REGGIO CALABRIA – Cuzzocrea presidente della prima commissione consiliare Bilancio e tributi

Con 13 voti favorevoli e 7 astenuti il consigliere comunale Giuseppe Cuzzocrea è il nuovo presidente della commissione consiliare “Bilancio e tributi” del Comune di Reggio Calabria.

Già per lungo tempo vicepresidente, adesso Giuseppe Cuzzocrea proseguirà la sua attività «con dedizione e con l’obiettivo di portare in seno alla commissione consiliare delle proposte di rilievo. La finalità – ha dichiarato il neo presidente – è quella di far fronte, nel miglior modo possibile, alle esigenze della città. La commissione Bilancio rappresenta uno dei centri nevralgici dove far convergere le diverse istanze e fare in modo che possano poi trovare la necessaria concretezza. Prendo atto con piacere che anche qualche componente della minoranza abbia espresso il proprio voto favorevole alla mia elezione».

A Cuzzocrea si è rivolto il presidente del consiglio comunale, Enzo Marra, rimarcando come questi abbia svolto le funzioni di vicepresidente di commissione «con grande maturità politica», ringraziandolo per il lavoro svolto. Quanto al futuro, Marra si è detto certo che il neo presidente sarà «super partes e porterà avanti i lavori della commissione con senso di responsabilità e trasparenza, coinvolgendo tutti i commissari».

Successivamente, i componenti della commissione hanno eletto il consigliere Filippo Quartuccio alla vicepresidenza con 12 voti favorevoli e 6 astenuti. Quartuccio ha ringraziato i colleghi per la fiducia accordata.

La seduta della prima commissione consiliare si è aperta con un minuto di silenzio, su proposta del consigliere Francesco Barreca, per commemorare il dipendente comunale Antonio Genovese, deceduto nella giornata di ieri a seguito della frana che ha investito la sua auto sulla strada che collega la frazione collinare di Ortì a Gambarie. Il consigliere Barreca ha ricordato la dedizione al lavoro e le qualità personali di Genovese. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Democratici e Progressisti soddisfatti dell’aumento ore per Lsu e Lpu

I consiglieri comunali del gruppo Democratici e Progressisti si dicono soddisfatti per l’aumento a 36 ore degli Lsu e Lpu.

«Apprendiamo con enorme soddisfazione la notizia della stabilizzazione di oltre 100 lavoratori Lsu-Lpu voluta dalla giunta comunale e dal sindaco Falcomatà. Il lavoro è, soprattutto, dignità e da anni ci battiamo fortemente su questo fronte ponendolo al centro dei nostri obiettivi programmatici e politici».

«In un periodo storico in cui il precariato mortifica lavoratori e lavoratrici privandoli di ogni orizzonte di pianificazione certa del proprio futuro questa scelta restituisce serenità a più di un centinaio di famiglie; l’impiego di queste figure a 36 ore settimanali li equipara in tutto, anche economicamente, ad un dipendente comunale».

«Queste sono risposte concrete e fattive che la cittadinanza non può non conoscere, perché il Comune di Reggio si rivela in controtendenza positiva rispetto a tutti gli altri grossi Comuni calabresi e del Mezzogiorno, conquistandosi il titolo di “comune senza precari”. Mentre la minoranza continua puntualmente a distrarre l’opinione pubblica con argomentazioni inconsistenti, caratterizzate spesso da slogan ed attacchi gratuiti, e ad ingannarla con una narrazione incoerente e lontana da numeri e dati reali noi rispondiamo con atti che cancellano ogni dubbio. Non ci interessa questo clima da campagna elettorale permanente per conquistarsi un like in più sui social, piuttosto ci piace sottolineare l’importanza di un risultato politico che va nella direzione auspicata dai Democratici e Progressisti, che da lungo tempo e con assoluta determinazione si sono sempre schierati dalla parte dei diritti dei lavoratori e per la stabilizzazione del precariato, portando avanti in sede consiliare e nelle commissioni competenti, un lavoro attento e meticoloso finalizzato a questo obiettivo. Un risultato che peraltro era stato l’unico punto programmatico richiesto da Democratici e Progressisti già due anni fa dopo la sospensione del sindaco Falcomatà e l’insediamento del facente funzioni Brunetti».

«Su questo – proseguono i consiglieri DP – non avrà dubbi, soprattutto, chi oggi potrà tornare a casa più sereno e fiducioso per sé e per la propria famiglia. Dopo aver pagato i debiti del disastroso “modello Reggio” il nostro Comune torna quindi ad investire e programmare, partendo proprio dal Lavoro. Al riguardo si pensi anche ai nuovi assunti con i Concorsi al Comune, i primi dopo più di un ventennio».

