Mercoledì 16 marzo, alle 11.30, al teatro Comunale di Catanzaro, è in programma la presentazione della rassegna Teatro Viva! dell’Associazione Teatro Incanto che ha l’obiettivo di far rivivere il patrimonio materiale e immateriale del teatro in Calabria attraverso un format dedicato alle arti performative e ad una programmazione dall’ampio ventaglio di generi.
Tra gli appuntamenti quelli dedicato ad un focus sull’identità linguistiche attraverso lo spettacolo Maturina Fantesca con Patrizia Lo Fonte, dedicato agli elementi linguistici del Medioevo. Da anni l’associazione “Teatro Incanto” si distingue per aver prodotto, promosso e realizzato opere legate a questa forma d’arte, valorizzando già le moltissime figure artistiche presenti sul territorio, portando avanti una realtà fortemente legata alle radici dell’identità calabrese.
«Attraverso un’appropriazione dinamica e sinergica degli spazi del Teatro Comunale di Catanzaro, il Festival è punto di incontro e riferimento del circuito teatrale calabrese con un continuo dialogo tra realtà artistiche, storiche, sociali e identitarie con il luogo d’azione, gli utenti e i soggetti coinvolti – ha spiegato il direttore artistico Francesco Passafaro -. Format strategico, il Festival volge lo sguardo allo sviluppo del territorio e della cultura attraverso un percorso formativo e intrattenente, contenitore dalla grande rilevanza artistica, iniziativa cardine di valorizzazione dei luoghi e delle risorse culturali del territorio calabrese».
Si rafforza, così, il rapporto tra domanda e offerta culturale locale senza interferire con le collaborazioni nazionali, intensificando lo scambio artistico tra risorse e realtà appartenenti allo stesso circuito, e rendendosi base di formazione per artisti emergenti, spazio performativo aperto e ospitale.
La programmazione del Festival si dipana su differenti generi e discipline artistiche dall’approccio interattivo, favorendo un pieno coinvolgimento dei turisti e la cittadinanza, fortificando l’integrazione tra turismo, cultura e teatro.
Il format combina più azioni per conferire al Teatro Comunale il ruolo di luogo d’accoglienza artistica, come spazio ospitale per le compagnie teatrali regionali, occasione di formazione e confronto. Una combinazione come quella tra due artisti nazionali di altissimo valore contenutistico: Matteo Belli, con la sua Ora X: Inferno di Dante per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e Patrizia La Fonte, con Maturina Fantesca, ultima erede di Leonardo Da Vinci, con un approfondimento comune in due workshop sulla voce e sulla lingua italiana.
Appuntamento, quindi, alla conferenza stampa di mercoledì 16 marzo in vista del primo spettacolo di venerdì 18 marzo alle 20.30. (rcz)