TREBISACCE (CS) – Il Comune aderisce a due progetti per il turismo delle radici

La costruzione di una reputazione turistica più possibile destagionalizzata richiede un’attenzione nuova rispetto a tutti i target di visitatori possibili ai quali si può ambire mettendo sul mercato la propria proposta distintiva. Tra questi, il turista delle radici, al quale è dedicato l’anno 2024, può rappresentare uno dei destinatari delle azioni che l’amministrazione comunale, anche e soprattutto alla luce dell’importante storia di emigrazione che ha segnato anche la nostra comunità, può e deve diventare oggi un patrimonio sul quale investire.

È quanto dichiara il sindaco Alex Aurelio, informando con l’assessore al turismo Leonardo Petrone che la giunta municipale attraverso l’approvazione nei giorni scorsi di due delibere ha perfezionato l’iter per partecipare all’avviso bando delle idee – Turismo delle radici promosso dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci) e finanziato dall’Unione europea – NextgenerationEu nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

Sono due i percorsi intrapresi dall’amministrazione comunale per individuare e mettere in pratica tutte le strategie utili a declinare potenzialità, valorizzare il patrimonio e raggiungere gli obiettivi previsti. Il primo, un protocollo d’intesa con l’Università della Calabria per il progetto Radici calabresi; il secondo, il partenariato sottoscritto con il Gruppo Rizes. Fornire contenuti utili (anche in termini di repertorio fotografico, video etc); suggerire possibili itinerari; segnalare eventi ed iniziative; supportare il gruppo di lavoro nella mappatura di aziende che possano offrire esperienze autentiche, scontistiche ed agevolazioni e nell’organizzare ed eventualmente ospitare attività di sensibilizzazioni sul tema (come ad esempio convegni o incontri).

Sono, queste, nello specifico, le azioni richieste all’ente. Finalizzata a sensibilizzare le comunità locali sul tema dell’emigrazione italiana e dei viaggi delle radici e a creare sui territori un’offerta turistica mirata e integrata rivolta a questo specifico target, il turismo delle radici si pone come obiettivo quello di favorire la nascita di nuove figure professionali specializzate nella progettazione e promozione dei servizi relativi al turismo delle radici.

Fornire assistenza per eventuale ricerca genealogica e consultazioni del documenti oggetto di interesse del viaggiatore delle radici con piena disponibilità degli addetti dell’ufficio anagrafe; disponibilità per la possibile creazione di un info point comunale per turisti delle radici con addetti che il gruppo informale contribuirà a formare; favorire la nascita di un eventuale laboratorio delle radici; contribuire ad effettuare una mappatura delle aziende, su tutto il territorio comunale, disponibili a sviluppare iniziative di working holidays in favore dei viaggiatori delle radici, delle attività che ciascuna intende offrire loro e fornire la necessaria assistenza a coloro che vi parteciperanno; promuovere iniziative di carattere culturale e commerciale con particolare attenzione alle comunità italiane all’estero con possibilità di inserimento nel calendario della manifestazione definito dalla Dgit del Maeci; condividere dati ed informazioni utili alla ricerca accademica per individuare ed affinare un’offerta mirata di servizi. (rcs)

L’Accademia Pollineana ha celebrato la Giornata mondiale della poesia 2023

In occasione della Giornata mondiale della poesia 2023, l’Accademia Pollineana di Castrovillari promuove la seconda ricorrenza, XXIII rassegna generale, della ottava edizione del Festival ricorrente dei lettori “The Readers” (con i suoi tre appuntamenti consolidati per ciascun anno scolastico: “Libriamoci”, “Giornata mondiale della poesia e dintorni”, “Il Maggio dei libri”).

