Gli obiettivi del 2025 della Camera di Commercio di Catanzaro

La Camera di Commercio di Catanzaro ha approvato, nei giorni scorsi, la proposta di relazione previsionale e programmatica in cui sono stati predisposti gli obiettivi strategici ed operativi da attuare in relazione ai possibili sviluppi dell’economia locale e al sistema delle relazioni con gli organismi pubblici e privati operanti sul territorio.

Tale documento, infine, deve essere esaminato dal Consiglio camerale.

Per l’annualità 2025 la relazione è strutturata per ambiti strategici in relazione alle finalità che la Camera di Commercio si prefigge di attuare e raggiungere, quindi, in relazione agli obiettivi di competitività dell’ente, del territorio e delle imprese. La proposta, accompagnata dalla scheda finanziaria, è stata illustrata dal segretario generale ff della Camera di Commercio, Ciro Di Leva, nell’ultima riunione di giunta presieduta dal presidente, Pietro Falbo.

Nel corso della seduta sono stati esaminati anche altri argomenti posti all’ordine del giorno. Via libera all’organizzazione di una nuova edizione del bando “Premio oleario Magna Grecia 2024/2025” con l’obiettivo di valorizzare la filiera olivicola, promuovere le eccellenze locali e incoraggiare le imprese al continuo miglioramento della qualità del prodotto. 

La proposta è stata illustrata dal consigliere nonché presidente della commissione per i prezzi dell’olio, Fabio Borrello, il quale ha spiegato come l’iniziativa nasca con lo scopo di individuare la migliore produzione presente nelle tre province di competenza dell’ente e migliorarne così la visibilità e la conoscenza verso i consumatori e gli operatori.

Disco verde poi alla programmazione di eventi in vista delle festività natalizie. L’intenzione della Camera di Commercio è quella di sostenere iniziative culturali, musicali e ricreative allo scopo di generare flussi di presenze e innalzare i consumi nel periodo natalizio. (rcz)

 

LAMEZIA – Questo weekend la Festa della Birra e Street Food Festival

Dall’8 al 10 novembre, a Lamezia Terne, a Piazza 5 Dicembre, si terrà la Festa della Birra e Street Food Festival, a cura di Eventi Solidali Aps, all’insegna della buona cucina e della musica dal vivo.

L’evento inaugura la rassegna “Lamezia in Autunno”, un’iniziativa pensata dall’Amministrazione comunale per promuovere e valorizzare il patrimonio culturale e culinario della nostra città e del territorio circostante. La programmazione prevede una serie di eventi autunnali, puntando a coinvolgere cittadini e visitatori nella riscoperta delle nostre tradizioni attraverso momenti conviviali e di intrattenimento.

Lamezia in Autunno nasce come occasione per rilanciare il turismo enogastronomico e per rafforzare l’immagine di Lamezia Terme come città che accoglie e celebra la propria identità culturale, con uno sguardo attento anche all’innovazione e alla valorizzazione delle proprie risorse. La rassegna rappresenta un invito a vivere Lamezia Terme da una prospettiva nuova, che abbraccia il piacere della scoperta e della convivialità, accogliendo il pubblico in un viaggio tra sapori, tradizioni e creatività in tutte le stagioni dell’anno.

Ogni serata offrirà anche musica dal vivo, per un’esperienza che punta a creare un’atmosfera di festa e di condivisione. Il Carma Duo aprirà venerdì 8 novembre con piano e voce; sabato 9 novembre, la Rino Gaetano Tribute Band renderà omaggio al grande artista; e domenica 10 novembre, il festival si concluderà con l’esibizione di Tennessee Whiskey Acoustic Blues di Eugenio De Luca e Corrado Mendicino.

La rassegna proseguirà poi con la “Festa del Cioccolato Artigianale”, dal 15 al 17 novembre su Corso Numistrano, dove gli amanti del cioccolato troveranno esposizioni, degustazioni e laboratori didattici. Chiuderà la manifestazione la “Festa del Fungo” in Piazza Italia a Sant’Eufemia, per celebrare la tradizione micologica calabrese con degustazioni di funghi e momenti dedicati alla cultura del bosco.

