LAUREANA DI BORRELLO (RC) – Il concerto dell’Oppidum Flute Quartet

Domani sera, a Laureana di Borrello, alle 21, alla Casa della Musica, si terrà il concerto dell’Oppidum Flute Quartet, composto dalle strumentiste Luisa Daniele, Ivana Vaccari, Stefania Tassone e Mariarosa Campi. 

L’evento, organizzato da Ama Calabria in collaborazione con l’Associazione Paolo Ragone è sostenuto dal Ministero della Cultura direzione Generale Spettacolo, dall’Assessorato regionale alla Cultura e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria. 

Il giovane gruppo eseguirà la Fantasia de Il Flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart, Jour d’été à lamontagne di Eugène Bozza, Grand flute quartet op. 92 di Ernesto Köhler, il Quartetto in La maggiore di Giulio Baldassarre Briccialdi, il Grand flute quartet op. 103 di Friedrich Kuhlau, Arcadie di Marc Berthomieu e il Notturno per 4 flauti di August Carl Ditters von Dittersdorf(rrc)

LAUREANA DI BORRELLO (RC) – Il concerto della chitarrista Antonella Monterosso

Questa sera, a Laureana di Borrello, alle 19, nella Casa della Musica, si terrà il concerto della chitarrista Antonella Monterosso.

L’evento, organizzato da Ama Calabria in collaborazione con l’Associazione Paolo Ragone è sostenuto dal Ministero della Cultura direzione Generale Spettacolo e con le risorse erogate ad esito dell’Avviso “per il finanziamento di Programmi di Distribuzione Teatrale” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura” e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, e rientra nell’ambito della rassegna Primavera in Musica.

Nel suo recital eseguirà di Johann Kaspar Mertz Liebeslied – Elegie, di Domenico Scarlatti le Sonate k32 – k178, di Johann Sebastian Bach la Suite 998 Preludio, di Alexandre Tansman Cavatina Preludio e Sarabanda, di Fernando Sor gli Studi n.ri 9 e 13, di Luigi Legnani i Capricci n.ri 2 e 28 e di  Joaquín Rodrigo En  los trigales. (rrc)

COSENZA – Domenica il recital del pianista Giovanni Umberto Battel

Domenica 12 maggio, a Cosenza, alle 19, nella Sala Quintieri del Teatro Rendano, si terrà il concerto del pianista Giovanni Umberto Battel.

Il concerto rientra tra le iniziative musicali promosse dall’Associazione Musicale dedicata a Maurizio Quintieri con il sostegno congiunto del Comune di Cosenza, della Regione Calabria e del Ministero della Cultura.

Un appuntamento dedicato ad alcune fra le più suggestive composizioni della letteratura pianistica, come la Terza Sonata di Brahms o alcune pagine da Petrouchka di Stravinskij.

Così scrisse Clara Schumann dopo aver ascoltato l’opera di Brahms: “Ecco un artista che sembra sia stato inviato da Dio”.

Nato a Portogruaro (VE) da una famiglia di musicisti, Giovanni Umberto Battel, dopo aver conseguito con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, il diploma in pianoforte presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, il Diploma di Perfezionamento a pieni voti e lode presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma sotto la guida della pianista Lya De Barberiis e la Laurea in Discipline della Musica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, ha iniziato una brillante carriera concertistica internazionale frutto anche delle numerose vittorie nei più prestigiosi concorsi internazionali. Ha debuttato nel 1976 e da allora ha suonato in tutta Europa, USA. e Canada, Giappone diretto anche come solista da importanti direttori come De Bernart, Gavazzeni, Steinberg, Scimone. A soli vent’anni ha ottenuto la cattedra di ruolo di Pianoforte principale insegnando nei Conservatori di Castelfranco Veneto, Padova, Trieste, Venezia. Dal 1° novembre 1997 al 31 ottobre 2009 è stato Direttore del Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello” di Venezia. È stato commissario in importanti concorsi pianistici e ha tenuto corsi di perfezionamento in Italia, Francia, Spagna, Slovacchia, Serbia, Albania, Turchia, Ucraina, Giappone, U.S.A. e Canada. 

