CASSANO (CS) – Sibari, Articoloventuno contro il sindaco per l’acqua

Articoloventuno di Cassano, in una nota, è molto critico contro il primo cittadino Gianni Papasso tanto da iniziare il documento con la frase: «Le distanze tra Collegno (con il suo smemorato) e Sibari s’accorciano!».

«Ogni anno, puntuale come una cambiale all’incasso – scrivono – arriva il consueto comizio di metà agosto del sindaco cantastorie, un po’ rivisto nella forma, ma sicuramente non nella sostanza. Visto quest’anno il successo della prima serata (sic!), a gran richiesta l’evento è stato replicato. Chi governa la città di Cassano, come se dieci anni della sua amministrazione non fossero mai passati e si fosse appena insediato, vi propina l’elenco degli interventi che erano da fare ma che non sono stati fatti, e che a suo dire sarebbero di prossima realizzazione. Dichiarano che stanno lavorando ma quanti altri mandati da sindaco saranno necessari per vedere i risultati di questo lavoro ed avere l’acqua potabile nelle case non è dato sapere. Già nella conferenza stampa dell’anno 2016, a gran voce stile comizio, nella stessa località e con lo stesso giornalista, era stato promesso che si sarebbe portata l’acqua potabile dall’ estate 2017, ma sono passati tanti anni e gli utenti del villaggio si ritrovano sempre con la solita difficoltà nel farsi finanche una doccia».

«Noi riteniamo che un amministratore sensibile al tema e lungimirante – continua il documento – avrebbe già da tempo dovuto mettere in campo anno per anno una programmazione oculata che gli avrebbe consentito di accantonare risorse proprie di bilancio comunale, così ora da presentarsi al pubblico con le disponibilità finanziarie necessarie già in tasca pronte da impegnare per la realizzazione delle nuove reti. Invece, è davvero paradossale e contraddittorio quanto accade: dopo un decennio di governo della città, ci si presenta non con dei lavori appaltati, ma con uno studio di fattibilità preliminare ed una promessa strappata ad Occhiuto dal Sindaco che ci informa di aver sfoggiato il suo noto savoir-faire. Ebbene sì, il destino dell’acqua potabile a Marina di Sibari dipende da un giurin giurello! Ci si nasconde dietro la giacca del presidente della Regione Calabria, al quale il Comune ha richiesto un cospicuo finanziamento per la realizzazione delle reti idriche e fognarie – affermando che il Villaggio corre un gravissimo rischio igienico-sanitario – e poi il sindaco programma la spesa pubblica comunale investendo solo poche centinaia di migliaia di euro per il rifacimento delle piazzette, un po’ di verde pubblico curato e qualche imbiancata e spolverata. A parole si affermano tanti bei propositi, ma i poi i fatti raccontano un’altra verità».

Aggiunge Articoloventuno: «Pare che il sindaco per quest’opera abbia preferito non intraprendere la pista del Pnrr, nonostante vari sbandieramenti, forse per paura di sbagliare nuovamente. Si ripiega sul finanziamento regionale per il quale ha già ottenuto i soldi per la progettazione e tuttavia il tecnico progettista è lo stesso di quello dei progetti al quale il Comune ha rinunciato (di 40 milioni di euro e del quale se non abbiamo giocato al ‘’tentiamoci’’, si aspettano le fatture che in proporzione dovrebbero essere altine), ma almeno per questa volta, buon per lui, la lauta parcella è assicurata a prescindere. E’ chiaro che gli interventi di cui necessita oggi Marina di Sibari, in special modo appunto per il rifacimento delle reti idriche e fognarie, richiedono ingenti risorse finanziarie dell’ordine di una decina di milioni di euro, ma è lecito interrogarsi sul perchè in tutti questi anni gli attuali amministratori che ad ogni piè sospinto invocano Sibari, non hanno scelto di reinvestire seriamente gli introiti provenienti dai contribuenti del Villaggio sul Villaggio stesso per migliorare la qualità dei servizi ed offrire finalmente l’acqua potabile. Eppure, è necessario sapere che gli introiti che provengono proprio dal Villaggio di Marina di Sibari e dai Laghi, sia in termini di entrate per tributi comunali incassati, sia come di tassa di soggiorno fra le più alte del Paese e pari alle zone di lusso del Salento, contribuiscono in maniera sostanziale al raggiungimento dell’equilibrio di bilancio, costituendo il vero pilastro sul quale si regge l’intero bilancio del Comune di Cassano».

