La mappatura ed il governo quotidiano della domanda sociale nel suo complesso, dalle famiglie alla questioni delle pari opportunità, dall’infanzia agli anziani, dalla disabilità a tutto il diffusissimo fenomeno del disagio socio-culturale, pedagogico ed economico, impone un’attenzione pubblica territoriale che non ha precedenti nel Paese intero ed esige da parte degli enti locali, probabilmente soprattutto al Sud, una consapevolezza ed un corrispondente impegno di risorse umane.
È questa – dichiara il sindaco Cataldo Minò – la visione condivisa dalla Giunta Municipale e che sottende, nel quadro generale di riorganizzazione degli uffici, di riqualificazione del personale e di ottimizzazione della risposta da parte della macchina comunale alla cittadinanza, anche l’aumento da 18 a 30 ore per la responsabile dell’area servizi, Francesca Forciniti che ieri ha sottoscritto il relativo contratto alla presenza oltre che del Primo Cittadino anche dell’assessore al personale Francesco Cicciù e del responsabile area segreteria Cataldo Russo.
«Siamo convinti – aggiunge il sindaco – che fin dove e fin quando possibile debba essere incentivato, incrementato, valorizzato e finanziato da parte dell’istituzione pubblica ogni sforzo utile a venire incontro alle istanze ed esigenze di benessere sociale della comunità, con particolarissima attenzione – conclude Minò – alle categorie più svantaggiate ed a rischio». (rcs)