«Serve l’impegno di tutti contro la criminalità organizzata». È quanto hanno ribadito i consiglieri regionali del Pd, Mimmo Bevacqua e Franco Iacucci, esprimendo la propria vicinanza al sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo, dopo «il grave fatto di sangue che ha sconvolto la cittadina da lui guidata e che ripropone con forza il problema della sicurezza del territorio e della lotta alla ‘ndrangheta».
«Bene ha fatto il primo cittadino di Cetraro – hanno proseguito Bevacqua e Iacucci – a rivolgersi direttamente al Ministro dell’Interno Piantedosi per chiedere allo Stato segnali forti di vicinanza ad un Comunità che faticosamente sta cercando di muoversi verso il progresso e la legalità e non vuole tornare nella morsa della criminalità».
«I sindaci non possono essere lasciati da soli – hanno concluso i consiglieri regionali dem – come Pd ci attiveremo in ogni modo possibile per fornire sostegno alla cittadina di Cetraro e, più in generale, perché in Calabria non si abbassi mai l’attenzione nei confronti della ‘ndrangheta e ai suoi gangli che troppo spesso hanno condizionato la vita dei calabresi e lo stesso sviluppo della Regione». (rcs)