Nel 2014 è stato nominato Esperto dalla Commissione Europea – Education, Audiovisual and Culture Executive Agency (EACEA) per la valutazione e l’assegnazione di contributi europei a progetti proposti nell’ambito del Programma 2014/2020 Creative Europe Culture, Sub-Programme European Networks. Ha registrato più volte per la RAI, radio e televisione. Ha al suo attivo diverse incisioni tra le quali il monumentale Concerto op. 39a per pianoforte, orchestra e coro maschile di F. Busoni (ed. Bongiovanni, 1991). Dal 2015 è iniziata la pubblicazione, attraverso i maggiori store on line, di una serie di incisioni live raccolte lungo l’intera carriera concertistica, con musiche da Bach al ‘900. Questo progetto discografico continua tuttora con nuove registrazioni effettuate in studio. (rcs)

A Catanzaro un appuntamento con la bellezza col Coro Polifonico Singing Cluster

di ELISA CHIRIANOForse è vero che l’emozione non ha voce, ma la voce può farsi emozione, quando si unisce ad altre voci, quando si fa ponte tra il sé e l’altro, quando costruisce un orizzonte di condivisione e di piacere comune. E può anche succedere di sentirsi parte di un coro pur non facendone parte, di percepire sulla propria pelle il fascino della musica, di trovarsi a vivere improvvisamente un’esperienza unica e irripetibile, potente e feconda.

Può succedere di percorrere le vie di Catanzaro in una fredda domenica di maggio, di farsi guidare dalle voci che il vento raccoglie e diffonde, di entrare nella chiesa della Madonna del Carmine e di scoprire che lì, in quel preciso istante, alle ore 18:00, stai incontrando la Bellezza. La primavera vien cantando e poco importa se fuori soffiano turbini impetuosi. Essa si fa strada nelle quattordici esecuzioni che uniscono passato e presente, mentre il suono si arrotonda in canto, tende la mano, abbraccia, crea ponti e costruisce nuovi orizzonti.

È un appuntamento con la Bellezza quello che il Coro polifonico Singing Cluster offre alla sua città. Un viaggio nel tempo e nello spazio dal Locus iste di Anton Bruckner fino al What a wonderful world di Weiss-Douglass e ancora brani scelti di Ola Gjeilo, Z. Randall Stroope, Luigi Molfino, Morten Lauridsen, Manolo Da Rold, Antonio Vivaldi e le due composizioni originali del Maestro Giulio De Carlo: De profundis e Jubilate Deo.

È difficile non farsi affascinare da voci che armonicamente accolgono, da brani musicali che emozionano, dallo straordinario accompagnamento al pianoforte del Maestro Maurizio Rubera, da due direttori di coro che, alternandosi nella guida dei ventuno coristi, con arte e delicatezza, conquistano il pubblico in questa prima domenica di maggio.

Le parole di Donatella Monteverdi, Assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, sanciscono la forte valenza emozionale che la performance musicale ha generato nel pubblico. Ascoltare il Coro Singing Cluster è una esperienza unica e irripetibile. Un grande onore per la Città è anche la presenza del Maestro Paolo Piana, la cui professionalità guida verso l’incanto che il canto genera in chi da lui ha imparato ad ascoltare ascoltandosi. Da segnalare anche la presenza di Wanda Ferro, Sottosegretario di Stato all’Interno, che ha seguito l’intera performance, evidenziando curiosità e interesse per questa splendida realtà canora cittadina.

Il Coro Singing Cluster svolge le sue attività da oltre vent’anni. Nel tempo è diventato una delle realtà più affermate nella città di Catanzaro. Ha partecipato a diversi spettacoli, rassegne ed eventi in tutto il territorio provinciale e non solo. Specializzato in polifonia sacra e profana, sia a cappella che con accompagnamento musicale, oggi vanta un vasto repertorio che parte dalle composizioni tardo rinascimentali del XV secolo per arrivare fino ai nostri giorni. 