«Le deduzioni della Corte dei Conti, ci permettono di guardare al futuro con maggiore ottimismo soprattutto per tutte le attività che ora avremo l’opportunità di porre in essere in modo serio e con lo sguardo sempre rivolto al bene di Reggio e dei reggini. I cittadini potranno mettere alle spalle gli anni bui dei sacrifici che ci ha imposto la lunga e dolorosa fase del piano di riequilibrio e comprendere che l’impossibilità di garantire servizi essenziali, quella di non poter assumere personale o di non poter contrarre prestiti, ad esempio, hanno limitato il comune in ogni vera ed importante attività politico-amministrativa, ingessando il bilancio per rispettare le scadenze dovute. Abbiamo pagato debiti prodotti da altri e risanato le nostre finanze; ora vogliamo possa essere un segnale di una nuova primavera reggina, in cui la città possa riprendere fiducia in se stessa ed anche nei suoi amministratori».

«Noi faremo la nostra parte, senza arretrare di un passo, e non permetteremo a nessuno di riportarci indietro nell’incubo e nella vergogna di una città macchiata da uno scioglimento del consiglio comunale per contiguità mafiosa e nel buco nero finanziario che ha risucchiato economie e risorse essenziali alle famiglie reggine, con tributi al massimo delle aliquote ed annullamento di diritti e servizi essenziali. Ripartire dal Lavoro guarisce questa ferita, non solo simbolicamente». (rrc)

REGGIO – Sabato al Palazzo della Cultura “La Via Crucis di Serafino Valla”

Sabatp 2 marzo, a Reggio, al Palazzo della Cultura Pasquino Crupi, alle 11, sarà inaugurata la mostra personale La Via Crucis di Serafino Valla a cura del prof. Giammarco Puntelli in collaborazione con Giuseppina Valla.

Alla presentazione ed alla successiva apertura della mostra interverranno il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà, il consigliere metropolitano delegato alla cultura Filippo Quartuccio, il professor Giammarco Puntelli e la curatrice dell’opera del maestro, la figlia Giuseppina Valla.

La mostra, visitabile fino al 5 maggio, è composta da 15 opere, ossia le 14 stazioni della Via Crucis e una quindicesima stazione che il maestro ha rappresentato come la Risurrezione. Il nuovo percorso espositivo si affianca a quello già disponibile dallo scorso 11 novembre, dal titolo L’arte gentile di Serafino Valla, visitabile anch’esso fino al prossimo 5 maggio al Palazzo della Cultura.

Il maestro Serafino Valla, nato a Luzzara nel 1919 e scomparso nel 2014, è partito da un’esperienza naïf per poi svoltare verso una ricerca originale caratterizzata da precisi simboli ricorrenti nella sua pittura e da una poesia e da una filosofia che si interroga sull’esistenza dell’uomo in rapporto con l’ambiente e con il trascorrere del tempo.

La sua attività artistica è stata segnata dalla collaborazione e dall’intervento di Cesare Zavattini che ha dimostrato stima e ammirazione per la sua ricerca. Da una figurazione tradizionale ha sviluppato un approccio naïf unico che è diventato un’arte narrativa che favorisce la meditazione. Dopo mostre prestigiose in sedi italiane ed estere, ricordiamo nel 2023 la mostra al Museo Il Correggio, a Palazzo dei Principi a Correggio, e il successo nel periodo pasquale determinato da migliaia di visitatori della Via Crucis del maestro al Santuario de La Verna. Quest’anno nella ricorrenza dei dieci anni dalla scomparsa di Valla saranno dedicati alla sua arte prestigiosi eventi tra i quali la mostra personale a Firenze nel prossimo mese di maggio. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Il circolo Reggio Sud si mobilità contro l’Autonomia differenziata

Sabato 2 Marzo ore 17.30, presso il cineteatro metropolitano (Dlf) di via Nino Bixio 44 a Reggio Calabria, Il circolo Reggio Sud,in consequenzialità all’appello lanciato alle forze della sinistra reggina, ha organizzato un’assemblea pubblica per approfondire il tema del “No” all’autonomia differenziata che in questi giorni sta divampando su tutto il territorio nazionale.

Parteciperanno Demetrio Delfino, moderatore,, Santo Gioffrè e Grazia Milardi e saranno presenti sigle sindacali, comitati, associazioni, movimenti che si definiscono di sinistra.