«Se Sibari è la priorità assoluta, per quale ragione chi governa ha preferito destinare i circa 5 milioni di euro del rimborso Syndial in altro – spiegano – e non per programmare invece il finanziamento di un’opera di civiltà e progresso com’è l’acqua potabile? Perché si continua a impegnare altrettanti svariati milioni di euro in bitume e ci si indebita contraendo mutui per milioni e milioni di € in opere che non hanno un’alta priorità come palazzetti dello sport ed altro, ed ai vacanzieri residenti e non di Marina che pagano le tasse (peraltro molto care) non si da una risposta definitiva in merito ad un loro legittimo diritto di godere di un servizio primario? E’ noto che i trasferimenti da parte dello Stato alle Regioni sono sempre meno e quest’ultime hanno difficoltà ad intervenire già nei settori di loro competenza: se la Regione Calabria non potesse far fronte a soddisfare la richiesta così considerevole dei 10 milioni avanzata dal Comune, cosa rimarrebbe della tanto agognata acqua potabile, se non una promessa non mantenuta ed un bel comizio per la prossima stagione estiva con tanto di intitolazione della nuova costruenda (a parole) rete idrica e fognaria? Portare l’acqua a Marina sarà una vera rivoluzione e, come tutte le rivoluzioni non si annunciano ma si fanno!». (rcs)

CORIGLIANO ROSSANO – Al Castello Ducale il Festival delle Candele

Domani a Corigliano Rossano si svolgerà il Festival delle Candele: il Castello Ducale, infatti, spegnerà le sue luci artificiali per illuminarsi solo attraverso le fiammelle delle candele.

Un percorso suggestivo e sensoriale, immerso nell’arte e nello spettacolo: migliaia di candele illumineranno installazioni d’arte e performance sul palco, offrendo un’esperienza affascinante che coinvolgerà tutti i sensi. Un appuntamento unico nel suo genere anche grazie alla partecipazione di artisti e musicisti nazionali: oltre 30 i coinvolti, che si cimenteranno in estemporanee d’arte, performances on stage ed installazioni artistiche.
Tra le performance live in scena vi saranno quelle esclusive di slackline, ad opera del funambolista Johnny rope e la rappresentazione coreografica di un combattimento di cavalieri, muniti di spade di fuoco, a cura dell’associazione LUX Gladio – che curerà inoltre un allestimento dedicato alla leggenda dei “Templari e Santo Graal”.
Tra le opere esposte, la mostra “Negativo è Positivo” di Mario Vetere, con cui gli ospiti potranno interagire grazie all’utilizzo degli smartphone. La tecnica utilizzata – negativoèpositivo® – è brevettata dall’artista: fortemente innovativa ed unica al mondo, i disegni sono realizzati in negativo e senza l’ausilio di tecniche di fotoritocco.
L’evento ospiterà inoltre live performance musicali: Moses Concas, vincitore grazie al suo talento incredibile con l’armonica di Italia’s Got Talent, divenuto tra i musicisti italiani più noti all’estero e Santino Cardamone tra i finalisti di X Factor 2015, autore calabrese poliedrico, in ascesa nel panorama nazionale. I dj set saranno a cura di Fio Marino.
Novità di questa edizione sarà il coinvolgimento dell’azienda vinicola Ippolito 1845 – partner ufficiale del Festival – con degustazioni mirate, coadiuvate dalla presenza di esperti sommelier, che accompagneranno gli ospiti verso la scoperta di vini dal forte stampo identitario e rinomati a livello internazionale.
La degustazione avrà un ticket dedicato dal costo di 10 euro, che potrà essere acquistato all’interno della manifestazione e comprenderà: 4 “Wine Ticket” e un “kit degustazione” (calice e porta calice). (rcs)

