FinCalabra ha organizzato ed offre un servizio di informazione a supporto delle Amministrazioni Comunali che intendono partecipare all’avviso del Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che mette a disposizione 700 milioni di euro per la realizzazione o la rigenerazione degli impianti sportivi.
«È un’iniziativa a carattere sperimentale, che punta a favorire la partecipazione delle Amministrazioni del territorio calabrese, offrendo anche l’accompagnamento nella compilazione delle domande» hanno dichiarato la vicepresidente della Regione, Giusi Princi e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Mauro Dolce che, insieme al presidente di Fincalabra, Alessandro Zanfino, intendono supportare i Comuni per usufruire delle grandi possibilità offerte dai tre cluster di intervento, suddivisi in due bandi di invito a manifestare interesse, che scadranno il 22 aprile. Obiettivo del bando è incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi che favoriscano contestualmente anche il recupero di aree urbane.
Visti i tempi molto ristretti, i due Assessorati regionali nelle settimane scorse avevano già comunicato la disponibilità delle rispettive strutture ad aiutare i sindaci e i relativi tecnici per proporre la candidatura.
Adesso un altro passo nella direzione delle Amministrazioni di tutta la Calabria: «L’iniziativa dell’ulteriore supporto offerto da FinCalabra punta a rafforzarsi nel futuro – hanno detto – per divenire un supporto sistematico offerto dalla Regione volto ad una più rapida ed efficace attuazione dei progetti e della gestione dei circuiti finanziari connessi alla realizzazione degli interventi, in particolare (ma non solo) nell’ambito del Prnn».
«Nei prossimi mesi e negli anni a venire – hanno concluso Giusi Princi, Mauro Dolce e Alessandro Zanfino – i Comuni della Calabria saranno chiamati ad un impegno straordinario per sfruttare l’opportunità di attuazione degli interventi finanziati a valere sulle singole Missioni del PNRR ad essi affidati nella qualità di Soggetti Attuatori. E noi, in qualità di Ente sovraordinato, intendiamo aiutarli, camminando insieme verso un netto cambiamento di questo splendido territorio». (rcz)