A tal proposito il circolo Reggio Sud lancia un appello all’unità di tutte queste forze. «E’ ora di finirla con le divisioni – scrivono – occorre invece unirsi per incidere sulle scelte politiche nazionali e territoriali. Non è retorica quando si dice che sono più le cose che ci uniscono da quelle che ci dividono e allora questa potrebbe essere l’occasione per creare una rete di tutti questi soggetti che si mettono insieme con l’obiettivo oggi di contrastare l’autonomia differenziata, domani di costruire altro. Ma adesso occorre concentrarsi sulla scellerata autonomia differenziata, occorre la partecipazione di tutti. Per prenotare l’intervento all’assemblea occorre inviare email a circoloreggiosud@gmail.com entro e non oltre il 1 marzo». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Via libera al Bilancio in consiglio comunale

Via libera in consiglio comunale a Taurianova al primo Bilancio dopo il dissesto finanziario. Lasciare invariate le aliquote Imu e Irpef e dettagliare un Piano che soddisfi gradualmente i creditori, rendendo svantaggioso per loro proporre azoni contro la liquidità di cui attualmente dispongono le casse. E’ così sintetizzata la strategia dettagliata dal sindaco Roy Biasi, durante la seduta del consiglio comunale per approvare il primo Previsionale dopo la recente uscita dal dissesto finanziario, valevole per gli anni 2024-2026.

«Sto curando personalmente la predisposizione di un Piano razionale perché i fondi che ci lascia la Commissione non sono sufficienti, sebbene l’organismo abbia fatto un lavoro di risanamento egregio – ha detto il sindaco – I creditori hanno una mole di crediti superiore alla liquidità che abbiamo, e vogliamo proporre, dove possibile, con cautela e trasparenza, delle transazioni per riequilibrare questi conti. Per la maggior parte dei crediti la somma è stata accantonata, vi è però un 50 % che invece dobbiamo proteggere dalle azioni legali».

Il sindaco si è detto ottimista dopo lo studio dei conti fatto, ribadendo che «non erano cifre enormi quando fu deciso il dissesto e non lo sono adesso che ci troviamo ad approvare il Bilancio tra i primi Comuni in Calabria».

Il sindaco ha però fatto appello al senso di responsabilità dei consiglieri comunali, che lo hanno ascoltato – i 3 consiglieri di opposizione Stranges, Lazzaro e Prestileo, gli unici presenti in aula, si sono astenuti nelle votazioni su Imu e Irpef – spiegando come non sia stato possibile abbattere le aliquote in questo momento.

«Sto cominciando a incontrare i creditori per scongiurare una aggressione indiscriminata – ha proseguito Biasi – Sto cercando di far capire che possiamo dare una parte e una seconda parte la possiamo diluire nel tempo. Dobbiamo essere bravi tutti insieme per fare in modo che con giustizia sociale ed equità si intervenga per recuperare i 25.000.000 di tributi non riscossi, che ci farebbero essere un Comune ricco».

Il sindaco, che ha la delega al Bilancio, ha poi illustrato il Dup – documento unico di programmazione – ed ha ringraziato l’attuale capoarea Finanze, Simona Abramo, e il suo predecessore Giuseppe Crucitti, illustrando tra l’altro le tante opere per le quali stanno per iniziare i lavori e quelli che stanno per essere appaltati. Infine, evidenziando, di voler fare un sacrificio ricorrendo al Credito sportivo se a breve non ci saranno bandi per ottenere i fondi necessari a finanziare i 2 progetti pronti per i campi sportivi comunali.

Biasi, infine, ha letto parte del programma elettorale definendo «più che positivo il saldo tra le opere per cui ci si era impegnati e le opere effettivamente realizzate, compresa la biblioteca». Il Dup è passato con i voti contrari dei due consiglieri di Fratelli d’Italia e l’astensione di Forza Italia, assenti i consiglieri del Pd e di Azione. Analogamente al Bilancio previsionale. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Cardia: «Abbiamo lottato per l’aumento delle ore ai dipendenti ex legge 15 ed ex legge 31»

di MARIO CARDIA – In questi mesi insieme ai colleghi della coalizione abbiamo lottato come i leoni per il riconoscimento del full time per i dipendenti ex legge 15 ed ex legge 31.

Abbiamo presentato mozioni, ordini del giorno, interrogazioni e fino a ieri, in consiglio comunale, ho ribadito pubblicamente la necessità di dare dignità ai lavoratori tramite il riconoscimento del tempo pieno. Tutto questo lavoro sembra stia producendo buoni risultati, perché grazie alla nostra azione politica di impulso ed alla mozione fatta votare da noi in commissione bilancio, ieri la Giunta sembra aver fatto un passo avanti.

