RENDE (CS) – Giovedì al Tau dell’Unical il concerto del Maestro Francesco Libetta

Giovedì 21 marzo, al Tau dell’Unical, alle 20.30, si terrà il concerto di musica classica del pianista, compositore e direttore d’orchestra italiano Francesco Libetta.

L’evento rientra nell’ambito della stagione teatrale Meridiano Sud del Teatro Auditorium Unical.

Il giorno dopo, il Maestro Libetta terrà una masterclass, aperta ad alcuni musicisti scelti tra gli studenti dei conservatori calabresi.

Per il New York Times è «Poet-aristocrat with the profile and carriage of a Renaissance prince», mentre per Le Monde de la Musique «l’éritier des Moritz Rosenthal, des Busoni et des Godowsky» e per Corriere della Sera «uno spolvero di signorilità che credevamo perduto negli archivi dell’interpretazione pianistica».

D’Avalos gli ha dedicato tutti i suoi pezzi per pianoforte solo e Isotta lo ha definito «il più grande pianista vivente».

Ha realizzato integrali pianistiche di Beethoven, Händel, Chopin, Godowsky, Paisiello, Bosso; ha pubblicato registrazioni di Schumann, Liszt, Ligeti, Ravel, Debussy. Le sue registrazioni sono pluripremiate da Diapason, Le Monde de la Musique, Classique, Amadeus fra i tanti. Ha collaborato con direttori come Pappano, Andreae, Mandeal e artisti come Sollima, Caterina Antonacci, Devia, attori come Boni, Laurito, Preziosi, Marchini, danzatori come Carla Fracci e ha fondato il gruppo di ballo Corerofonie.

Dopo gli studi di Composizione con Marinuzzi a Roma e Castérède a Parigi, ha scritto musica per teatro, cinema, acusmatica, cameristica, sinfonica, e l’opera L’Assedio di Otranto, messa in scena in Puglia e a Roma e pubblicata in cd.

«Libetta compositore è poeta doctus» scrisse Isotta sancendo il profilo di uno degli artisti italiani più stimati nel mondo e versatili, dalla direzione d’orchestra all’attività di saggista musicale, registra d’arte visuale e a sua volta protagonista dei documentari di Monsaingeon e Battiato, didatta per il Miami Piano Festival e a Martina Franca con la Fondazione Grassi. (rcs)

SOVERATO (CZ) – Sabato al Teatro Comunale il Concerto della pace organizzato dal Rotary

Sabato 23 marzo, alle 18 al Teatro Comunale di Soverato, si terrà il Concerto della pace dell’orchestra di fiati Leonardo Vinci, associazione musicale “Giuseppe Verdi” aps.

Una iniziativa voluta e organizzata dai Rotary Club di Soverato, Santa Severina, Catanzaro, Catanzaro Tre Colli; Vibo Valentia, Del Reventino, Cropani, Strongoli e Rotary E-Club of Calabria International per promuovere la consapevolezza e la necessità di agire per la pace.

Sul palco i direttori Francesco Castagnino, Alessandro Facente, Simone Emiliano Pasculli, e il clarinetto solista Francesco Algieri.

All’evento parteciperanno i Presidenti dei Rotary Club organizzatori: Rotary Club Soverato, Pietro Daniele; Rotary Club Santa Severina, Antonella Nocita; Rotary Club Catanzaro, Carlo Maletta; Rotary Club Catanzaro Tre Colli, Carlo Maria Comito; Rotary Club Vibo Valentia, Ketty De Luca; Rotary Club Del Reventino, Battista Folino; Rotary Club Cropani, Gianluca Pitari; Rotary Club Strongoli, Leonardo Stasi; Rotary E-Club of Calabria International, Maria Rita Bruno.

Oggi, nel mondo, oltre 70 milioni di persone sono sfollate a causa di conflitti, violenze, persecuzioni e violazioni dei diritti umani: un dato allarmante, soprattutto considerando che la metà di queste persone sono bambini.