 

LAMEZIA – L’incontro sui lavoratori dei ministeri Giustizia e Cultura

Domani pomeriggio, a Lamezia, alle 15, nella sede di Unioncamere Calabria, si terrà l’incontro organizzato da Funzione Pubblica Cgil Calabria e Funzione Pubblica Cgil Area Vasta per parlare di Quale futuro per le lavoratrici e i lavoratori part time del ministero della Cultura e del ministero della Giustizia?

Saranno presenti il Segretario Nazionale Funzione Pubblica, Florindo Oliverio, i consiglieri regionali  Ernesto Alecci, Antonello Talarico e Raffaele Mammoliti, Bruno Talarico, Segretario Funzione Pubblica Cgil Calabria, Francesco Grillo, Segretario generale funzione pubblica Cgil Area Vasta, Enzo Scalese, Segretario Generale Cgil Area Vasta, Sergio Rotella, Segretario Funzione Pubblica Area Vasta. (rcz)

CONFLENTI (CS) – Il 9 novembre a San Mazzeo la Festa del Vino

Il 9 novembre, in contrada Cosccaro di San Mazzeo, frazione di Conflenti, dalle 16.30, si terrà la prima edizione della Festa del Vino, organizzata dai ragazzi del Servizio Civile assunti in servizio sul territorio comunale di Conflenti dalle Associazioni Centro Studi Futura e Una Voce tante Voce.

L’obiettivo è quello di coinvolgere tutta la comunità, dai più piccoli ai più grandi. Sarà un’occasione per riscoprire insieme le radici culturali e agricole del territorio, dove la viticoltura ha sempre avuto un ruolo di primo piano.

Il vino locale, simbolo di convivialità e abbondanza, sarà al centro dell’attenzione. Le degustazioni saranno accompagnate da prodotti tipici della tradizione, come le grispelle calde, le caldarroste, e tanta musica popolare che animerà la serata.

Ma non solo vino, per gli amanti della pasticceria, ci sarà anche una gara di torte autunnali, aperta a tutti. I partecipanti potranno portare la propria torta, che verrà giudicata e poi condivisa con l’intera comunità, creando così un’atmosfera ancora più festosa e partecipativa.

La Festa del Vino non sarà solo un evento enogastronomico, ma un’occasione di ritrovo sociale, dove tradizioni e sapori autentici si incontrano per celebrare l’identità del territorio. (rcz)

La via della bellezza da Amaroni a Stalettì

Si intitola La via della bellezza il progetto realizzato dall’Associazione Terra di Mezzo, guidato da Gianni Paone e volto a offrire ai giovani che vivono o studiano nell’area comprendente i comuni di Girifalco, Squillace, Amaroni, Vallefiorita, Stalettì e Gasperina, l’opportunità di approfondire la conoscenza del territorio circostante, attraverso la ricerca sui testi e l’esplorazione d’ambiente.

 L’obiettivo principale è stato quello di promuovere l’acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé nei partecipanti e di favorire una più puntuale conoscenza e valorizzazione del territorio in cui gli stessi vivono. Le attività progettuali svolte hanno avuto lo scopo di sollecitare la scoperta di un patrimonio materiale (storico e naturalistico) e immateriale (spesso ignorato) e, attraverso questo, di promuovere la cittadinanza attiva come cognizione, scoperta e descrizione dell’ambiente in cui i giovani si trovano immersi.

«L’idea di lavorare con giovani che hanno vissuto il lockdown dovuto all’emergenza pandemica – ha spiegato Paone – che ha determinato un ritrarsi in relazioni asfittiche e virtuali, ci ha convinti che fosse necessario condurre un’attività di esplorazione d’ambiente per riappropriarsi insieme della libertà di muoversi e rifondare relazioni comunitarie e rapporti intergenerazionali. Non secondario l’obiettivo di riscoprire il proprio passato, e di individuare percorsi di conoscenza artistico-naturalistici e diffonderli attraverso un uso corretto della “creatività giovanile”».