Siamo sempre stati al fianco dei lavoratori ex legge 15 ed ex legge 31 e continueremo ad esserlo, continueremo a spingere e vigilare come abbiamo sempre fatto, affinché questo diritto diventi realtà il più presto possibile. (mc)

(Mario Cardia è consigliere comunale a Reggio Calabria)

REGGIO CALABRIA – Alle Muse si è parlato di Intelligenza emotiva

L’intelligenza emotiva è fondamentale per vivere bene. Questa, in estrema sintesi, la conclusione che è stata tratta durante l’incontro organizzato da Le Muse “Laboratorio delle arti e delle lettere” di Reggio Calabria che aveva al centro del dibattito proprio l’Intelligenza emotiva.

In apertura di manifestazione il presidente Muse Giuseppe Livoti ha ribadito che oggi come oggi è utile approfondire il concetto di intelligenza emotiva poiché pone l’uomo alla ricerca della consapevolezza di sé, della gestione delle proprie emozioni, motivando se stessi così come ricorda lo schema del Goleman.

La conversazione rientrava nelle attività della sezione Muse Area Medico scientifica con la sua delegata dott.ssa Stefania Isola che, introducendo l’argomento si è soffermata sul ruolo del fare cultura scientifica oggi nel mondo dell’associazionismo. Dobbiamo discutere di tanti argomenti utili alla collettività e per il bene comune. «Chi pratica la professione medica – ha chiarito la Isola – deve entrare in empatia col il malato; oggi esistono anche problematiche di tipo sociale che attestano come la società è malata, frantumata. Abbiamo perso consapevolezza che la ricerca ha da una parte aiutato la società ma ha creato una mancanza di supporti umani, sociali, utili a gestire la vita di ogni giorno».

La dott.ssa Elettra Smorto nella qualità di psicologa sin da subito ha specificato che l’intelligenza emotiva è una componente fondamentale della nostra vita. Essa è stata ampiamente trattata da Daniel Goleman, psicologo e studioso statunitense, il quale ha attribuito alla intelligenza emotiva l’80% di capacità nella azione decisionale di ognuno di noi. «L’intelligenza emotiva – ha ribadito la Smorto – è la capacità di riconoscere e di identificare e di gestire le proprie emozioni quelle degli altri allo scopo di raggiungere determinati obiettivi. Studi scientifici approfonditi hanno dimostrato che l’intelligenza emotiva rappresenta la miscela di diversi fattori quali: l’autocontrollo, la motivazione, l’empatia e la consapevolezza. L’intelligenza emotiva riveste un ruolo determinante anche nella gestione salutare in merito al diabete più volte scatenato da stress emotivi con episodi di ipo o iperglicemia. Colui il quale gode di un buon grado di intelligenza emotiva riesce ad ottenere il successo degli obiettivi che si prefigge di raggiungere. Ognuno di noi può migliorare la propria intelligenza emotiva attraverso diverse strategie di miglioramento della vita quotidiana personale. Rimane ancora un argomento scientifico di grande interesse e Daniel Goleman con il suo trattato sull’intelligenza emotiva mette in risalto le peculiarità di questa nostra insita capacità intellettiva. Oggi più che mai ha continuato Salvatore Borrelli, medico esiste la fisiologia del benessere fedele al suo assioma: conoscere per capire, correggerci per crescere, ed essa permette di fluire nell’alveo del benessere , senza tracimare nella sofferenza. La fisiologia del benessere, studia, spiega, cura e rafforza la persona umana e le sue scelte».

La tematica per il dottore Gabriele Quattrone, primario della divisione di neurologia del Policlinico Madonna della Consolazione di Reggio Calabria «torna utile, oggi come oggi, a gestire la vita nel quotidiano, poiché per “intelligenza emotiva” si intende la capacità di comprendere, utilizzare e gestire le proprie emozioni in modi positivi per alleviare lo stress, comunicare in modo efficace, entrare in empatia con gli altri, superare le sfide e disinnescare i conflitti. In termini pratici, questo significa essere consapevoli che le emozioni possono guidare il nostro comportamento e avere un impatto sulle persone e imparare a gestire quelle emozioni, sia le nostre che quelle degli altri. Noi cresciamo anche grazie a scambi emozionali ed anche perché siamo imperfetti. Prima di poter sviluppare l’intelligenza emotiva, è quindi necessario avere una buona capacità di mentalizzazione, cioè di concepire noi stessi e gli altri come aventi degli stati mentali. Alcuni studi sull’intelligenza emotiva suggeriscono che possa essere appresa e rafforzata, mentre altri sostengono che sia una caratteristica innata. Motivare se stessi è essenziale anche per concentrare l’attenzione e mantenere la motivazione nel perseguimento di un obiettivo». (rrc)