Per l’evento, sono stati previsti quattro appuntamenti culturali, ricadenti nelle date del 18, 21, 23 e 26 marzo 2023, rispettivamente con le poetesse Anna Maria Deodato, Antonella Multari, Griselda Doka, Paola Bonadies. La manifestazione si è svolta in stretta collaborazione con la città di Castrovillari, la cui amministrazione è rappresentata dal sindaco Domenico Lo Polito, e già fregiatasi del titolo “Città che legge”, con la Galleria d’arte e casa editrice “Il Coscile”, diretta da Mimmo Sancineto, con l’Iis Mattei-Pitagora-Calvosa, grazie alla sensibilità del ds prof. Bruno Barreca, con il Teatro Chimera, diretto da Fabio Pellicori.

La XXIII Rassegna dei Readers vuole essere anche un omaggio ad Alba de Cèspedes, scrittrice, giornalista, attivista politica, partigiana; il fatto che avesse subito tentativi di censura da parte del regime fascista dimostra l’importanza della sua scrittura.

È stata capace di raccontare le donne al di là del ruolo soffocante di madri e di mogli in cui il regime e la mentalità fascista avrebbe voluto limitarle. Attraverso la rappresentazione delle loro storie, delle loro ansie, paure, sogni e speranze, ha dato alle donne del dopoguerra la capacità di raccontarsi, e quindi di vedersi con i propri occhi, mettendosi definitivamente dalla loro parte, così come la XXIII rassegna del festival ricorrente dei lettori vuole raccontare la poesia dalla parte delle donne.

Domani si chiude, alle ore 17:30, al Teatro Chimera, via Ripoli, Castrovillari, Invito alla “Poesia-teatro-canzone”: Paola Bonadies, “Siamo già stati dentro questa carezza”, Macabor Editore. Reading poetico-artistico condotto dall’autrice, con Daniele Moraca, musicista, Marisa Casciaro, attrice, Rocco Taliano Grasso, scrittore.

I saluti istituzionali sono di Federica Tricarico, assessore alla Bellezza culturale; e interviene Fabio Pellicori, presidente associazione culturale Chimera.  Il programma è stato presentato presso gli studi di Kontatto radio production da Pasquale Pandolfi e Paola Gentile, insieme all’assessore alle Politiche sociali del Comune di Castrovillari, Era Rocco.

Le giornate della poesia sono organizzate dal direttivo dell’Accademia Pollineana: dalla presidente Filomena Bloise, dal vicepresidente Pasquale Pandolfi, dalla segretaria generale Angela Lo Passo, dalla segretaria Filomena Ferraro, dallo storico e bibliotecario Gianluigi Trombetti e dal tesoriere Paola Gentile(rcs)

CARIATI – Successo per la Giornata Europea del Gelato Artigianale

Si è celebrata, a Cariati, la giornata Europea del Gelato Artigianale, con una iniziativa organizzata dall’Associazione Calabria Excellent Ets, coinvolgendo tutti i bambini dell’asilo e delle scuole elementari e medie dell’Istituto Comprensivo di Cariati.

Un viaggio on the road in tutti i plessi scolastici (“M. Venneri”, “G. Di Napoli” e “V. Emanuele”). Oltra all’Ing. Fabio Pugliese, presidente dell’Associazione Calabria Excellent ETS, presenti il Dirigente Scolastico prof. Alessandro Turano, il Sindaco di Cariati, Filomena Greco, il Maestro Gelatiere Luigi Fortino, il senatore Ernesto Rapani e, collegato a distanza, il Presidente di Artglace (Confederazione delle Associazioni dei Gelatieri Artigiani Europei), Domenico Belmonte.

A tutti i bambini è stato distribuito un flyer a colori fronte retro stampato da Gra Fila. Su frontale si è promossa la Giornata Europea del Gelato Artigianale mentre sul retro sono stati riportati i benefici del gelato artigianale. Inoltre, sul retro è stata disposta un’area ritagliabile con un bonus omaggio per tutti i bambini delle scuole di Cariati per un gelato artigianale valido in una delle tre sedi delle gelaterie Fortino di Cariati (CS) e Cirò Marina (KR).

Il Sindaco di Cariati Filomena Greco nel suo intervento ha precisato «che oggi è una giornata importante perché parliamo di alimentazione sana».