Grazie all’esperienza dei volontari dell’Associazione come Micaela Papa e, in particolare Raffaele Viscomi, i partecipanti, attraverso l’attivazione di esperienze pratiche d’apprendimento, hanno potuto sperimentare processi di sviluppo creativo e hanno imparato a costruire relazioni e fare rete per cooperare allo scopo di realizzare un proprio progetto (la realizzazione di riprese immersive a 360° per un utilizzo sia su pc che su visori di realtà virtuale e di uno storytelling che guidi alla scoperta del territorio).

Un indubbio valore aggiunto del progetto è stata la creazione di una rete di relazioni tra enti, associazioni no profit, amministrazioni comunali e istituzioni scolastiche che non si limita al periodo progettuale ma che è destinato ad avere sviluppi fruttuosi nel tempo come dimostrerebbe l’interesse manifestato dal Cpia con il coinvolgimento dei giovani extracomunitari e dall’Istituto d’Istruzione Superiore Ettore Majorana di Girifalco, che ha richiesto l’attuazione di un Pcto per l’anno scolastico 2024-25 basato sull’esplorazione del territorio, lo storytelling e la realizzazione di filmati immersivi.

«Il progetto – ha spiegato Raffaele Viscomi – era rivolto ai giovani dai 15 ai 34. A loro è stato chiesto di segnalare beni culturali e di interesse naturalistico, storico, artistico, archeologico, architettonico, etno-antropologico, letterario e di candidarsi a un percorso formativo sulla narrazione e sulle tecniche di ripresa a 360°, per le quali sono stati affiancati dai tutor di Terra di Mezzo».

I giovani partecipanti provenivano da tutti i comuni indicati e i tour immersivi realizzati, a esempio quelli su Amaroni e Stalettì, sono visibili sul web e messi a disposizione dei Comuni partner.

Terminato il progetto, inizierà la disseminazione dei risultati con incontri di presentazione del lavoro svolto con il coinvolgimento di altri Comuni che hanno espresso interesse a realizzare il progetto anche nel loro territorio. (rcz)

LAMEZIA – Lunedì la conferenza dei consiglieri dem su sanità

Lunedì 4 novembre, a Lamezia, alle 11.30, si terrà una conferenza stampa dei consiglieri del Partito Democratico in Consiglio regionale per parlare della sanità in Calabria e nel Paese.

Durante la conferenza stampa sarà affrontata la vicenda relativa ai crediti facili concessi alle Aziende sanitarie provinciali (Asp) della Calabria e per avere chiarezza sulle recenti transazioni effettuate con Bff Bank, già oggetto di un’inchiesta della Procura di Milano e portata alla luce dal settimanale, come messo in evidenza anche dal partito regionale e dal senatore Irto tramite un’apposita interrogazione.

Per fare piena luce sulla vicenda, anche il gruppo del Pd presenterà nei prossimi giorni un’interrogazione chiedendo che il governatore Occhiuto, nella veste di Commissario alla sanità, riferisca con urgenza. I dem chiederanno anche la convocazione in Commissione dei dirigenti competenti per fare piena luce su queste operazioni finanziarie e per rispondere ai dubbi dei cittadini sulla gestione dei fondi pubblici destinati alla sanità.

Durante la conferenza stampa si discuterà, inoltre, della manovra finanziaria arrivata in Parlamento che ha visto, ancora una volta, il governo di centrodestra ridurre gli stanziamenti per la sanità pubblica con una scelta evidente a vantaggio del settore privato e a scapito delle Regioni meridionali, con la Calabria che dovrà accontentarsi soltanto di briciole. Il Pd, a tutti i livelli, aumenterà l’intensità della battaglia a difesa del diritto alla salute e della sanità pubblica e il gruppo annuncerà anche le prossime iniziative che saranno intraprese sul territorio.(rcz)

A Catanzaro e Squillace la Santa Messa presieduta da mons. Maniago

L’Arcivescovo Claudio Maniago ha presieduto, al cimitero di Catanzaro e di Squillace, la Santa Messa in occasione della Giornata dei Defunti.