Di fronte a questa realtà, i soci dei Rotary Club sono chiamati a impegnarsi attivamente nella promozione della pace e nel sostegno alle comunità colpite dalla violenza e dai conflitti.

I progetti di service del Rotary mirano a fornire alle comunità le competenze necessarie per risolvere i conflitti e promuovere la comprensione reciproca attraverso iniziative di educazione, sviluppo economico e sociale, salute e benessere, di formazione ed erogazione di borse di studio per affrontare le cause alla base dei conflitti: la povertà, la discriminazione, le tensioni etniche e la mancanza di accesso all’istruzione. L’obiettivo è anche quello di promuovere la tolleranza, la comprensione e il rispetto delle diversità culturali, etniche, religiose e sociali, perchè il Rotary cerca di costruire ponti tra le persone e di promuovere la pace.

Questi sono solo alcuni esempi delle iniziative del Rotary per promuovere la pace nel mondo, ma l’organizzazione continua a lavorare fattivamente per affrontare le sfide globali legate ai conflitti, alla violenza e alla violazione dei diritti umani, grazie al lavoro di operatori sanitari, educatori, mediatori e attivisti, che creano ambienti in cui la pace possa fiorire.

Il “Concerto per la pace” rappresenta un’ulteriore dimostrazione dell’impegno del Rotary Club nel promuovere la pace: “la musica per sensibilizzare il cuore di tutti”. (rcz)

MESORACA (KR) – Domenica il concerto del Vivaldi Guitar Trio

Domenica 17 marzo, a Mesoraca, alle 18.30, nella Sala Consiliare del Comune, è in programma il concerto del Vivaldi Guitar Trio, composto da Enrico NegroIgnazio ViolaMario Cosco.

Dopo i saluti del sindaco Annibale Parise e dell’assessore alla Cultura, Eloisa Tesoriere, il trio si esibirà con le chitarre del maestro liutaio mesorachese Mario Grimaldi.

Il Trio chitarristico “A. Vivaldi” è nato nel 1992 per iniziativa di Enrico Negro, Ignazio Viola e Mario Cosco, tre musicisti torinesi allievi della classe di Guido Margaria al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.

Il gruppo si è imposto in breve tempo in numerosi concorsi sia nazionali che internazionali, aggiudicandosi il primo premio ai Concorsi “Amadeus” di Martina Franca (1993), “Città di Ercolano” (1994), “P. Barsacchi” di Viareggio (1995), “Città di Nova Milanese” (1995) e altri. Il repertorio del Trio, in continua crescita ed evoluzione, nasce da un’attenta esplorazione del repertorio originale per tre chitarre ottocentesco e del Novecento, nonché dall’uso di riuscite trascrizioni di brani del periodo Barocco (Vivaldi su tutti) fino ad arrivare alla musica contemporanea, verso la quale la formazione ha per lungo tempo incentrato il proprio interesse.

La formazione ha inoltre esplorato il repertorio popolare attraverso la collaborazione con la cantante Paola Lombardo e il progetto dell’Ensemble Leone Sinigaglia, che ripropone canti della tradizione piemontese in una veste rivisitata da compositori contemporanei. Da questo progetto è nato il cd “La crava mangia ij more” (Folkclub – Ethnosuoni 2008). Il gruppo ha realizzato in prima esecuzione assoluta numerosi lavori inediti, molti dei quali ad esso espressamente dedicati da autori italiani e stranieri, curandone la revisione per l’edizione a stampa per le Case Editrici Bèrben e Pizzicato Verlag. Il Trio ha suonato in Italia, Germania, Polonia, Slovenia, Francia, Norvegia, Svizzera, Spagna in numerosi Festivals e Rassegne di musica contemporanea, collaborando con diversi Enti ed Istituzioni musicali (Agimus, Unione Musicale, Istituto Italiano di Cultura di Lubljiana, Bergamo Chitarre, Gliwice Guitar Festival, Folkermesse, Musincanto, Tastar de Corda, Brescia Chitarra e altri). (rkr)

