si è messo all’opera e, grazie ad un lavoro di riqualificazione complessiva che è riuscito a realizzare, in tempi record, 18 classi che hanno permesso a 368 studenti delle terze, quarte e quinte classi della Scuola elementare “De Matera”, e dell’Istituto comprensivo “Don Milani-De Matera” il ritorno a Scuola in sicurezza e in presenza.
Non nasconde la soddisfazione il primo cittadino che, questa mattina, ha presenziato all’apertura dell’anno scolastico, insieme alla dirigente Immacolata Cairo e del vicesindaco e assessore alla Riqualificazione, Francesco Caruso, l’assessore alla Scuola Matilde Spadafora Lanzino e l’assessore Loredana Pastore.
Inoltre, nel corso della visita, è arrivata l’assessore regionale all’Istruzione, Sandra Savaglio, che è rimasta colpita dal lavoro realizzato, congratulandosi con il sindaco Occhiuto. Poi, insieme al primo cittadino, la Savaglio ha fatto fatto visita nelle aule della Città dei Ragazzi, augurando buon anno scolastico a tutti i bambini delle classi ospitate.
«Il mio giro nelle classi – ha scritto su Facebook l’assessore Savaglio – inizia da là dove le classi non c’erano: la Città dei Ragazzi a Cosenza ha accolto più di 350 bambine e bambini che stamattina erano felicissimi di iniziare».
«Il momento cruciale – ha aggiunto la Savaglio – e senz’altro più emozionante della mattinata trascorsa alla Città dei Ragazzi, è stata la consegna delle chiavi della Città dei Ragazzi passati dalle mani del sindaco Occhiuto a quelle della Dirigente scolastica Cairo. Brave e bravi davvero».
«Con i nuovi spazi per circa 400 studenti – ha ribadito il sindaco Occhiuto nel corso della sua permanenza alla Città dei Ragazzi, dove ha visitato tutte le 18 aule allestite – ne è stata allestita anche una diciannovesima (aula Covid), come previsto dalla legge – è stato possibile liberare altri spazi nei plessi degli altri istituti demolendo alcune pareti e realizzando opere anche consistenti di impiantistica, di riqualificazione e poi spostando gli alunni in altri plessi, dove c’erano ambienti che non erano utilizzati e che sono stati riqualificati».
«Cosenza – ha aggiunto Occhiuto – apre l’anno scolastico, così come era stato stabilito. È stato un segnale importante che abbiamo voluto dare, nonostante ci fossero molte richieste di segno diverso. Devo ringraziare i dirigenti scolastici che hanno avuto un atteggiamento molto collaborativo e costruttivo. C’è stato un impegno da parte loro costante e insieme al nostro sforzo oggi ci è consentito di restituire la struttura della Città dei Ragazzi dopo tutto il lavoro che abbiamo svolto in questi mesi, con spazi assolutamente straordinari per tutti i bambini che attendevano impazienti il ritorno a scuola».
«Insieme ai bambini e ai ragazzi – ha aggiunto – oggi riparte la città, riparte la vita. Speriamo che lo sforzo che abbiamo compiuto in questi mesi possa servire per dare un impulso complessivo. Lo abbiamo voluto fare partendo dai ragazzi e dai bambini, partendo, insomma, dalla scuola, perché per noi questo è il futuro della nostra città. Questi bambini e studenti saranno i futuri cittadini e su di loro abbiamo sempre puntato come migliori alleati, anche nelle campagne di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata o per la mobilità sostenibile».
Il sindaco, inoltre, ha fatto pervenire, sui banchi, una cartolina con su scritto le sentinelle del futuro: «sono loro – ha sottolineato Occhiuto – i portatori di quei principi che noi trasferiamo all’interno delle scuole e che si premurano di trasferire, a loro volta, nelle famiglie. Ed è dai nostri migliori alleati che parte l’opera di sensibilizzazione di quel processo civico che è importante per tutta la città».
Grande soddisfazione e riconoscenza nei confronti dell’Amministrazione comunale, per gli interventi realizzati, è stata espressa dalla dirigente scolastica dell’Istituto Don Milani-De Matera, Immacolata Cairo che ha ricevuto le chiavi della Città dei Ragazzi dal Sindaco Occhiuto.
«Inizia un nuovo anno scolastico – ha detto – veramente all’insegna della felicità e della gioia e della sinergia che è stata dimostrata dall’Amministrazione comunale e dal Sindaco Mario Occhiuto che ha accolto la nostra proposta di trovare nei locali della Città dei Ragazzi lo spazio per i nostri 368 alunni delle 18 classi che sarebbero rimasti fuori dalla “De Matera”».
«È stata una corsa contro il tempo – ha aggiunto la dirigente scolastica –un’azione di squadra portata a termine con tante persone, tanti mezzi, tanta passione e tanto amore, perché i nostri bambini meritavano la scuola in presenza, in questi spazi bellissimi».
«La consegna delle chiavi della Città dei Ragazzi – ha proseguito Immacolata Cairo – è il culmine di un’estate senza vacanze, senza domeniche, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Gli alunni, finalmente, possono ricominciare in presenza, perché una scuola in presenza è una speranza per tutti di una ripresa che è la vita normale e che, purtroppo, ci è stata sottratta in questi mesi». (rrm)