Una giornata, ha spiegato mons. Maniago, che «è un’occasione per riflettere sul senso della vita e della morte, per rinnovare i legami con i propri cari e per ringraziare per il dono della vita: “Ognuno di noi ha avuto nella propria esperienza di vita – ha detto l’Arcivescovo – un momento in cui si è dovuta confrontare con la morte di una persona cara o un lutto comunitario. E abbiamo sentito forte il bisogno di una consolazione e di una presenza, di una parola».

«Tutti noi abbiamo dei familiari, degli amici defunti da ricordare – ha proseguito – ma abbiamo anche il dovere di ricordare tante persone che muoiono nell’anonimato. Ecco, non possiamo permettere che si dimentichino i defunti: fa parte del nostro essere persone, fa parte di noi non dimenticare e ricordare i defunti. La nostra società purtroppo prova ad allontanare questa memoria: noi non possiamo farci sorprendere e schiacciare da queste idee che rischiano di fare della nostra vita un popolo di disperati».

«Essersi ritrovati insieme nel principale cimitero della nostra città – ha detto l’Arcivescovo – rappresenta un momento importante perché ci avvicina a chi non sentiamo più vicino a noi, in un luogo santo in cui si custodisce la memoria di tante persone che ci hanno preceduto e che non dobbiamo dimenticare».

«La nostra fede ci dice che dobbiamo credere – ha sottolineato con forza monsignor Maniago – in Gesù Cristo morto e risorto per noi che ci ha detto quanto sia preziosa e importante la nostra vita che non vedrà una fine con la morte. La morte è un passaggio, la vita non è tolta: qui al cimitero siamo chiamati a ricordarlo a noi stessi e a tutta la comunità. I nostri cari sono vivi e presenti e noi oggi siamo qui per proclamare una fede che va oltre. In un luogo come questo siamo chiamati a credere nella vita come un dono dobbiamo però imparare a custodire, a vivere e a realizzare. Portiamo nel nostro cuore le persone che ci hanno preceduto, anche con la sofferenza, ma credendo che quello che facevano aveva un senso da consegnare alle generazioni future».

«Vogliamo prenderci l’impegno a credere e a curare la nostra vita personale – ha concluso l’Arcivescovo – ma anche la vita comune e la nostra vita comunitaria. È questo il senso del nostro impegno e del nostro sacrificio di tutti i giorni, da lasciare a chi verrà dopo di noi. In questo giorno, da una parte il nostro cuore non può che essere toccato dalla nostalgia e dalla malinconia dell’assenza fisica di persone a noi care che lasciano un vuoto nella nostra esistenza. Ma non può essere solo questo il sentimento di questo giorno: dobbiamo credere nella vita che il Signore Gesù Cristo morto e risorto per noi ci dona».

«Questo sarà consolazione per noi – ha concluso – e sarà dolce vivere questa giornata in un ricordo che non sarà angoscioso, ma che diventa dolce perché ci avvicina a persone a noi care».

 

Riapre al culto il Duomo di Cropani

Dopo anni di restauri, il Duomo di Cropani riapre al culto. Domani, infatti, alle 17, mons. Claudio Maniago, Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, presiederà la cerimonia di riapertura al culto dell’Insigne Collegiata dell’Assunta di Cropani.

Il programma prevede i saluti iniziali del parroco padre Francesco Critelli, del sindaco Raffaele Mercurio e dell’ing. Luigi Pelaggi, progettista e direttore dei lavori, che farà una relazione tecnica descrittiva del restauro conservativo della Collegiata. Le conclusioni sono a cura di mons. Maniago.

Il Duomo di Cropani, Insigne Collegiata dell’Assunta, è rimasto chiuso per tanti anni. Da poco è stato concluso il consolidamento conservativo e strutturale della copertura e della cupola. Ha il campanile più alto della Calabria e la sua facciata è fra le più importanti d’Italia.

All’interno custodisce tanti tesori d’arte, oltre alla teca con la rotula del ginocchio destro di San Marco Evangelista, donata da marinai veneziani ai cropanesi per averli salvati da un naufragio. Ai cropanesi come segno di gratitudine venne anche concessa la cittadinanza veneziana, che prevedeva tanti benefici sui noli.