Il Senatore Ernesto Rapani, che sente molto il tema tanto è vero che è in Calabria l’unico ad aver lanciato sul suo sito web una petizione per il “No-Nutriscore”, ha rivolto l’appello «difendere i nostri prodotti italiani e la nostra cultura alimentare sana e genuina» il Dirigente Scolastico prof. Alessandro Turano ha voluto far rilevare «l’importanza dell’artigianalità dei prodotti», il Presidente di Artglace Domenico Belmonte ha ricordato che quest’anno «si celebra l’undicesimo Gelato Day» precisando che «il gelato artigianale è l’unico alimento ad essere stato istituzionalizzato dal Parlamento Europeo».

Il pluripremiato Maestro Gelatiere Luigi Fortino, nel ricordare che il padre Leonardo era gelatiere ed oggi lo sono anche i figli Leonardo, Benedetto e Andrea, ha affermato che «il gelato è il prodotto preferito dai bambini» e, per questa ragione, si è detto «felice di festeggiare il Gelato Day con tutti i bambini delle scuole di Cariati».

Infine l’ing. Fabio Pugliese, Presidente dell’Associazione Calabria Excellent ETS ha svolto un’azione mirata all’educazione alimentare ed ha illustrato ai bambini i benefici e le proprietà del gelato artigianale.

Per l’undicesima edizione della Giornata Europea del Gelato Artigianale tutte le gelaterie d’Europa che aderiscono al Gelato DAY hanno realizzato il Gusto dell’Anno: l’Apfelstrudel, che omaggia un dolce tipico della tradizione dell’Austria. La ricetta ufficiale, prevede un gelato a base bianca con polpa di mela e una leggera aromatizzazione con rum e olio di limone, cui si aggiunge una spolverata di cannella, uva sultanina, infine il pan grattato.

Anche l’Antica Gelateria Fortino ha aderito ed oggi nella sua vetrina è presente il Gelato Artigianale all’Apfestrudel personalizzata, dal Maestro Gelatiere Luigi Fortino, con la polvere di pura radice di liquirizia dell’azienda Romano. (rcs)

Lunedì si presenta l’Agenda Urbana di Rende e Cosenza

Lunedì 27 marzo, alle 11, a Palazzo dei Bruzi sarà illustrata alle città di Rende e Cosenza l’Agenda Urbana.

