Domani, sabato 26 settembre, a Morano Calabro e domenica a Villapiana in scena lo spettacolo Anastasia e Genoveffa.
Lo spettacolo, con la regia di Casimiro Gatto, rientra nell’ambito di Radure – VI edizione di Invito al Teatro dell’Associazione Culturale Aprustum, un disegno culturale di ampio respiro che ha come focus principale quello di offrire teatro di qualità in luoghi storici, promuovendo la cultura teatrale, il territorio e le eccellenze della nostra terra.
Sul palco, Vincenzo Forte, Rosanna Guaragna, Domenico Perri, Katia Sartore e Fedele Battipede.
I classici della letteratura per l’infanzia sono stati riadattati tenendo presente che nel nostro mondo non sono cambiati solo scenario e modelli, ma persino la morale originale è in discussione, per cui le atmosfere coloratissime della Disney, sono state sostituite da una realtà pragmatica e disincantata. Cenerentola si chiama Angelina e rimpiange il padre che la cullava chiamandola “picciridda mia”.
Destinata a fare la sguattera mentre le sorellastre si alienano davanti alla Tv, Angelina parla siciliano, canta “Il cielo in una stanza” ballando con la scopa e sogna di essere salvata da un principe azzurro.
Nella rivisitazione di Biancaneve, la principessa è ancora una bambina, la strega si depila davanti ad uno specchio piacione e schiavo, mentre i nani in realtà sono dei minatori che hanno perso le gambe per un’esplosione. (rcs)