di ARISTIDE BAVA – L’importanza della dieta mediterranea, anche a fini curativi, è stata messa a fuoco nel corso di un convegno che si è tenuto presso l’ Istituto Alberghiero Dea Persefone di Siderno e che ha registrato la presenza, in qualità di relatori, del presidente nazionale dell’Accademia Dieta Mediterranea, Antonio Leonardo Montuoro, e del Copresidente dell’Associazione Adimen di Nicotera, Salvatore Reggio.
L’incontro è stato aperto con un breve intervento della prof.ssa Elena Canale che, a nome dell’ Istituto scolastico, ha ringraziato i relatori per la loro presenza e i numerosi ospiti che, unitamente agli studenti hanno partecipato all’evento. Poi sono stati Antonio Leonardo Montuoro che ha parlato in maniera approfondita degli studi che sono stati fatti sulla dieta Mediterranea e dei benefici che essa può portare e, quindi, Salvatore Reggio che si è soffermato sulle esperienze positive riscontrate in Calabria.
È stato ricordato che la Dieta Mediterranea è Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco e che riveste un suo valore storico, sociale, medico e di salute ed è Rappresentativa di un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari oltre che un fenomeno che è diventato anche materia di studio. Quindi Reggio ha anticipato che è in corso di svolgimento un progetto itinerante (partito proprio da Siderno), che le due Associazioni svilupperanno insieme favorendo anche la conoscenza dell’imprenditoria e cercando di motivare ristoranti e chef con opportuni riconoscimenti.
In questa ottica sono stati premiati due ristoranti di eccellenza del territorio, l’Osteria “Ritrovo dei Picari” di Grotteria (premio consegnato ad Antonello Zavaglia) e “la Taverna del Borgo” di Mammola (premio consegnato a Nunzio Pisano). Subito dopo sono stati nominati come “ambasciatori della dieta mediterranea” e insigniti dell’apposita fascia lo chef Giuseppe Trimboli di Gioiosa Jonica, premiato dall’assessora di quel Comune Lidia Ritorno, e lo chef di Lureana di Borrelo Domenico Cognetta, premiato dal sindaco della sua città, Alberto Morano.
Dai quattro premiati è partito un significativo messaggio indirizzato agli studenti dell’ Alberghiero invitati a lavorare con passione e forti della convinzione che, alla fine, i successi nel delicato campo della ristorazione certamente arriveranno. Brevi interventi sono stati fatti anche dagli amministratori comunali dei quattro centri interessati. L’assessore alla cultura, Francesca Lo Presti, e il consigliere Fabrizio Figliomeni per Siderno, il sindaco Stefano Raschellà per Mammola, il sindaco Morano per Laureana di Borrello e l’assessore Lidia Ritorto per Gioiosa Ionica.
Un attestato di merito per il proficuo lavoro che sta facendo è stato consegnato anche all’ Istituto Alberghiero «che si è distinto negli anni con iniziative di largo respiro che hanno forgiato molti studenti». L’incontro, non a caso, si è concluso con un ricco e significativo buffet preparato da studenti e docenti della scuola. (ab)