MENDICINO (CS) – Domenica il concerto di Stefano Corsi

Aumenta l’attesa per Stefano Corsi. Domenica 17 marzo (ore 18), il Teatro Comunale di Mendicino sarà il palcoscenico di un evento unico nel suo genere: il concerto “Saint Patrick Harp – Concerto per Arpa Celtica e Armonica” del talentuoso musicista Stefano Corsi. Promosso dalla compagnia Porta Cenere con la direzione artistica di Mario Massaro, questo concerto promette di trasportare il pubblico nelle terre incantate dell’Irlanda grazie alla magistrale combinazione di due strumenti dalla storia e dalle sonorità affascinanti: l’arpa celtica e l’armonica. Un connubio insolito ma straordinariamente efficace, che si fonde per creare melodie avvolgenti e suggestive avvolgendo gli spettatori in un’atmosfera che evoca antiche leggende e tradizioni millenarie.

«La musica dei boschi è suonare di arpe, melodia che induce pace perfetta», così recita una citazione che ben descrive l’essenza di questo spettacolo.

Maestro nell’arte della musica celtica, Stefano Corsi è una figura di spicco nel panorama musicale internazionale. È tra i fondatori del celebre gruppo Whisky Trail, con il quale ha inciso ben 18 CD, portando la magia dell’Irlanda in ogni angolo del mondo. Il suo talento, coltivato con passione e dedizione, si manifesta attraverso la maestria nell’esecuzione dell’arpa celtica e dell’armonica, strumenti che domina con virtuosismo e grazia.

Nel concerto “Saint Patrick Harp”, Stefano Corsi coniuga abilmente tradizione e innovazione, creando uno spettacolo che non solo omaggia le radici profonde della musica irlandese, ma le porta a nuova luce, vibrante e avvincente.

Stefano Corsi ha offerto uno sguardo illuminante sul significato del titolo del concerto che incanterà il Teatro Comunale di Mendicino: «“Saint Patrick Harp” non è solo un omaggio al Santo protettore d’Irlanda, ma rappresenta un tributo al grande personaggio che ha plasmato le radici della cultura irlandese. Grazie a lui, alcuni poeti celtici divennero monaci, dando vita a una tradizione che risuona ancora oggi».

L’arpa bardica, piccola ma carica di significato, simbolo di quel mondo monastico che ha plasmato la storia e la musica dell’Irlanda, diviene protagonista sul palco, evocando un’antica eredità culturale che si perde nei meandri del tempo. Portatrici di un sapere millenario, le arpe raccontano di un legame indissolubile con la natura.

Con le loro corde di metallo che risuonano come il canto dell’acqua e del fuoco, le arpe celtiche e bardiche rivelano una dualità affascinante: sono dolci e potenti al tempo stesso, capaci di incantare e commuovere con la loro musica.

La figura del monaco, così profondamente intessuta con la tradizione irlandese, diventa il fulcro di questa esperienza musicale.

Il pubblico sarà trasportato in un viaggio attraverso le brughiere e le foreste ancestrali, mentre antiche melodie risuonano nell’aria, evocando leggende di eroi e storie di amore e avventura. È un viaggio che abbraccia le sonorità suggestive e i ritmi incalzanti che hanno scandito la vita della società irlandese.

Il direttore artistico della compagnia Porta Cenere Mario Massaro: «Stefano Corsi è un virtuoso incredibile. La combinazione dell’arpa celtica e dell’armonica, insieme alla narrazione affascinante dietro il titolo “Saint Patrick Harp”, promette di trasportare gli spettatori in un mondo di magia e di meraviglia». (rcs)

LAMEZIA TERME (CZ) – Torna il concorso bandistico di Ama Calabria

Avrà luogo domenica 10 marzo presso il Teatro Grandinetti Comunale, con ingresso gratuito dalle ore 14.30 alle 20, la 26esima edizione del Concorso nazionale bandistico Ama Calabria.