A partecipare alla conferenza stampa di presentazione del programma di sviluppo dell’area urbana per l’amministrazione comunale di Rende sarà l’assessora Lisa Sorrentino.
«Così come indicato dalla Commissione Europea – ha detto Sorrentino – , anche le città di Rende e Cosenza sono riuscite a predisporre tutti i passaggi atti a realizzare una “ambiziosa Agenda Urbana” che vede le due aree direttamente coinvolte nelle strategie di sviluppo. Il lavoro di questi anni è partito dalla ricognizione delle politiche e del quadro regolamentare europeo e nazionale, delle linee guida e raccomandazioni esistenti, dall’analisi dello stato dell’arte nel settore tecnico e scientifico, dalla mappatura delle buone pratiche in atto. Esattamente in questa direzione la Strategia Urbana Sostenibile del Polo Urbano Cosenza – Rende (POR Calabria 2014/2020) si è posta l’obiettivo di sottoporre i territori alla consultazione pubblica, sviluppando una strategia ambiziosa e complementare alla quale i due comuni hanno posta estrema attenzione».
«Il punto di partenza è stato il patrimonio di pratiche ed esperienze acquisite che concorrono al perseguimento di azioni quali il contrasto alla povertà l’efficienza energetica,la cultura e la mobilità sostenibile», ha dichiarato l’assessora.
«L’area urbana Cosenza-Rende è pronta per l’attivazione – ha proseguito – di una serie di importanti progetti complessi che spaziano dal recupero di aree dismesse, all’edilizia sociale, dai servizi sociali all’innovazione tecnologica. L’integrazione definitiva di funzioni e servizi rappresenta chiaramente il passaggio per la formalizzazione della nascita di una città unica, di fatto già compiuta. I due poli, Università della Calabria e centro storico di Cosenza, siti rispettivamente a nord e a sud, rappresentano le due leve strategiche del sistema urbano Cosenza-Rende su cui incentrare crescita e sviluppo».
«Nello specifico, – ha spiegato – Rende vedrà la realizzazione di un Centro Sociale Integrato Sperimentale di Quartiere nella zona di Santo Stefano, oltre al Parco inclusivo più grande d’Europa con percorsi pedonali attrezzati, la riqualificazione ed integrazione dell’area giochi, la realizzazione di percorsi sensoriali, l’ampliamento ed il ripristino dell’impianto di illuminazione, oltre alla realizzazione di una rampa di collegamento con l’ex-ponte ferroviario che con un percorso ciclopedonale unirà il Parco Robinson al parco Nicholas Green. Altro contributo fondamentale a disegnare la città futura sarà dato dalla illuminazione smart cities che prevede l’installazione di corpi illuminanti tecnologicamente innovativi con sorgenti led di ultima generazione ad altissima efficienza luminosa che garantiranno una riduzione significativa dei consumi energetici. Sempre nell’ambito della riqualificazione di aree a forte rischio di degrado, sono partiti i lavori di ristrutturazione dell’impianto sportivo di via Vanni, attualmente inutilizzato, al fine di renderlo luogo di aggregazione sociale per i residenti del borgo antico».
«Inoltre – ha concluso – è prevista anche la realizzazione di un centro per l’Autismo, sul modello di quelli già operanti nelle regioni Lazio e Campania, che potrebbe assolvere alla domanda di trattamenti idonei per i bambini che presentano disturbi dello spettro autistico o altri disturbi pervasivi dello sviluppo». (rcs)

TREBISACCE (CS) – Alla Pro Loco nuova sede in locali comunali

Nuova casa per la Pro loco di Trebisacce. Una delle chiavi di successo di ogni progetto di cambiamento e di crescita sociale è rappresentata dalla reale condivisione tra tutti gli attori di una comunità locale. Riuscire a far immedesimare progressivamente la cittadinanza nei contenuti, nei metodi e negli obiettivi a medio e lungo termine che si intendono perseguire, in una visione ben identificata di sviluppo turistico del territorio, è una delle sfide più complicate ma anche più qualificanti per ogni classe di governo consapevole di questo orizzonte.

Su questo percorso e con questa direzione strategica precisa l’amministrazione comunale privilegerà ed investirà molto sull’ascolto e sulla collaborazione con la rete delle associazioni turistiche e culturali.

È quanto dichiara il sindaco Alex Aurelio, informando con l’assessore al turismo Leonardo Petrone che la giunta municipale nei giorni scorsi ha dato atto di indirizzo per la concessione in comodato gratuito dei locali comunali di via Pescherie (ex Diurno) alla Pro loco città di Trebisacce, presieduta da Concetta Cardamone.

Già sede del Punto blu, la nuova sede della Pro loco che si propone di essere punto di riferimento per la promozione di eventi culturali, di intrattenimento ed ambientali, ospiterà lo sportello turistico, un punto informativo per i giovani ed un laboratorio di idee.

«Siamo convinti – spiega l’assessore Leonardo Petrone – di poter contare anche sull’esperienza, sulla competenza, sullo spirito di servizio e sulla sensibilità della Pro loco e della sua presidente per contribuire a definire ed a comunicare, soprattutto all’interno della nostra comunità, quella nuova narrazione identitaria e competitiva della destinazione Trebisacce, in particolare del suo borgo storico marinaro, attraverso la quale vogliamo promuoverci su mercati diversi ed in tutti i mesi dell’anno». (rcs)

PAOLA (CS) – L’Ami illustra la rivoluzione del processo di famiglia con la riforma Cartabia

Il 28 marzo, a Paola, alle 15.30, nell’Aula Giovanni Falcone del Palazzo di Giustizia, la sezione distrettuale dell’Ami di Catanzaro-Cosenza terrà un evento formativo dal titolo La riforma Cartabia nel processo di famiglia: aspetti normativi e operativi.