Giulio De Carlo, direttore della formazione canora, da tempo svolge anche una intensa produzione compositiva, riconosciuta in Italia e all’estero. In occasione di un evento unico nel suo genere, la partecipazione al concerto di Natale 2023, organizzato dall’Andci a Cagliari, ed eseguito dal Coro nazionale dei direttori di coro italiani, la sua strada si è incrociata con quella del Paolo Piana, che quel Coro dirigeva. Da quell’incontro è nato un progetto, che è diventato percorso e si è concretizzato in una Mastrerclass di due giorni, che ha coinvolto i coristi del Singing Cluster, sabato 4 e domenica 5 maggio, e che si è conclusa con il Concerto di primavera (voce solista: Delia Olivadoti) al quale ha assistito un pubblico attento e caloroso.

Il M° Paolo Piana è tra i più autorevoli professionisti del settore. Ha studiato pianoforte, organo, musica corale, direzioni di coro e di orchestra e canto lirico. Ha diretto varie e prestigiose orchestre ed è direttore, sin dalla fondazione, del “Coro Città di Piazzola sul Brenta”, con il quale ha vinto numerosi premi in concorsi e rassegne nazionali ed internazionali

Un coro polifonico è esempio di armonica Bellezza che si costruisce giorno dopo giorno, nota dopo nota, che si nutre dell’ascolto dell’altro per ritrovar se stessi e la propria voce, che si fa strumento di incontro e di confronto. (ec)

 

VIBO – Il concerto del duo Virgilio-Silvestri

Giovedì 9 maggio, a Vibo Valentia, alle 18, all’Auditorium dello Spirito Santo, si terrà il concerto della clarinettista Aurora Virgillo e del pianista Francesco Silvestri.

L’evento è stato organizzato dal Conservatorio Statale di Musica Fausto Torrefranca di Vibo Valentia e da Ama Calabria con il sostegno del Ministero della Cultura direzione Generale Spettacolo e della Regione Calabria.

Il programma prevede l’interpretazione di composizioni di Carl Maria Friedrich Ernst von Weber, Claude Debussy, Francis Poulenc e Malcom Arnold(rvv)

Love Melodies, il pezzo musicale delle due artiste della Locride che sta riscuotendo successo

di ARISTIDE BAVA Una bella soddisfazione per la clarinettista Barbara Franco e la pianista Antonella Di Natale, due talentuose artiste della Locride che hanno inciso Love Melodie” un pezzo musicale di grande impatto che sta riscuotendo enorme successo su tutti gli store digitali. La pubblicazione del brano è stata curata dalla Music Macrì Productions diretta da Alessandro Macrì.

I brani incisi sono: Se, tema della colonna sonora del Film Cinema Paradiso di E. Morricone, Song from a secret garden di (Anonimo), C’era una volta il West di E. Morricone, Calender di Quew, Oblivion – Tema di A. Piazzolla.

In questi brani si può notare la grande sensibilità interpretativa e la raffinata tecnica delle due valenti musiciste che vantano già una lunga esperienza. Barbara Franco, di Gerace dopo aver conseguito la laurea presso il Conservatorio di Musica statale “F.Cilea” di Reggio Calabria, ha seguito vari corsi di alto perfezionamento con Calogero Palermo ( Primo Clarinetto del Royal Concertgebouw di Amsterdam).

Vive a Gerace ed è docente di musica di ruolo presso la locale Scuola Ssecondaria di primo grado statale, ha collaborato in qualità di professore d’orchestra con il Teatro dell’Opera di Roma e l’Orchestra “Mosaico Barocco” di Venezia e con l’Orchestra della Franciacorta con sede in Prov.di Brescia.

Già in passato Barbara Franco ha inciso e pubblicato il Concerto del compositore geracese dell’800 Paolo Savoja per Clarinetto e Pianoforte – Tema e Variazioni dall’Opera “Un Ballo in Maschera” di G. Verdi. Recentemente ha conseguito la laurea in Musica Antica e clarinetto storico presso il Conservatorio di musica statale “Staninslao Giacomantonio” di Cosenza.