Come da tradizione assai qualificata la giuria che è presieduta dal maestro Felix Hauswirth ed è composta dai maestri Fulvio Dose, Paolo Mazza e Giuseppe Testa cui si aggiunge il direttore artistico dell’associazione Francescantonio Pollice.

Al concorso si sono iscritti i seguenti complessi: per la Seconda Categoria: l’Orchestra di Fiati “Santa Cecilia” di Ispica (Rg) diretta dal M° Marco Selvaggio; per la Terza Categoria: l’orchestra dell’Associazione Musicale “Stanislao Pisani” di Casabona (Kr) diretta dal M° Francesco Novello, l’Orchestra di Fiati del Liceo Musicale “Giovanni Verga” di Modica (Rg) diretta dal M° Mirko Caruso, l’Orchestra di Fiati “Arturo Toscanini” di Biancavilla (Ct) diretta dal M° Carmelo Galizia; per la Categoria Giovanile Junior l’Orchestra di Fiati del Cilento Maestri diretta da Alessandro SchiavoLeo Capezzuto e l’Orchestra Giovanile dello Stretto “V. Leotta” – Reggio Calabria maestro diretta: Alessandro Monorchio; per la Categoria Giovanile Senior: l’Orchestra Giovanile del Liceo Musicale “Giovanni Verga” di Modica (Rg) diretta dal M°Mirko Caruso.

Il concorso, realizzato con il sostegno del Mic, Direzione Generale dello Spettacolo dal vivo, dell’assessorato regionale alla Cultura e del Cidim Comitato nazionale italiano musica e la collaborazione del Comune di Lamezia Terme, si conferma, ancora una volta, manifestazione d’eccellenza e permette alla città di Lamezia Terme di continuare a recitare un ruolo nazionale nel settore della promozione musicale.

Attesa la qualità della manifestazione la nota ditta francese Buffet & Crampon cha confermato il suo sostegno offrendo ai complessi vincitori strumenti musicali che uniti ai premi di cultura portano il monte premi ad un valore complessivo di circa 5000 euro.

Ulteriori informazioni sul concerto al link
http://www.amacalabria.org/index.php?option=com_content&task=blogcategory&id=34&Itemid=49 (rcz)

GIOIA TAURO (RC) – Sabato il concerto del pianista Georgie Mundrov

Sabato 9 marzo, a Gioia Tauro, alle 19, alla Sala Le Cisterne, è in programma il concerto del pianista Georgie Mundrov.

L’evento è il secondo appuntamento della stagione musicale organizzata da Ama Calabria in collaborazione con l’Associazione Musica Insieme e realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo, della Regione Calabria Assessorato alla Cultura e della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Nel corso del suo recital il Maestro Mundrov eseguirà composizioni dei due Johann Strauss, di Fryderyk Chopin, di Robert Schumann, di Johannes Brahms e di Isaac Albeniz.

Pianista bulgaro, Georgi Mundrov non è solo un virtuoso nel senso classico del termine; è piuttosto un poeta al pianoforte che condivide le sue riflessioni musicali con il pubblico. Ha completato la sua formazione con lode presso l’Accademia di musica di Sofia ed è stato notevolmente influenzato dai suoi professori Milena Mollova e Triphon Silyanowski. Gli studi post-laurea a Francoforte sul Meno/Germania e il successivo esame di concerto nella master class di Kristin Merscher presso l’Università di Musica Saarland/Germania hanno completato la sua formazione.

Sin dall’inizio della sua carriera d’ibterprete ha tenuto concerti in tutta Europa, in America Latina, Australia e Medio Oriente anche come solista con orchestra, Si è, infatti, esibito con orchestre come Maracaibo Symphony Orchestra/Venezuela, Baden-Badener Philharmonie, Filharmonia Slaska Katowice/Polonia, Thüringen Philharmonie Gotha-Suhl in collaborazione con direttori come Werner Stiefel, Pavel Baleff, Dariusz Mikulski, Jonathan Kaell, Stanislaw Rybarczyk e Eduardo Werner Rahn.

E’ regolarmente ospite nei principali festivals in Cina, Thailandia, Singapore, Canada e Stati Uniti.