Per l’evento della riapertura al culto dello storico e artistico edificio sacro, vsarà aperta la Biblioteca Comunale “Saverio Grande”, ubicata proprio di fronte all’Insigne Collegiata dell’ Assunta, nella suggestiva Piazza Duomo. Il Comitato di gestione della biblioteca è presieduto dal sindaco Raffaele Mercurio, che ha fortemente voluto questo polo culturale, e composto da Luigi Stanizzi,  Responsabile; Giulia De Fazio, Vice responsabile; Paolo Dragone segretario; Giuseppina Ruffo, rappresentante della maggioranza consiliare;  Anita Brescia, Rappresentante della minoranza consiliare; Rosita Femia, Rappresentante della scuola primaria Istituto comprensivo Cropani-Simeri Crichi; Santina Logozzo, Rappresentante della scuola secondaria di primo grado Istituto comprensivo Cropani-Simeri Crichi; Pietro Pitari, Noemi Grano, Luigi Loprete e Gianluca Pitari componenti esperti.

«È doveroso precisare  – si legge in una nota – che la Biblioteca Comunale di Cropani è aperta al pubblico da mesi,  in particolare grazie ai turni  quotidiani dei volontari Paolo Dragone, Giulia De Fazio, Rosita Femia, Giusy Ruffo, Noemi Grano che tengono aperti i battenti della struttura, punto di riferimento e organizzatrice di molteplici iniziative culturali.

«Sarà un momento pieno di entusiasmo e gioia – ha detto il sindaco Mercurio – in quanto garantirà, d’ora in poi, alla comunità residente e non, di fruire di un bene inestimabile di valore, intorno al quale ruota la nostra storia e cosentirà, inoltre, di rivalutare e potenziare l’attività turistica nel nostro territorio, per cui gli addetti sono già all’opera». (rcz)

A Lamezia successo per il convegno regionale Innova Finance Bologna

Si è svolto, nei giorni scorsi nel Centro Servizi Lameziaeuropa di Lamezia Terme, il convegno a livello regionale rivolto in particolare alle aziende calabresi operanti nel settore metalmeccanico, sul tema “Transizione 5.0 Investimenti e innovazione nell’industria metalmeccanica”.

L’evento è stato promosso da Innova Finance Bologna in collaborazione con Lameziaeuropa e Annibale Tripodi.

Tullio Rispoli, dirigente Lameziaeuropa spa ha portato ai relatori ed ai partecipanti ai lavori, imprenditori, responsabili tecnici e consulenti d’impresa provenienti da tutta la Calabria, i saluti istituzionali del Presidente della Lameziaeuropa, Leopoldo Chieffallo, e del sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro ed ha ringraziato i responsabili di Innova Finance Bologna per aver scelto da oltre un anno di insediare all’interno del Centro Servizi la sede operativa per il Sud della società che opera a livello nazionale nell’ambito della consulenza strategica per le imprese sulla tematica delle agevolazioni pubbliche in ambiti importanti per la competitività sui mercati quali la transizione energetica e digitale, ricerca e sviluppo ed innovazione tecnologica.

Ai lavori, introdotti da Annibale Tripodi, e coordinati da Piero Astorino, responsabile della sede calabrese, in qualità di relatori sono intervenuti per Innova Finance, Francesco Lombardi, direttore tecnico e Piergiorgio Zuffi, direttore commerciale che hanno approfondito, in maniera interattiva con i partecipanti anche attraverso la presentazione di case history aziendali e di esperienze positive già realizzate a livello nazionale, tutte le opportunità che il programma europeo e del governo “Transizione 5.0” e la finanza agevolata mettono a disposizione delle aziende calabresi del settore metalmeccanico per investire in innovazione, ammortizzare e massimizzare la resa degli investimenti produttivi e per avere un reale vantaggio competitivo sul mercato. 

