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All'Umg si è parlato dell'approccio multidisciplinare nel trattamento del paziente oncologico

All’Umg si è parlato dell’approccio multidisciplinare nel trattamento del paziente oncologico

Si è parlato dell’Approccio multidisciplinare nel trattamento del paziente oncologico, il ruolo dell’esercizio fisico, nel corso del seminario svoltosi all’Università Magna Graecia di Catanzaro e organizzato nell’ambito della programmazione di eventi del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Ateneo di Catanzaro.

L’evento, di cui è stato responsabile il prof. Federico Quinzi, ha rappresentato un importante momento di condivisione e approfondimento per le diverse aree scientifico-disciplinari coinvolte nell’iniziativa. Il seminario, al quale hanno partecipato illustri relatori, si è svolto nell’edificio delle Bioscienze dell’Umg e ha posto l’attenzione sull’importanza dell’esercizio fisico nella gestione del paziente oncologico attraverso un approccio multidisciplinare.  

L’apertura dei lavori è stata affidata al Magnifico Rettore dell’Umg, prof. Giovanni Cuda; a seguire sono intervenuti, tra gli altri, il Magnifico Rettore dell’Università “Foro Italico” di Roma, prof. Attilio Parisi, il direttore del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Umg, prof. Pasquale Mastroroberto, il preside della Scuola di Medicina e Chirurgia, prof. Agostino Gnasso, la presidente della Società  Italiana di Scienze Motorie e Sportive, prof. Angela Di Baldassarre, il presidente nazionale dell’Aise (Associazione Italiana Specialisti dell’Esercizio Fisico), dott. Rosario Lordi, il presidente dell’Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti) Calabria, dott. Giuseppe Cosimo Marra, il presidente dell’Intergruppo Parlamentare delle Nuove Frontiere terapeutiche nei tumori della mammella, on. Simona Loizzo.

Dalla trattazione dell’epidemiologia e dei trattamenti del cancro al seno agli stili di vita e all’esercizio fisico funzionale per il paziente oncologico, sono stati tanti i temi trattati nell’ambito del seminario scientifico che ha rappresentato un’ importante iniziativa scientifica per le diverse aree disciplinari che hanno contribuito, con differenti competenze, all’individuazione di una linea comune per il trattamento del paziente affetto da patologia oncologica, in linea con gli obiettivi sperimentali e didattici dell’Università Magna Graecia  di Catanzaro. (rcz)