Affianca all’attività concertistica quella di docente di pianoforte presso la Hochschule fur Musik di Saar in Germania ed è spesso membro di giuria in concorsi pianistici internazionali. (rrc)

GIOIOSA IONICA (RC) – Apre la stagione concertistica con Georgi Mundrov

Verrà inaugurata venerdì 8 marzo, alle 18.30 con un concerto del pianista Georgi Mundrov, la stagione concertistica di Gioiosa Ionica organizzata da Ama Calabria in collaborazione con l’Accademia musicale Ars Musica al Palazzo Amaduri.

La manifestazione è realizzata con il sostegno del ministero della Cultura Direzione generale dello Spettacolo, della Regione Calabria assessorato alla Cultura e della Città metropolitana di Reggio Calabria.

Pianista bulgaro, Georgi Mundrov non è solo un virtuoso nel senso classico del termine; è piuttosto un poeta al pianoforte che condivide le sue riflessioni musicali con il pubblico. Ha completato la sua formazione con lode presso l’Accademia di musica di Sofia ed è stato notevolmente influenzato dai suoi professori Milena Mollova e Triphon Silyanowski. Gli studi post-laurea a Francoforte sul Meno/Germania e il successivo esame di concerto nella master class di Kristin Merscher presso l’Università di Musica Saarland/Germania hanno completato la sua formazione.

Sin dall’inizio della sua carriera d’ibterprete ha tenuto concerti in tutta Europa, in America Latina, Australia e Medio Oriente anche come solista con orchestra, Si è, infatti, esibito con orchestre come Maracaibo Symphony Orchestra/Venezuela, Baden-Badener Philharmonie, Filharmonia Slaska Katowice/Polonia, Thüringen Philharmonie Gotha-Suhl in collaborazione con direttori come Werner Stiefel, Pavel Baleff, Dariusz Mikulski, Jonathan Kaell, Stanislaw Rybarczyk e Eduardo Werner Rahn.

E’ regolarmente ospite nei principali festivals in Cina, Thailandia, Singapore, Canada e Stati Uniti.
Affianca all’attività concertistica quella di docente di pianoforte presso la Hochschule fur Musik di Saar in Germania ed è spesso membro di giuria in concorsi pianistici internazionali.

Nel corso del suo recital il maestro Mundrov eseguirà composizioni dei due Johann Strauss, di Fryderyk Chopin, di Robert Schumann, di Johannes Brahms e di Isaac Albeniz.

Ulteriori informazioni sul concerto al link https://www.amaeventi.org/evento/georgi-mundrov-gi24/ (rrc)

VIBO VALENTIA – Giovedì 7 marzo concerto del Duo Pollice al Conservatorio

Giovedì 7 marzo, alle ore 18 presso l’aula magna Antonio Sirignano sita nella sede di viale Affaccio del Conservatorio statale di musica di Vibo Valentia, si terrà il concerto del duo pianistico composto dai fratelli Aurelio e Paolo Pollice.

Il concerto è il terzo appuntamento della stagione musicale 2024 organizzata dal Conservatorio Fausto Torrefranca e da Ama Calabria con il sostegno del ministero della Cultura direzione Generale spettacolo e dell’assessorato alla Cultura della Regione Calabria.

Il duo Pollice presenta il concerto “Le donne di Puccini” in occasione delle celebrazioni del centenario della morte del grande operista italiano. (rvv)

MAIDA (CZ) – Primo nome del BeColor: il 16 agosto arrivano gli Editors

Lo scorso anno i Franz Ferdinand, quest’anno arrivano gli Editors. Il BeColor, l’unione di Be Alternative festival e Color Fest, quest’anno ritorna e porta la storica band all’Agriturismo Costantino di Maida il 16 agosto.