La pianista Antonella Di Natale ha condotto gli studi di pianoforte presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. Ha svolto attività concertistica in buona parte d’Italia e nel 2010 ha anche ottenuto il Primo premio città di San Remo presso il Teatro Ariston al Festival della creatività categoria Musica. Ha collaborato con una prestigiosa Scuola di Musica Toscana e si è esibita come accompagnatrice al pianoforte in Francia Grasse e a Malta. Svolge attività come Docente nella scuola Statale. (ab)

ACRI (CS) – Il concerto del duo De Cesario – Fracasso

Domani sera, ad Acri, alle 19, a Palazzo Sanseverino Falcone, si terrà il concerto del duo composto dalla clarinettista Fernando De Cesario e dal pianista Luigi Fracasso.

L’evento è stata organizzata da Ama Calabria e Hello Music Academy, si realizza con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale Spettacolo e dell’Assessorato Regionale alla Cultura e la collaborazione del Comune di Acri. 

Il duo De Cesario – Fracasso propone il programma Da Parigi a Budapest con opere di François Devienne, Camille Saint-Saëns, Francis Poulenc, Michele Mangani, Andrea Morricone e Béla Kovács. (rcs)

RENDE (CS) – Successo per il “Concerto per la pace” al cineteatro Garden

Nella magica serata del 25 aprile, il cineteatro Garden di Rende è diventato il palcoscenico di un evento straordinario che ha toccato le corde più profonde dell’animo umano. Il “Concerto per la pace” del Trio Italico ha trasceso i confini dell’arte per trasformarsi in un messaggio di speranza e solidarietà che ha risuonato in ogni nota e in ogni battito del cuore.

Sotto i riflettori di un pubblico affascinato, il Trio Italico (composto da Antonio De Paoli, Pasquale Allegretti Gravina e Andrea Micieli) ha offerto un’esperienza musicale senza precedenti. Accompagnato da talentuosi musicisti come Andrea Bauleo al piano, Fabio Guagliardi alle tastiere e Maurizio Mirabelli alla batteria, con la partecipazione straordinaria del tenore Giuseppe Morrone e del percussionista Andrea Reda, il Trio Italico ha dato vita a un concerto che ha trascinato gli spettatori in un viaggio emozionale indimenticabile.

Ma questa serata va oltre l’intrattenimento. Organizzato con passione e impegno dalla delegazione Cosenza-Tropea di Ambiente Mare Italia (Ami) e dall’associazione Harmonia, il “Concerto per la pace” ha avuto un nobile scopo: raccogliere fondi a sostegno dei bambini di Gaza attraverso l’Unicef. In un mondo spesso diviso da conflitti e disuguaglianze, il Trio Italico ha scelto di utilizzare il potere della musica come ponte per la pace e la solidarietà. E il pubblico ha risposto con entusiasmo e generosità, accogliendo con calore ogni esecuzione e dimostrando un forte sostegno alla causa benefica. Ogni nota era carica di significato, portando con sé la promessa di un futuro migliore, in cui la pace non è solo un ideale lontano, ma una tangibile realtà a cui tutti possiamo contribuire.

La presidente del Comitato provinciale Unicef di Cosenza Monica Perri: «L’obiettivo dell’Unicef, in questo caso specifico, è chiedere un cessate il fuoco e aiutare i bambini e le popolazioni che purtroppo vivono questo conflitto. Le guerre rappresentano la negazione dei diritti. Questi bimbi, che sono milioni nel mondo, soffrono di malnutrizione, mancanza di cure, non hanno la possibilità di poter migliorare le proprie condizioni di vita. Quello che facciamo sul territorio insieme alle associazioni, quali Ambiente Mare Italia, Harmonia e le altre che hanno supportato questo progetto, ci dà speranza. Crediamo che la pace sia davvero possibile e che questi bambini possano vivere un’esistenza diversa».