Torna il Castrovillari Film Festival

Dal 25 al 27 agosto, a Castrovillari, torna il Festival Film festival, organizzato dall’Associazione Culturale Chimera Asp e finanziato dalla Calabria Film Commission attraverso l’Avviso pubblico per il sostegno alla realizzazione di festival e rassegne cinematografiche e audiovisive in Calabria 2023, dal Comune di Castrovillari e con il patrocinio dell’Ente Parco Nazionale del Pollino

Di 2070 cortometraggi ricevuti, da 99 paesi da tutto il mondo, 15 i lavori selezionati per la rassegna/concorso che saranno proiettati al Castello Aragonese di Castrovillari a partire dalle ore 21,00 ingresso gratuito.

I cortometraggi selezionati saranno visibili sulla piattaforma online di @MYmovies.it dal 25 agosto al 4 settembre.

Nella serata finale del 27 agosto, il premio speciale “Artista Calabrese dell’Anno” sarà consegnato, in collaborazione con la Fondazione Calabria Film Commission, ai fratelli Aldo e Severino Iuliano, regista e sceneggiatore del film “Space Monkeys” e del cortometraggio “Dive” in concorso all’80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia 2023.

Direttori Artistici dell’evento, per il quinto anno consecutivo, il regista Antonio La Camera, quest’anno in selezione con il suo nuovo cortometraggio “Las Memorias Perdidas De Los Árboles” all’80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia 2023 nella sezione Settimana Internazionale della Critica, e il compositore Francesco Sottile, la cui nuova composizione sarà eseguita in anteprima mondiale in autunno dal prestigioso MCME-Moscow Contemporary Music Ensemble nell’ambito del Sounding House of Sofia Festival in Russia.

12 ospiti accrescono l’evento tra i quali Lorenzo Tardella (vincitore del David di Donatello 2023 per il miglior cortometraggio), Emanuela Muzzupappa (regista calabrese selezionata in passato alla Mostra del Cinema di Venezia), Antonio Morra e Luca Casieri (regista e produttore che presenteranno in anteprima mondiale il cortometraggio “Camera Oscura”), Matteo Delai (regista e direttore artistico del Desenzano Film Festival), Andrea Gatopoulos (regista selezionato al Festival di Cannes 2022).

11 gli eventi speciali, divisi tra 6 eventi di cinema, comprendenti incontri, masterclass e workshop e 5 eventi alla scoperta del territorio del Parco Nazionale del Pollino e dei suoi artisti.

Appuntamento tutti i giorni alle ore 19,30 presso il giardino di Palazzo Cappelli presso la Emi’s Bakery, per le masterclass dell’evento gli “AperiCinema”.
Si inizia venerdì 25 agosto con un incontro con Lorenzo Tardella ed Emauela Muzzupappa.
Sabato 26 agosto con la masterclass sul suono “Dal Set al Mix, il Suono Come Fenomeno Fisico ed Emotivo nell’Audiovisivo” con Luca Mendicino.

Domenica 27 agosto con Andrea Gatopoulos e la masterclass “Tracciare una Traiettoria: la Distribuzione nel Mondo del Cortometraggio”.

Le attività legate al territorio e i suoi artisti, avranno inizio il 20 agosto con l’inaugurazione della mostra Aquariumdi Deborah Graziano, presso il Castello Aragonese di Castrovillari che resterà aperta fino al 3 settembre.

