Il Comitato per il Bergamotto di Reggio Calabria Igp ha avviato la procedura per il riconoscimento del Bergamotto di Reggio Calabria Igp, come Ats – Associazione Temporanea di scopo, coordinata dall’agronomo Rosario Previtera Si tratta di un importantissimo passo avanti per il principe degli agrumi che, è protagonista di diversi progetti volti alla sua valorizzazione.
Anche la Camera di Commercio di Reggio Calabria, insieme alle confederazioni agricole Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, il Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il Consorzio di tutela del Bergamotto di Reggio Calabria e la Stazione Sperimentale per le industrie delle essenze e dei derivati dagli agrumi, è impegnata in un importante progetto per ottenere il riconoscimento comunitario del Bergamotto di Reggio Calabria.
Quella del Comitato, che sotto forma di Ats racchiude ben 159 aziende tra aziende agricole singole e associate e aziende di trasformazione, con un totale di 461 ettari pari a circa il 40% dei 1200 ettari di Bergamotto censiti dalla Città Metropolitana – e che continua a raccogliere adesioni – è un’azione fondamentale quanto unica per tutelare il Bergamotto di Reggio Calabria che, purtroppo, «sta subendo gli effetti di concorrenza crescente e spesso sleale da parte di prodotti al bergamotto provenienti da aree diverse dalla zona geografica storica».
A ribadire l’importanza del riconoscimento a Igp, è Carmela Patea, della Cooperativa agricola Bergamia, in quanto «lIgp potrà essere lo strumento che ci porterà a condividere gli obiettivi comuni per la crescita di tutta la filiera».
Dello stesso parere Ugo Sergi, presidente del Consorzio di produttori Bioassoberg, aggiungendo che «l’aggiunta del marchio Igp a quello bio, sarà un ulteriore vantaggio competitivo e, sopratutto, per il mercato estero e del Nord Europa in particolare, oltre a garantirci finalmente una tutela sempre più necessaria e urgente contro la concorrenza sleale che dobbiamo subire».
A parlare di «ordine con regole utili a far crescere e consolidare il vero Bergamotto di Reggio Calabria» è Arturo Pratticò, rappresentante delle Aziende Agricole Associazione Praticò, che ha espresso soddisfazione per l’iniziativa intrapresa dal Comitato, sottolineando come il Bergamotto di Reggio Calabria «merita il giusto riconoscimento europeo».
La procedura per il riconoscimento del Bergamotto di Reggio Calabria Igp, è stata inviata nei giorni scorsi al Mipaaf e alla Regione Calabria ha riferito Previtera, auspicando che quest’ultimi possano «procedere con l’istruttoria nel minor tempo possibile», in modo «da essere già attivi per la prima parte della prossima campagna produttiva, almeno con il riconoscimento di protezione nazionale transitoria». (rrc)