La presidente della delegazione Cosenza-Tropea di Ambiente Mare Italia Elena Pistilli: «Sono molto contenta di aver avuto l’opportunità di contribuire al grande lavoro dell’Unicef a Gaza. Il “Concerto per la pace”, promosso dal Trio Italico, è un’occasione straordinaria in cui la musica diventa un potente strumento per il bene comune. Insieme possiamo fare la differenza e portare speranza in luoghi che ne hanno più bisogno. Ringraziamo tutti per la collaborazione e un ringraziamento speciale va a Marcello D’Ippolito del cineteatro Garden».

Attraverso un repertorio eclettico e coinvolgente, il Trio Italico ha saputo parlare direttamente al cuore del pubblico, attraversando generi e stili musicali differenti con grande maestria ed estrema sensibilità.

Il Trio Italico: «I musicisti che hanno suonato insieme a noi sono tre ma è come se fossero la nostra orchestra: sono il nostro cuore che batte. Ringraziamo la delegazione Cosenza-Tropea dell’Ami, l’associazione di cui è presidente la nostra madrina Elena Pistilli che ci ha visto nascere e ci segue dappertutto. Dedichiamo questa serata anche a lei. Ringraziamo anche l’associazione Harmonia per la collaborazione e il nostro amato pubblico».

A presentare l’evento, Domenico Bongiorno e Francesca Preite che hanno incanalato l’energia e l’emozione della serata. Ma non solo musica. Lo spettacolo è stato arricchito dalle letture di brani a cura delle presidenti Elena Pistilli e Monica Perri e dei volontari Unicef Pierpaolo Rogano e Giulia Fiorino.

Il “Concerto per la Pace” del Trio Italico è stato un raggio di luce nell’oscurità, un canto di speranza in un mondo spesso sordo ai bisogni dell’anima. E così, attraverso la bellezza e l’armonia della musica, il Trio Italico ha dimostrato che è possibile costruire un mondo più pacifico e solidale per tutti, un accordo perfetto che risuona attraverso i secoli, alimentando la fiamma della speranza per un mondo migliore.

Il sindaco di Cosenza Franz Caruso: «Le istituzioni non sempre riescono ad organizzare eventi di questo genere e ad essere promotori di queste sinergie. Invece, le associazioni ci sono e il loro impegno sul territorio è rilevante. Lo scorso anno, Cosenza è stata la capitale del volontariato grazie alle 1.200 associazioni e agli oltre 12mila volontari presenti sul territorio. Tante cose si possono fare grazie a loro. “Il Concerto per la pace” è un’iniziativa importantissima. Sono venuto con piacere in veste di cittadino, che vuole dare il suo contributo a questa raccolta fondi a favore dell’Unicef. Le numerose vittime di una guerra non sono mai quelle che ci raccontano: ci sono tante situazioni di sofferenza e difficoltà che non sono direttamente legate ai bombardamenti ma corrispondono alle conseguenze traumatiche di una situazione terribile. Basti pensare alla mancanza di cure, alla malnutrizione. È importante che, anche da parte nostra, ci siano una presenza e un contributo concreti per cercare di dare un aiuto a questi bambini». (rcs)

CROTONE – Martinelli e Trovato domenica si esibiscono in duo al Museo Pitagora

Domenica 28 aprile, alle ore 20, al Museo Pitagora di Crotone si terrà il terzo appuntamento della 45esima stagione concertistica, organizzata dall’Associazione musicale Maurizio Quintieri e vedrà protagonisti il duo composto dalla soprano Silvia Martinelli ed il pianista Andrea Trovato.

“Romanze ed Opera” è un rappresentativo percorso fra due secoli nella musica che ha reso celebre l’Italia nel mondo, da Rossini a Verdi, da Mascagni a Puccini, da Cilea a Tosti, i musicisti toscani spazieranno fra le pagine del melodramma e le composizioni cameristiche di questi celebri autori. Il programma sarà impreziosito da alcune pagine pianistiche di Chopin, Bossi e Liszt eseguite dal M° Andrea Trovato.