Venerdì 25 agosto presso il Protoconvento Francescano si terrà l’incontro “Mnemosyne: dottrine della salvezza in Magna Grecia. Una prospettiva archeologica” con il dott. Filippo Demma, Direttore ad interim della Direzione Regionale Musei Calabria a cura del Gruppo Archeologico del Pollino e del Sistema Museale di Castrovillari SiMuCCà.

Tutti i giorni, durante il festival, sarà possibile visitare il museo di Castrovillari.

Sabato 26 agosto con ritrovo al Municipio di Laino Borgo si terrà l’escursione “In Natura – Laino Borgo e il Lago” con Andrea Vacchiano, guida del Parco Nazionale del Pollino. Seguirà alle ore 13,00 la degustazione “A Tavola con il Pollino” presso la Catasta a Morano Calabro (entrambi gli eventi richiedono la prenotazione). 

Ringraziamento particolare, va a tutti i nostri sponsor privati, che hanno creduto e credono nella manifestazione. (rcs)

SANTA CATERINA ALBANESE (CS) – Mercoledì incontro con Salvatore Nardi

Mercoledì 23 agosto, a Santa Caterina Albanese, alle 21, davanti la Chiesa di San Nicola Magno, Stefano Vecchione intervisterà Salvatore Nardi, autore del libro Mio padre la mia guida e direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi del Liceo Statale “G. Galilei” di Paola (CS).

L’evento rientra nell’ambito degli eventi promossi ed organizzati, per i giorni 23, 24 e 25 agosto, dall’Associazione “Carolina Novello”, patrocinati dal Comune di Santa Caterina Albanese e dalla Provincia di Cosenza.

Mio padre la mia guida è un testo attraverso cui l’autore, Salvatore Nardi, ripercorre la vita e gli insegnamenti del padre Carlo, prematuramente scomparso nel 1988. Consigliere comunale, assessore Comunità Montana, Funzionario dell’E.P.A.C.A. (Patronato della Coldiretti), Giudice Popolare, componente Comitato di beneficenza pubblica presso la Prefettura, Carlo Nardi ha sempre vissuto all’insegna dei valori cristiani, l’onestà, la solidarietà, il rispetto verso il prossimo, l’attenzione per i più deboli. Emerge così il ritratto di un uomo innamorato della famiglia e della sua terra, impegnato politicamente ma senza mai demonizzare l’avversario, consapevole dell’importanza dell’educazione dei figli. I ricordi di chi l’ha conosciuto, e i riconoscimenti alla memoria conferitigli nel corso degli anni, testimoniano l’affetto che sapeva suscitare nelle persone.

A trent’anni dalla morte, nel 2018, Salvatore Nardi aveva già realizzato un opuscolo in memoria del padre, al quale nel 2020 è stato anche dedicato uno slargo nella sua città natale, Mendicino.

Un testo che certamente fornisce ai giovani studenti una testimonianza, un esempio concreto di una vita all’insegna della legalità, della solidarietà e dell’etica, ricordando anche quanto detto dal Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Sua Ecc.za Rev.ma Card. Gualtiero Bassetti, nella lettera indirizzata alla madre dell’autore: «… Il modo in cui suo marito ha esercitato i molti incarichi lavorativi e pubblici, a servizio della sua comunità, può insegnare moltissimo alle giovani generazioni e a tutta la nostra Italia. Anche il suo ruolo esemplare all’interno della vostra famiglia, testimoniato dalle belle pubblicazioni, non resta nel privato, ma é di incitamento e sprone per tutti e in particolare per le famiglie: una pedagogia oggi più che mai necessaria…».

Carlo Nardi è stato destinatario di importanti riconoscimenti, oltre che in vita anche dopo la sua morte. Tra i diversi e prestigiosi riconoscimenti alla memoria; ne ricordiamo alcuni: “Accademico d’Onore” conferito dell’Accademia Costantina, candidato al Premio Eccellenza Italiana 2019 a Washington (Stati Uniti d’America), “Medaglia Aurata al merito” conferita dalla Norman Academy, “Accademico di merito” conferito dall’Accademia di Studi Economici e Sociali Estense, Premio Caposuvero 2019, Premio Internazionale Giovanni Paolo II 2019, un “Encomio di Benemerenza” conferito dell’Accademia Bonifaciana, Premio Internazionale Chimera d’argento 2020 conferito nella Sala di Palazzo degli Elefanti della Città di Catania, Premio Internazionale Culturale Cartagine 2020 conferito nella Sala della Protomoteca del Campidoglio a Roma.

