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La quinta edizione del Festival della Ri-Conoscenza

BADOLATO (CZ) – La quinta edizione del Festival della Ri-Conoscenza

Venerdì 17 dicembre, a Badolato, prende il via la quinta edizione di Insegui l’arte, il Festival della Riconoscenza diretto da Josephine Carioti e organizzato dall’Associazione Elicriso, che da sempre si occupa della valorizzazione del territorio attraverso attività che mirano alla riscoperta dei beni paesaggistico-naturalistici e dei centri storici.

Il Festival “Insegui L’arte” quest’anno si svolge al Teatro Comunale di Badolato con una “trasferta” nella Chiesa di Sant’Andrea a pochi chilometri di distanza, per omaggiare la Protezione Civile del luogo, che si è così tanto spesa nell’affrontare i roghi dolosi dell’estate scorsa che hanno interessato l’intero versante del basso Jonio e anche l’Aspromonte.

Insegui L’arte è un’iniziativa artistico-culturale che ogni anno raggiunge un numero sempre maggiore di presenze grazie alla sua naturale aderenza con il patrimonio socio-naturalistico ed architettonico, rispettando quindi le peculiarità del territorio. Il Festival nasce infatti come macro contenitore culturale di musica, danza, teatro, laboratori, installazioni, mostre fotografiche e di pittura, escursioni, percorsi enogastronomici, talk, all’interno di un luogo di accoglienza per progetti artistici e creativi, con percorsi di ricerca e di ispirazione attorno alle pratiche performative e figurative.

Ricco il cartellone e gli appuntamenti da non perdere, tanti gli artisti che hanno dato la loro adesione, molti i concerti con musicisti di fama internazionale ma non manca neppure un “reading” di poesie e la presentazione di libri. Tra gli eventi, il 26 dicembre il concerto di Fabio Abate, cantautore, produttore artistico e compositore catanese, ha collaborato con Gigi Proietti, Morgan, Carmen Consoli e Fiorello che lo ha ribattezzato “il cantattore” e che ha visto una speciale partecipazione nella sua “Edicolafiore”.

Il 29 dicembre è prevista la Festa del Rifugiato, con la presenza del CIR (Consiglio Italiano Rifugiati) di cui è presidente Roberto Zaccaria. ll 30 dicembre invece nel Borgo antico di Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, proprio nella chiesa del patrono, il concerto lirico di fine anno con i soprani Sarah Baratta e Antonella Carpenito, accompagnate al pianoforte da Andrea Bauleo.

Il 2 gennaio 2022, la presentazione del libro di Gioacchino Criaco, L’ultimo drago d’Aspromonte e, dopo un altro evento con  la gradita presenza al pianoforte di Filippo Arlia direttore del Conservatorio di Catanzaro e direttore artistico del teatro Politeama di Catanzaro, nell’evento Duettango per 5, con i tangheri Ciccio Aiello e Ida Luchetta. Tra i tanti artisti ricordiamo anche, Federica Greco & Paolo Presta, Noure Eddine Fatty, Sandro Joyeux, Maria Teresa Guzzo e il poeta Franco Filice.

Non mancheranno  momenti dedicati ai più piccoli e alle famiglie, tra questi segnaliamo i “giochi in habitat rurali” in collaborazione con l’Avamposto Autonomo Agricolo di Santa Caterina sullo Ionio e la parata dei giganti di Felice Napoleone in piazza Castello a Badolato Borgo il 6 gennaio.

«In questi quattro anni si è cercato di proporre al pubblico un modello artistico-culturale che riprenda la “tradizione” dei nostri luoghi, dove la parola “tradizione” diventa elemento fondamentale per la vitalità del progetto artistico: l’etimologia del termine riporta al verbo latino tradere ossia consegnare, dunque bisogna prima “tradire” per poter riconsegnare una verità che forse per troppo tempo è stata tradita», afferma la direttrice di “Insegui L’arte” Josephine Carioti.

«È un progetto che si colloca in un ambiente socio-geografico spesso bistrattato e poco valorizzato – conclude –  e mira proprio a far emergere quelle ricchezze, patrimonio di un territorio, ri-conoscendole per dare voce finalmente alla loro verità». (rcz)