La cittadina del Tirreno cosentino sarà luogo di questo importante momento di divulgazione, in quanto ospita da poco tempo una Sezione territoriale dell’associazione degli Avvocati Matrimonialisti Italiani, che ha come responsabile l’avvocato Marianna Famà.

Dopo i rituali saluti istituzionali del Presidente f.f. del Tribunale di Paola, Salvatore Carpino, e del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Paola, Gianfranco Parenti, seguirà l’introduzione ai lavori del convegno da parte dell’avvocato Margherita Corriere, Presidente della Sezione distrettuale AMI di Catanzaro-Cosenza.

Con la moderazione del giornalista Valerio Caparelli, addetto stampa Ami CZ-CS, si svolgeranno le relazioni dell’avvocato Marianna Famà, della dottoressa Elvezia Vetere, Giudice tutelare presso il Tribunale di Paola, e del dottore Marco Pingitore, Dirigente psicologo del Csm di Mesoraca (KR).

In occasione dell’evento verrà ufficializzata la nomina a socio onorario Ami del Distretto dell’avvocato Mario Pace, spiccata e autorevole personalità del mondo forense, componente dell’Organismo Congressuale Forense e, in particolare, componente delle Commissioni diritto e procedura civile e famiglia, persone e minori.

La partecipazione all’evento è gratuita e dà diritto a 2 crediti formativi per gli avvocati.

La riforma Cartabia nasce per ridurre i tempi dei procedimenti soprattutto in materia di famiglia e minori e di superare l’attuale frammentazione delle procedure tra tribunale per i Minorenni, tribunale ordinario e giudice tutelare, con l’istituzione del Tribunale per la famiglia, i minori e le persone, prevista per il 2024.

Lo sveltimento delle procedure punterà principalmente sul fatto che nell’iter di separazione non ci sarà più la fase presidenziale: dopo che gli avvocati di ciascuna delle parti coinvolte avranno raccolto, unitamente alle varie memorie, una completa documentazione probatoria, il giudice avrà così a sua disposizione gli elementi e le prove utili per emettere dei provvedimenti.

La riforma prevede altresì la possibilità di inserire la domanda di divorzio già all’interno della causa di separazione, accorpando i procedimenti e risparmiando tempo e soldi.

Per quanto riguarda i minori, invece, la riforma Cartabia stabilisce l’obbligo dell’ascolto, in quanto i minori sono parti del processo e soggetti di diritto e non semplici oggetti di tutela.

All’ascolto del minore la riforma dedica ben tre articoli artt. 473 bis 4, 5 e 6 , nonché gli artt. 152 quater e 152 quinquies delle disposizioni di attuazione al codice civile.

Infine, la riforma Cartabia prevede obbligatoriamente che tra i documenti da presentare per separazioni e divorzi ci sia il “piano genitoriale”, con il quale i genitori devono fornire un resoconto degli impegni e delle attività quotidiane dei figli relativi alla scuola, al percorso educativo, alle attività extrascolastiche, alle frequentazioni abituali e alle vacanze normalmente godute.

«Ci si augura che quello che la riforma promette a tutela dei minori e per rendere più celeri le procedure di separazione e divorzio si possa avverare ed attuare – ha dichiarato l’avvocato Corriere –. L’Ami, come sempre, sarà in campo, sia per la formazione che per ogni iniziativa che mira a supportare i giovani colleghi nel campo del diritto di famiglia, delle persone e dei minori». (rcs)

TREBISACCE (CS) – Il cittadino Valentino pace nel Comitato nazionale della Protezione Civile

Valentino Pace è stato ri-confermato nel direttivo della Commissione territoriale della Protezione civile entrando, dunque, di diritto nel Comitato nazionale.