A testimonianza della stimata figura di Carlo Nardi, particolarmente commovente é stata la lettera del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, scritta a penna, di proprio pugno, indirizzata alla madre dell’autore.
Inoltre in ricordo di Carlo Nardi, è stata realizzata dal bravissimo scultore lucano Antonio Saluzzi una medaglia commemorativa in bronzo, fatta a mano, in pochi esemplari numerati. (rcs)

SANGINETO (CS) – Successo per il “Concerto di Vino su tela”

Grande successo per la seconda edizione del Concerto di Vino su tela, svoltosi sul Lago  La Penna di Sangineto e promosso dalla Pro Loco, con la partecipazione del gruppo volontari del Cai sezione di Verbicaro.

Non c’erano poltroncine di velluto e sipari: la montagna è stata il teatro naturale di un evento che, ancora una volta, non si propone come semplice performance a cui assistere perché il pubblico diventa protagonista, in tutti i sensi. È una esperienza sensoriale e immersiva quella proposta e realizzata dal gruppo Wam – Wine, art, music. Il progetto è un dialogo tra le arti e anche quest’anno Rachele Grandinetti (sommelier), Pietro De Seta (pittore) e Riccardo Galimi (pianista), insieme al violinista Pietro Perrone e alla sommelier Valentina Cozmuta, hanno portato in scena una nuova storia da ascoltare sulle note di piano e violino, da vedere sulla tela realizzata live e da degustare nel calice.

Lo scorso 17 agosto c’è chi ha puntato la sveglia presto e, insieme alla presidente della Pro loco Rosalba Palermo, iniziato la giornata facendo trekking: una lunga passeggiata lungo il Sentiero Italia Cai fino al lago La Penna con sosta pic-nic e bosco terapia. Sport, relax e, dulcis in fundo, lo spettacolo. Al centro della narrazione, il vino di Ciró perché, riavvolgendo il nastro, la tradizione enologica calabrese ci catapulta in mezzo a quei coloni greci che fondarono Krimisa e rimasero talmente impressionati dalla fertilità delle vigne che la ribattezzarono Enotria, terra del vino.

Un pomeriggio fuori dallo spazio e dal tempo perché, durante il concerto, complice la nebbia, la faggeta pareva trasformarsi in una foresta incantata mentre la tela di De Seta si riempiva di colore. E non solo: perché i pennelli dell’artista sono finiti pure nel calice di Gaglioppo e il vino si è fatto opera d’arte. Si è fatto pure evocazione perché sulla tela, a zonzo sulle lancette di un orologio, è comparso Luigi Lilio, il cirotano che rivoluzionò il modo di misurarlo il tempo cancellando dieci giorni dalla storia dell’umanità.

Il nostro calendario gregoriano, infatti, nacque proprio dalla sua intuizione straordinaria che riuscì ad “allineare” il moto degli astri alle convenzioni da calendario. E intanto una platea in scarpe da trekking e avvolta nelle coperte da pic-nic degustava tutti i profumi e i colori di Ciró, dal rosa cerasuolo al rosso rubino ma senza mai perdere di vista l’opera d’arte che ha preso forma sotto gli occhi di tutti. C’è la nostra storia dentro e ce la racconta, senza parlare, quel funambolo al centro del quadro in equilibrio sul filo della vita: è un filo spezzato perché il passato non c’è più e la strada davanti a noi si costruisce solo compiendo un passo davanti all’altro.

