È stata approvata, all’unanimità dalla Giunta comunale di Castrolibero, l’istituzione dell’Ambito Territoriale di area urbana per i servizi di trasporto pubblico locale.
Si è dato, così, il via libera allo schema di convenzione che ha ad oggetto la gestione associata dei servizi di trasporto pubblico locale nell’Ambito Territoriale, attraverso l’istituzione dell’Ufficio comune tra i tre comuni dell’area urbana. Con quest’atto si è dato seguito all’iter burocratico iniziato nel 2009 e proseguito fino al 2015 con l’istituzione, a norma della l.r. n. 35 del 2015, dell’Ambito Territoriale dell’Area Urbana di Cosenza, Rende e Castrolibero, e che mi ha visto schierato in prima in linea prima da sindaco e poi da consigliere regionale.
E che trovò compimento nel 2016 con l’approvazione del ‘Piano Regionale dei Trasporti’ e che istituì, sotto sollecitazione dello stesso in qualità di consigliere, l’Autorità Regionale dei Trasporti della Calabria (ARTCal) quale Ente di governo del bacino unico regionale in materia di Trasporto Pubblico Locale, riconoscendo alla stessa la possibilità di istituire, su proposta congiunta degli Enti locali interessati, gli Ambiti Territoriali di Area Urbana, di Area Vasta e di Area a domanda debole.
Sono due gli aspetti che convergono nella realizzazione di un unico bacino d’interesse per l’area urbana: il primo di natura tecnica, legato alla rete della mobilità, il secondo di natura politica, relativo alla vocazione dei territori e alla richiesta di servizi sempre migliori e rispondenti alle esigenze delle realtà e che tengano conto, in particolare modo, di uno sviluppo ecosostenibile.
Nel complimentarmi per aver raggiunto un obiettivo di così grande importanza e portata, il mio invito è che i passaggi siano celeri: fare subito la gara per affidare il servizio che darà vita all’azienda unica dell’area urbana; ed individuare tutti gli altri servizi afferenti ai tre comuni, in modo da considerarli come unico ambito urbano, dove ogni frazione e in particolare modo i centri storici, come quelli di Castrolibero e Rende, potranno essere serviti e quindi godere di una infrastruttura che non solo risponde alle esigenze di mobilità interna ma anche alla valorizzazione dei nostri borghi.
Tutto ciò si lega imprescindibilmente alla nascita di un’unica grande città ed è la dimostrazione che l’Area Urbana non può essere un’imposizione calata dall’alto, con una fusione a freddo, ma si costruisce proprio attraverso una gestione integrata dei servizi. E quello della mobilità è l’elemento più importante, il primo passo verso la costruzione dell’area urbana istituzionale.
L’approvazione del ‘Piano Regionale dei Trasporti’ fu un atto storico per la Calabria, uno strumento fondamentale che si ripercuote sullo sviluppo e la crescita della nostra regione e quindi dei territori, la nascita dell’Ambito Territoriale dell’Area Urbana – Cosenza- Castrolibero – Rende – s’inserisce in questo disegno. L’auspicio è, quindi, che si giunga quanto prima alla realizzazione definitiva di questo grande progetto. (rcs)