Si è chiusa, con successo, a Reggio, la prima parte del Sarabanda Festival, organizzato dalle Bande aderenti all’Anbima – Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome della Provincia di Reggio Calabria nel quadro delle iniziative promosse dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, di concerto con le Amministrazioni Comunali della Provincia.
Obiettivo della rassegna, quello di creare una rete territoriale di collaborazione e di continuità per la costituzione di un gruppo orchestrale giovanile, con lo scopo di promuovere la musica bandistica nel territorio metropolitano e di creare una realtà forte e identitaria per avvicinare i giovani, i musicisti e la popolazione alla realtà delle bande.
Incominciato il 27 agosto, il Festival ha visto esibirsi nella suggestiva Piazza I Maggio di Palmi e alla Villa Comunale di Reggio Calabria, l’Orchestra Giovanile dello Stretto “V. Leotta” di Reggio Calabria, diretta dal Maestro Alessandro Monorchio, l’Orchestra di Fiati “G. Rechichi” di Oppido Mamertina, diretta dal Maestro Stefano Calderone, il Complesso Bandistico “Euterpe” di Catona, diretta dal Maestro Giuseppe Maira, l’Orchestra di Fiati “G. Mammoliti” si Seminara, diretta dal Maestro Bruno Zema, e l’Orchestra Giovanile di Fiati “G. Scerra” di Delianuova, diretta dal Maestro Gaetano Pisano.
Cinque giornate, dunque, in cui si è voluto dare risalto al valore e al ruolo delle Bande nel contesto della provincia di Reggio Calabria, con un repertorio – scelto dai Maestri – che ha spaziato dal cinema alla musica originale per orchestra di fiati, per poi passare alla musica leggera, classica e moderna e, immancabile, il tributo al Maestro Ennio Morricone. Suggestivo, il Nessun Dorma dalla Turandot di Giacomo Puccini.