Il “Concerto di Vino su tela” ad alta quota (il Lago La Penna si trova a 852 metri sul livello del mare), è stato un viaggio sensoriale nel mondo del vino, nella musica e nella pittura. Un viaggio è sempre possibile perché, per dirla con Rilke, il solo viaggio è quello interiore: basta accendere i sensi e farsi prendere per mano dall’arte. (rcs)

Consegnato ad al cantautore Alan Sorrenti il Premio Laghi di Sibari

È ad Alan Sorrenti, tra i più famosi cantautori italiani, che è stato consegnato il Premio Laghi di Sibari, istituito nel 2019 dall’Associazione Laghi di Sibari (con il contributo della Regione Calabria ed il patrocinio gratuito del Comune di Cassano Ionio) per esaltare le storie di uomini e donne del Sud che fanno grande l’Italia nel mondo.

Il riconoscimento (nel recente passato assegnato, tra gli altri, al calciatore Rino Gattuso, al regista Alessandro Piva, alla cantautrice Teresa De Sio ed al cantante e attore Peppino Di Capri) gli è stato conferito, in rappresentanza della Regione Calabria, dal presidente di AssoLaghi, Luigi Guaragna, insieme al direttore artistico Andrea Solano sul palco per stringere in un abbraccio simbolico il musicista-cantautore napoletano, il cui debutto risale al 1972, quando con l’album Aria ottenne il premio della critica discografica per le nuove tendenze.

Quindi, dopo il trasferimento in California, i tre album più popolari: Figli delle Stelle (1977) L.A. & N.Y (1979) e Di Notte (1980). Nel 1979 Tu sei l’unica donna per me, dall’album L.A. & N.Y, arriva ai primi posti in classifica in Italia, Germania, Svizzera e Scandinavia, vincendo il Festival Bar. Un anno dopo, Non so che darei, tratta dall’album Di Notte, rappresenta l’Italia all’Eurovision Festival, classificandosi terzo. Da ricordare inoltre, tra gli altri, la greatest hits intitolata Miami (1996) con 3 inediti tra cui la traccia Kyoko mon amour, e – nel 2017 – la pubblicazione di Figli delle Stelle 40th Anniversary.

Canzoni senza tempo, con le loro note tornate a riecheggiare sotto il cielo di Sibari davanti ad un migliaio di spettatori accorsi da tutta la Sibaritide anche per suggellare, con un affettuoso applauso, la consegna delle menzioni speciali, andate al maestro orafo Michele Affidato, all’autore, conduttore e presentatore televisivo Lino Polimeni ed all’imprenditrice Gloria Tenuta (premiati, rispettivamente, dallo stesso Guaragna, dal primo cittadino cassanese Gianni Papasso e dall’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo).

A tutti loro, oltre al gradimento del pubblico, le parole di apprezzamento del numero uno di AssoLaghi, dettosi «onorato di poter ospitare figure esemplari, immagine e anima di un Sud che merita di essere amato e valorizzato per le sue capacità e i suoi talenti, spesso e volentieri apprezzati ovunque ed anzi elevati a modello da seguire».

Ad impreziosire la manifestazione, presentata da Francesca Russo, la presenza di una delegazione del Cosenza Calcio, squadra calabrese del campionato di Serie B, e lo spazio comico affidato all’attore e caratterista Antonello Costa, uno degli artisti più originali ed eclettici del mondo dello spettacolo italiano, famoso a livello nazionale anche per le ripetute apparizioni in diverse trasmissioni Rai e Mediaset. (rcs)

SIBARI – Martedì si presenta la rassegna “Eno… un mese di…vino a Sibari”

Martedì 22 agosto, al Parco Archeologico di Sibari, sarà presentata la rassegna Eno, un mese di… vino a Sibari, organizzato dal Parco Archeologico di Sibari in collaborazione con Terre di Cosenza Dop e Peperoncino Jazz Festival che prenderà il via il 23 agosto.

na prima iniziativa tesa a promuovere lo sviluppo locale su base culturale dell’intera Sibaritide in cui rientra anche l’accordo di valorizzazione firmato dai sindaci, dai comuni, altri Enti e i musei privati e di impresa nei mesi scorsi.