«Due realtà solide che da oltre un decennio hanno attivato strategie di valorizzazione territoriale attraverso i rispettivi festival, capaci di coniugare sapientemente musica, arte e natura, rinnovano dunque la loro partnership, mettendo in campo nell’estate 2024 due importanti produzioni che sanciscono un consolidamento nella direzione della cooperazione e dell’internazionalizzazione delle proposte musicali» – queste le parole degli organizzatori.

La storica band di Birmingham arriva per la prima volta dal vivo in Calabria, per la loro unica data nel Centro-Sud Italia dell’estate 2024.

Indie-rock, post-punk, new wave, synth-pop: la band inglese in vent’anni di carriera vissuti sempre ad altissimi livelli creativi e di riscontro del pubblico, è stata capace di attraversare sapientemente generi e influenze musicali con personalità e crescita costante. Il loro settimo e ultimo album in studio, “Ebm”, pubblicato nel 2022, è il disco che sancisce l’ingresso ufficiale nella formazione inglese – capitanata dal carismatico frontman Tom Smith, assieme a Justin Lockey, Elliott Williams, Russell Leetch e Ed Lay – di Benjamin John Power aka Blanck Mass, già membro del duo electro-noise Fuck Buttons. Il disco ha raccolto un importante consenso di pubblico e critica, inaugurando la nuova era di una delle band più rilevanti, intriganti e durature della scena inglese. L’album conferma infatti la tendenza al cambiamento e alla ricerca sonora, a partire dal suo titolo: “Ebm” che non è solo l’acronimo di Editors e Blanck Mass, ma anche un riferimento voluto alla Electronic Body Music, il sound nato negli anni Ottanta che ha enormemente influenzato il nuovo materiale del gruppo. Un disco che si muove tra synth industrial, sulla falsariga di gruppi come Nitzer Ebb, Front 242 e D.A.F., e influenze dance e psych, guardando ad artisti come i New Order e Giorgio Moroder.

Nelle prossime settimane sono in programma nuovi e importanti annunci per BeColor che svelerà la line-up completa del 16 agosto e quella del 3 agosto nella bellissima location di Camigliatello Silano, cuore pulsante del Parco nazionale della Sila in Calabria.

I due festival hanno inoltre già annunciato alcuni dei main-act che scalderanno il palco delle due edizioni in programma: Be Alternative ospiterà Calcutta il 23 luglio nel centro storico di Cosenza e vedrà Colapesce Dimartino capitanare la due giorni ancora tutta da svelare del 3 e 4 agosto nel Parco nazionale della Sila; le prime gemme di Color Fest sono invece Fulminacci ed Ekkstacy in programma il 14 agosto a Maida (Cz), all’interno della tre giorni del festival che ha ancora importanti nomi di calibro nazionale e internazionale da annunciare.

«Dopo oltre 10 anni, l’idea di una collaborazione tra Color Fest e Be Alternative Festival è stata una evoluzione naturale. Non solo in questo modo possiamo mettere in comune i nostri punti di forza, ma possiamo offrire al nostro pubblico, eventi musicali ancora più significativi che abbiano un respiro internazionale. Il nostro è un lavoro, ma non dimentichiamo mai che puntiamo a realizzare esperienze culturali. La cultura inizia proprio quando si costruiscono percorsi di condivisione e non di competizione» – dichiarano gli organizzatori. (rcz)

VIBO – Il recital della chitarrista Eleonora Forelli

Domani pomeriggio, a Vibo Valentia, alle 18, al Conservatorio di Musica “Fausto Torrefranca”, si terrà il recital della chitarrista Eleonora Forelli.

L’evento è il secondo appuntamento della stagione di musica organizzata dal Conservatorio Statale di Musica Fausto Torrefranca di Vibo Valentia e da Ama Calabria e realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura direzione Generale Spettacolo e della Regione Calabria.

La giovane musicista nel suo recital vibonese eseguirà brani di Johann Sebastian Bach, Domenico Scarlatti, Mauro Giuseppe Sergio Pantaleo Giuliani, Johann Kaspar Mertz, Francisco de Asís Tárrega y Eixea, Heitor Villa-Lobos e Jorge Ruben Cardoso Krieger. (rvv)