Mercoledì 8 marzo, alle 9, nell’Aula Consiliare “F. Fortugno” del Consiglio regionale, la tavola rotonda dal titolo Sulla mia pelle, organizzata dalla Giunta e Consiglio regionale della Calabria, insieme con il Movimento Civitas.
«Insieme ai Presidenti Roberto Occhiuto e Filippo Mancuso, come Regione Calabria ci siamo riproposti di caratterizzare l’8 marzo di ogni anno di Legislatura con azioni concrete a sostegno delle donne. Nel 2022 – ha spiegato la vicepresidente della Giunta, Giusi Princi –abbiamo varato la Legge regionale contro le discriminazioni delle donne sui luoghi di lavoro».
«Quest’anno – ha evidenziato – vogliamo lanciare la campagna ‘Sulla mia pelle’, che aiuterà a coprire, attraverso l’arte del tatuaggio, le ferite che la violenza lascia sulla pelle delle donne che l’hanno subita. Vogliamo far sì che il tatuaggio sulle cicatrici sia simbolo di riscatto della dignità fisica e psicologica di tutte le donne che hanno subito violenza; l’auspicio è che le vittime inizino a volersi più bene, accettando senza timore, con libertà, quella parte fisica che da espressione di dolore diventi emblema di rinascita».
«Pertanto, abbiamo voluto coinvolgere i tatuatori della Calabria che, gratuitamente, hanno sposato la nostra iniziativa, così come la Direzione sanitaria e lo staff di chirurgia estetica di una nota clinica privata di Reggio Calabria. È bello – ha concluso Giusi Princi – che proprio giorno 8 marzo parta dalla Calabria un messaggio unitario di sensibilità e di sostegno alle donne vittime di violenza anche attraverso l’arte e la creatività». (rrc)