La kermesse sarà presentata alle 17.30, nella sala convegni del Museo. Oltre al direttore, Filippo Demma, sarà presente anche Demetrio Stancati, presidente del Consorzio Terre di Cosenza DOP oltre ad altre autorità politiche, religiose e militari. Alla presentazione farà seguito una degustazione guidata a cura del Consorzio Tutela vini Dop Terre di Cosenza.

CORIGLIANO ROSSANO – Lunedì si presenta il libro “La memoria e il futuro”

Lunedì 21 agosto, a Corigliano Rossano, al Museo della Liquirizia, sarà presentato il libro La memoria e il futuro di Andrea Zaghi.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna Estate al Museo, giunto alla 22esima edizione.

saranno presenti Nicoletta Picchio, giornalista del Sole 24 Ore e la direttrice della collana Bellissima della Luiss, Pina Amarelli e Fortunato Amarelli.

Da Barilla a Campari, passando da Piaggio a Pirelli. Undici imprese accomunate dalla capacità di generare valore nel tempo, di valorizzare il proprio heritage e di arricchire il racconto della propria esperienza imprenditoriale proiettando nel futuro e rendendo fruibile, attraverso autentici presidi culturali, la storia del Made in Italy. Tra queste c’è anche Amarelli, protagonista del volume La memoria e il futuro.

La rassegna Estate al Museo proseguirà venerdì 25 agosto con Oicofobia – Il ripudio della nazione di Spartaco Pupo, docente di Storia delle Dottrine Politiche all’Università della Calabria.  Sarà la prima presentazione regionale di un saggio già presentato in altre regioni italiane ed attraverso prestigiosi editoriali sulla stampa nazionale. (rcs)

 

PRAIA A MARE (CS) – Incontro con Carmine Abate

Questa sera, a Praia a Mare, alle 22.30, a Piazza Municipio, sarà presentato il libro Il cercatore di luce di Carmine Abate, edito da Mondadori.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna d’autore, giunta alla 16esima edizione. Dialogano con l’autore Isabella Bencardino, consigliera alla Cultura, e Igidio Lorito, giornalista, organizzatore della rassegna d’autore “Praia, a mare con…” (rcs)

 

LORICA (CS) – Il 26 agosto la Ciclopasseggiata lungo le sponde del lago Arvo

Il 26 agosto, a Lorica, alle 10.30, si terrà la Ciclopasseggiata lungo le sponde del lago Arvo, organizzata dal Dipartimento Tutela dell’Ambiente della Regione Calabria in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale della Sila.

L’evento è aperto a tutti gli appassionati di cicloturismo che potranno precorrere, anche utilizzando bici messe a disposizione gratuitamente dall’organizzazione, un’area naturale di rara bellezza.

Un momento di promozione della Ciclovia dei Parchi della Calabria, che attraversa la Regione lungo tutta la sua dorsale appenninica e che ha ricevuto l’ambito Oscar italiano del cicloturismo per il 2021 a pari merito con la Provincia Autonoma di Trento.

Ben 545 chilometri da percorrere in bicicletta tra il Tirreno e lo Jonio che farà scoprire agli appassionati delle due ruote tutte le bellezze dei parchi della Calabria: il Pollino, la Sila, le Serre calabresi e l’Aspromonte, con un patrimonio paesaggistico, di biodiversità, di endemismi vegetali e animali, davvero straordinario.

La ciclopasseggiata si svolgerà in concomitanza con “Sila Epic Mtb Marathon”, in programma a Camigliatello Silano il 27 agosto. Una gara immersa in meravigliosi e incontaminati sentieri, in cima alle vette più alte e suggestive dell’altipiano, il tutto all’interno del Parco Nazionale della Sila. (rcs)