Da oltre un ventennio nel volontario, sempre in prima linea rispetto alla gestione delle diverse emergenze cittadine e territoriali, responsabile e coordinatore del Centro operativo comunale (Coc), presidente della Consulta regionale della Calabria del volontariato della Protezione civile, Pace è anche membro della Misericordia cittadina con la quale l’amministrazione comunale nelle scorse settimane ha rafforzato l’intesa per la gestione dell’emporio solidale Le dodici ceste, punto di riferimento per le famiglie in difficoltà, per rendere ancora più efficace l’attività socio-assistenziale ai cittadini ed offrire un miglior supporto organizzativo e logistico alla comunità in caso di emergenze.

«Rispetto al sempre più crescente e diffuso disagio sociale gli enti locali restano quasi inermi, impossibilitati ad offrire risposte adeguate per insufficienza di risorse economiche ed umane. Un gap che le istituzioni pubbliche riescono ormai a fronteggiare soltanto attraverso l’apporto prezioso ed insostituibile del volontariato e del terzo settore. Una militanza di solidarietà e di spirito di servizio, interpretata con abnegazione da tanti uomini e donne della nostra terra, ai quali va il riconoscimento ed il ringraziamento dell’amministrazione comunale». È quanto dichiara il sindaco Alex Aurelio, cogliendo l’occasione per complimentarsi con Valentino Pace, tra i protagonisti e animatori dell’associazione Misericordia, per la confermata nomina nel consiglio direttivo della Commissione territoriale del Comitato nazionale della Protezione civile.

«Il riconoscimento giunto al nostro concittadino – continua – è una di quelle semplici notizie di cui la comunità può e deve andare fiera. Esempi come quelli interpretati da Pace – prosegue il primo cittadino – sollecitano tutti a quel sano civismo che è il sale della coesione sociale e della solidarietà, soprattutto nei confronti di quanti vivono situazioni di maggiore disagio». (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Comune vuole ampliare la sua rete del gas

Il sindaco della città di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, ha inoltrato una formale richiesta al Settore Ambiente – Servizio Gestione dei rifiuti, energia, tutela e valorizzazione dell’ambiente della Provincia di Cosenza riguardante la realizzazione della rete di gas metano nella frazione Doria.

Nel Comune di Cassano All’Ionio la popolosa frazione di Doria, che conta ben 1300 abitanti, ha evidenziato, è sprovvista della rete del gas metano. Numerose, ha aggiunto, sono le richieste pervenute da parte dei cittadini di Doria in questi anni per la realizzazione della rete metanifera, essendo Doria l’unica frazione del Comune di Cassano All’Ionio che, ad oggi, non è servita dal gas metano. Il primo cittadino, a tale riguardo, ha partecipato di ritenere giusto realizzare in una frazione così popolosa la rete del gas metano, a tutela dell’ambiente, essendo il gas naturale una fonte energetica sicuramente più sostenibile ed economica rispetto a quelle attualmente utilizzate.

Attualmente, ha riferito, il contratto di concessione stipulato tra la società Italgas spa e il Comune di Cassano All’Ionio risulta in regime di prorogatio fino all’assegnazione della nuova concessione mediante gara unica dell’ambito “Calabria 2 Est”, per il quale è stato demandato il ruolo di stazione appaltante a codesta spettabile Provincia. Pertanto, in questa fase propedeutica alla gara d’ambito, ha scritto, infine nell’istanza, si propone, quale indicazione degli elementi programmatici di sviluppo del territorio comunale, l’estensione dell’impianto di distribuzione del gas alla frazione Doria, al fine del suo inserimento nel bando di gara. (rcs)

L’IC Carolei-Dipignano alla scoperta dei segreti della città di Cosenza

Nelle scorse settimane tanti piccoli esploratori dell’Istituto comprensivo Carolei Dipignano “Rendano-Valentini”, scortati da guide esperte, hanno visitato le strade, le piazze e i monumenti principali della città di Cosenza alla ricerca dei segreti della sua storia e dei protagonisti che l’hanno resa grande attraverso i secoli.