Da parte di Innova Finance e di tutti i partecipanti è stata apprezzata la location del Centro Servizi Lameziaeuropa particolarmente attrezzata e funzionale per ospitare eventi ed iniziative a carattere regionale legate al mondo delle imprese, struttura che nel corso del mese di ottobre ha ospitato numerose iniziativi tra cui un corso di formazione sul controllo numerico delle macchine per oltre 20 giovani provenienti da diverse regioni del Sud promosso dalla Fondazione Augurusa, le selezioni e valutazioni istruttorie dei progetti presentati a livello regionale nell’ambito della iniziativa Yes I Start Up Calabria promossa dall’Istituto Nazionale Microcredito ed importanti iniziative di formazione promosse da Fincalabra, da luglio 2024 operativa con una propria struttura all’interno del Centro Servizi per le Imprese. (rcz)

 

MOTTA SANTA LUCIA (CZ) – Tutto pronto per la Festa d’Autunno

Il 9 novembre, a Motta Santa Lucia, si terrà la Festa d’Autunno, una manifestazioneche chiama a raccolta tutti gli amanti di “olio, pane e vino” e non solo…

Un evento aperto a tutti, amanti della buona tavola, persone curiose di scoprire nuovi sapori o, semplicemente, «desiderose di trascorrere una serata all’insegna della convivialità – ha spiegato Mauro Notarianni, tra gli organizzatori dell’evento –. Un’opportunità imperdibile per valorizzare il legame tra cibo, cultura e territorio».

La “Festa d’Autunno” sarà anche una buona occasione per conoscere una dei borghi più curiosi del Reventino, posto nella bassa valle del Savuto, circondato da affascinanti paesaggi, chiese secolari e i numerosi portali che sono il segno distintivo dell’antico borgo.

Un vero e proprio tripudio di sapori, suoni e colori che animerà il piccolo borgo a tra degustazioni, artigianato e intrattenimenti per un Fuoriporta che promette di essere indimenticabile.

Sono molte le associazioni che hanno deciso di partecipare, così come commercianti, aziende vinicole, produttori.  Tra le partecipazioni confermate, nomi quali lo Chef Claudio Villella che si “esibirà” in  suo personale show cooking insieme a Giancarlo Suriano, interprete del sentimento nuovo che unisce la Calabria al mangiare piccante; non manca Paolo Torchia, titolare dell’azienda agricola omonima che si è fatta notare per la sua attività di allevatore di suini di razza bianca e che, conserva alcuni capi tradizionali della autentica “razza nera calabrese” che i suoi avi allevavano fin dai tempi più antichi per produrre eccezionali salami per l’uso familiare.

Confermata anche la presenza di Paolo Chirillo, titolare della winery Le Moire, produttore noto a livello internazionale per la visione che ha portato alla creazione di una azienda che, partendo dal piccolo borgo di Motta S. Lucia unisce il Mediterraneo con i Caraibi! Altra presenza confermata è Tenuta Paradiso, vino prettamente territoriale, produttore che si è fato notare per vini strutturati, interamente coltivati a mano, con una resa per pianta volutamente molto contenuta.

Oltre ai vari stand gastronomici e altri stand dedicati alla degustazione del vino, la serata sarà allietata da tre diverse proposte musicali, l’immancabile Dj set, intrattenimento dal vivo e attività per tutta la famiglia, grandi e piccini.

Gli organizzatori hanno ideato un percorso di degustazione, un viaggio tra le migliori etichette della zona. Oltre al vino, sarà possibile assaggiare pane e olio di eccellenza, con artigiani locali pronti a fornire spiegazioni sulle tecniche di produzione e sulle peculiarità di ogni prodotto.

È prevista, anche, la partecipazione di varie associazioni del territorio e non solo, tutte entusiaste di partecipare ad un evento che già nella scorsa edizione si è fatto notare per in termini di successo di pubblico e presenze.

Alle 18, poi, sarà presentato il Progetto di Cooperazione “Santi, briganti, e…” a cura del Gal dei Due Mari, gruppi di azione che promuovere l’avvio di nuove iniziative economiche per favorire la valorizzazione delle risorse umane.