SIDERNO (RC) – Progetto “Nole”, raccolti quasi 5.000 euro per il primo Memorial Condemi

Quasi 5000 euro raccolti per il progetto Nole grazie al Memorial Condemi. «L’associazione “Angela Serra” – Sezione Locride – è scritto in una nota – esprime profonda gratitudine al vicesindaco di Siderno e assessore alle politiche sociali Salvatore Pellegrino, per aver promosso l’idea, e a tutta l’amministrazione comunale, per aver reso possibile la realizzazione del 1° Memorial del torneo di calcio a 5 misto, in ricordo del caro e compianto dott. Giovanni Condemi, coinvolgendo i quarantadue Comuni della Locride in una vera gara di solidarietà aperta anche alle donne».

L’evento, che si è svolto in quattro intense e divertenti giornate a fine novembre scorso, nel Palazzetto dello wport “E. Kennedy” di Siderno, ha coinvolto un gran numero di persone e ha portato alla raccolta di una generosa somma di denaro (4.451,90 euro) che contribuisce ad accrescere il fondo a favore del progetto “Nole” per la riqualificazione del reparto di oncologia di Locri, con l’obiettivo di dare alla Locride percorsi di cura adeguati, evitando i “viaggi della speranza”.

Per questo l’“Angela Serra” «esprime gratitudine ai numerosi partecipanti al torneo, che hanno risposto alla chiamata della solidarietà, ai volontari e a Carletto Romeo, animatore dell’evento, per il loro prezioso supporto».

«E un caloroso abbraccio va alla famiglia dell’indimenticabile dottore Condemi che, sin dall’inizio, ha creduto nel nostro progetto per la riqualificazione del reparto, affiancandoci e impegnandosi in prima persona, con grande umanità» dice il dottore Attilio Gennaro, referente regionale dell’“Angela Serra” a nome di collaboratori e volontari dell’associazione. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Azione ricorda le vittime della strage di Cutro

Anche Azione Reggio Calabria ha voluto ricordare le vittime della strage di Cutro ad un anno dalla tragedia esprimendo solidarietà alle famiglie colpite. Il segretario provinciale, Santo Suraci, sottolinea: «Ricordare significa impegnarsi per un futuro senza tragedie simili. La nostra solidarietà si traduce in azione concreta».

Azione rinnova l’appello per politiche migratorie efficaci e umane, sottolineando l’importanza della sicurezza e dignità umana. «Ogni vita persa è una sconfitta collettiva. È cruciale adottare misure che prevengano tragedie future», afferma Suraci.

In questa giornata di commemorazione, il partito si impegna a promuovere iniziative che valorizzino la vita umana e i suoi diritti. «La memoria delle vittime ci ispiri nella costruzione di un mondo più giusto», conclude il segretario provinciale Suraci. (rrc)

Giovedì alla Mediterranea l’incontro col maestro orafo Gerardo Sacco

Giovedì 29 febbraio, nell’Aula Magna “Ludovico Quaroni” dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, si terrà un seminario dedicato al design del gioiello, dal titolo Gerardo Sacco Designer e con la partecipazione del maestro orafo Gerardo Sacco.

L’evento, organizzato dalla professoressa Aurora Pisano e dai professori Francesco Armato e Nino Sulfaro, inaugurerà il secondo semestre del corso triennale in Design e di quello Magistrale in Design per le culture mediterranee dell’Ateneo reggino.

Il Maestro Sacco, infatti, interverrà con una relazione dal titolo Dalla Magna Grecia al terzo millennio nel percorso creativo e l’amministratore unico dell’azienda, dott.ssa Viviana Sacco, con una relazione sulla Capacità di innovare per coniugare abilità tecnologiche a tecniche artigianali.

Seguirà un dibattito con gli studenti.

«L’Università Mediterranea di Reggio Calabria – si legge in una nota – è particolarmente orgogliosa di ospitare uno dei maggiori rappresentanti del Design del gioiello nel mondo. L’azienda di Gerardo Sacco ha saputo sperimentare con le sue creazioni di ispirazione mediterranea prodotti sempre nuovi, attraverso una sintesi perfetta tra tradizione e innovazione. L’esperienza trasmessa dal Maestro in occasione di questo evento sarà certamente di stimolo e di ispirazione  per gli allievi dei corsi di Design». (rrc)