“Cosenza città segreta”, questo il nome del progetto ispirato al noto programma televisivo di Corrado Augias, ha offerto agli alunni dei percorsi di conoscenza differenziati in base all’età degli studenti, in grado di offrire uno sguardo inedito attraverso le biografie, i monumenti, le opere d’arte ed il ruolo che hanno avuto per la società e la cultura cosentina, e non solo.

Fondamentale è stata la collaborazione instaurata tra l’istituto e le guide specializzate Alessandra Scanga e Ida Luigia Tedesco, che con amore e passione nel mese di marzo 2023 hanno accompagnato i bambini e i ragazzi dell’Istituto nei vari percorsi. Gli alunni partecipanti sono stati oltre 250.

Gli itinerari proposti sono stati diversi, pensati tenendo conto dell’età degli studenti. Le classi I e II della scuola primaria sono andate alla scoperta dei misteri del Castello Svevo, rimanendo affascinati dalle sale dalle alte volte in pietra e dalle storie di cavalieri, dame e passaggi segreti che dal maniero si dipanavano verso la città per consentire una sicura via di fuga in caso di incursioni. Altrettanto mozzafiato il panorama che si gode dalla cima, che abbraccia una parte importante della provincia dalla Sila al Pollino.

Le altre classi della primaria e della secondaria di primo grado hanno scoperto invece i segreti della Cattedrale in occasione degli 800 anni della sua consacrazione, della Cosenza risorgimentale con i luoghi dell’epopea dei Fratelli Bandiera, dei luoghi della tradizione musicale cosentina con il celebre Teatro Rendano per finire alla città nuova con le sue opere d’arte contemporanea. Particolare attenzione è stata dedicata alla figura dell’Imperatore Federico II, che nella storia di Cosenza ha lasciato una traccia indelebile.

E il progetto non finisce qui. È prevista in autunno una nuova edizione, alla scoperta di nuovi segreti e in altri punti della città, perché il legame tra scuola e territorio si costruisce e si alimenta anche con iniziative che, in modo leggero ma accurato, facciano scoprire alle nuove generazioni la storia e le bellezze della nostra terra. (rcs)

Tante adesioni per l’appello de Le Muse di Reggio in omaggio ai migranti vittime di Steccato di Cutro

L’associazione culturale Le Muse “Laboratorio delle arti e delle lettere” di Reggio Calabria ha rappresentato la città metropolitana di Reggio Calabria martedì 21 marzo a Rossano per l’evento dedicato in occasione della Giornata mondiale della poesia celebrata in onore alle vittime di Cutro.

Poeti dei sud voce degli esuli è il titolo dell’evento che coinvolgerà tutta la Calabria con vari referenti per ogni città della regione. Il presidente Giuseppe Livoti nel saluto iniziale ringraziando l’amministrazione comunale di Rossano e la referente Unesco, Anna Lauria, per l’invito a partecipare ad organizzare tale evento ha subito ricordato tutti i sodalizi della città metropolitana di Reggio Calabria che hanno aderito ed accolto l’iniziativa proiettata sul regionale ed esattamente: Fidapa Bpw Italy sezione Reggio Calabria Morgana con la sua presidente Cinzia Iadicola, Nuovo Giangurgolo presidente Oreste Arconte, Arte club accademia di Cz con la presidente Marisa Scicchitano, Fidapa sez. Piana di Pami presidente Anna Pizzimenti, Club Unesco di Palmi “D. A Cardone” presidente Marisa Militano, Soroptimist Italia club Palmi presidente Maria Teresa Santoro, Circolo Bella epoque di Villa San Giovanni presidente Giovanna Santoro, Associazione artistica 5139 con la referente Dominy Labate.