Silvia Martinelli, soprano, svolge un’ampia attività artistica, sia nell’ambito della lirica che del concertismo. Ha studiato canto con Margherita Rinaldi, perfezionandosi in seguito con Renata Scotto, Maria Chiara, Claudio Desderi e Julia Hamari. Artista versatile, è impegnata anche in ambito sinfonico, cameristico e liederistico, esibendosi in prestigiose sedi in Italia (al Teatro Comunale di Firenze, al Teatro Rossetti di Trieste, al Teatro Lirico di Cagliari, al Teatro Verdi di Gorizia, etc.); in Usa, Canada, Spagna, Grecia, Siria, Croazia etc. Recentemente ha tenuto una tournée in Bulgaria, Olanda, Belgio e Lussemburgo, interpretando il ruolo di Musetta in Bohéme.

Andrea Trovato, pianista e organista, conduce una brillante attività professionale che abbraccia le esperienze più varie, dal concertismo alla didattica. Si è diplomato in Pianoforte nel 1994 presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, sotto la guida di Lucia Passaglia e si è poi perfezionato presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, nella classe di Sergio Perticaroli. Fin da giovanissimo è risultato vincitore di numerosi Primi Premi in prestigiose competizioni nazionali e internazionali, conduce un’importante attività concertistica che lo ha visto solista, sia al pianoforte che all’organo, in Italia e all’estero (New York, Parigi, Vienna, Atene, Rodi, Bruxelles, Anversa, Chicago, Salisburgo, Colonia). È docente titolare di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze.

Per maggiori informazioni e prevendita biglietti: www.associazionequintieri.com. Acquistando online il biglietto è possibile utilizzare i bonus cultura: “Carta Docenti” ed “App18”. (rkr)

CROTONE – Domenica “Opera e romanze” al Museo e Giardini di Pitagora

Terzo appuntamento della 45^ stagione concertistica, organizzata dall’associazione musicale Maurizio Quintieri in collaborazione con il Consorzio Jobel presso il Museo di Pitagora di Crotone, domenica 28 aprile alle ore 20.

L’evento in programma è dedicato al belcanto, e vedrà protagonisti il duo composto dalla soprano Silvia Martinelli e dal pianista Andrea Trovato. “Romanze ed Opera” è un rappresentativo percorso fra due secoli nella musica che ha reso celebre l’Italia nel mondo, da Rossini a Verdi, da Mascagni a Puccini, da Cilea a Tosti, i musicisti toscani spazieranno fra le pagine del melodramma e le composizioni cameristiche di questi celebri autori. Il programma sarà impreziosito da alcune pagine pianistiche di Chopin, Bossi e Liszt eseguite dal M° Andrea Trovato.

Silvia Martinelli, soprano, svolge un’ampia attività artistica, sia nell’ambito della lirica che del concertismo. Ha studiato canto con Margherita Rinaldi, perfezionandosi in seguito con Renata Scotto, Maria Chiara, Claudio Desderi e Julia Hamari. Artista versatile, è impegnata anche in ambito sinfonico, cameristico e liederistico, esibendosi in prestigiose sedi in Italia, in Usa, Canada, Spagna, Grecia, Siria, Croazia etc.

Andrea Trovato, pianista e organista, conduce una brillante attività professionale che abbraccia le esperienze più varie, dal concertismo alla didattica. Si è diplomato in Pianoforte nel 1994 presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti, sotto la guida di Lucia Passaglia. Fin da giovanissimo è risultato vincitore di numerosi Primi Premi in prestigiose competizioni e conduce un’importante attività concertistica che lo ha visto solista, sia al pianoforte che all’organo, in Italia e all’estero. È docente titolare di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze.

Per maggiori informazioni e prevendita biglietti: www.associazionequintieri.com. Acquistando online il biglietto è possibile utilizzare i bonus cultura: “Carta Docenti” ed “App18”. Sarà possibile anche acquistare il biglietto di €5,00 presso il Museo di Pitagora il giorno dell’evento. (rkr)