Ed ancora Antonella Minasi, Palma Comandè, Francesca Raso, Onofrio Maccarrone, Maurizio Maisano, Anna Pizzimenti, Parand Azizi, Maria Teresa Castiglione,  Enza Versace, Marisa Militano, Oreste Arconte, Luigi Barberio,  Clara Condello, Maria Frisina, Grazia Papalia, Monica Cristiano, Santina Milardi, Cristina Benedetto, Stefano De Angelis,  Lilli Sgrò,  Pina Verduci, Teresa Celestino, Sonia Impala’, Enza Cuzzola, Marina Cuzzola, Tiziana Paulazzi Cannatà, Francesco Ravenda, Patrizia Pipino, Mimma Scibilia, Teresa Barresi,  Domenica Cotroneo, Rocco Polistena, Pino La Barbera, Pino Gattuso, Ninetta Marra, Ornella Cicuto,  Mimma Gallelli, Ileana Mauro, Marisa Scicchitano, Luigi Novello, Piovasco, Dominy Labate, Rossana Rossomando, Titti Strano Polimeni.

«Siamo il mare che accoglie i nostri fratelli, solidali con i conterranei di Steccato di Cutro onoriamo le vittime degli esuli. Con questo spirito celebriamo il 21 marzo la Giornata mondiale della poesia istituita dall’Unesco. Una chiamata alla poesia, ai poeti, all’arte, alla fotografia, alle arti grafiche importante» ha ricordato in apertura l’assessore alla cultura di Corigliano Rossano, Alessia Arboresi, evento dedicato al tema della memoria, ai superstiti della strage di Cutro, oggi vince la generosità ed il cuore della gente di Calabria.

La referente Unesco per la Giornata mondiale della poesia, la nota poetessa visiva Anna Lauria, ringraziando Giuseppe Livoti – presidente del sodalizio reggino e tutti i partecipanti per questo grido creativo, ha ribadito come tutti un insieme esprimiamo un grido non solo umano ma ideale convogliando e coinvolgendo le forze creative e comunicative anche della città metropolitana di Reggio Calabria.

Franco Maurella, giornalista e presidente del Club Unesco di Trebisacce ha, invece, proposto una pubblicazione che dovrebbe servire per ricordare ai posteri il messaggio collettivo dell’evento che vede un coro unanime ed un momento di dolore della comunità calabrese.

Il presidente Livoti dopo l’appello a tutti scrittori, poeti, artisti commenta entusiasta la partecipazione di associazioni e club service che numerose hanno inviato il loro materiale pur non presenti fisicamente il 21 marzo a Rossano, messaggio artistico o poetico attraverso due diverse forme. Livoti infatti ricorda come i poeti hanno presentato un loro componimento su carta in formato a4 con la loro firma autografa e la data del 21 marzo 2023 mettendo in evidenza il dolore, l’indignazione nei confronti di quello che è «…divenuto una distesa di scarpe spaiate come le famiglie che il naufragio ha spezzato. E poi vestiti stracciati dal mare, una ciabatta rosa da bambina, un vecchio portafoglio pieno solo di sabbia, pezzi di barca sparpagliati lungo più di quattro chilometri di costa. Davanti il mare, che forse ancora nasconde i corpi di dispersi».

Un dolore che i versi potranno contenere ed essere utili a riflettere. Gli artisti, invece, i pittori, i fotografi, hanno realizzato un segno grafico cromaticamente incisivo rendendo visivo l’idea del dramma, del dolore consegnando un una superficie di immagine “povera”, un messaggio salvifico su una striscia di carta da imballaggio che accoglie mari insaguinati, spiagge della libertà, nature morte del ricordo.

Il 21 marzo dunque ha unito la Calabria intera nel nome della parola e della scrittura nella Sala grigia e rossa del Palazzo San Bernardino. Una maratona  con poeti ed artisti che hanno letto il loro pensiero su questo avvenimento che assume un valore universale. I poeti e gli artisti che non hanno partecipato fisicamente hanno dato mandato al prof. Livoti per una consegna ufficiale lasciando traccia tangibile visiva in questa esposizione nella comunione e condivisione superando steccati e muri e parlando ai più che “Non c’è presa di coscienza senza dolore”.  (rrc)