REGGIO – All’Aba il convegno di studi sulla mobilità equo-sostenibile in Calabria

Domani mattina, a Reggio, alle 10, all’Accademia di Belle Arti, si terrà il convegno di studi dal titolo Trasporti equo-sostenibili per la Calabria, organizzato dall’Associazione IndiCa – Ingegneri di Calabria.

L’Associazione, che ha finalità esclusivamente di promozione sociale, propone un confronto pubblico tra un gruppo di Ingegneri aderenti e rappresentanti delle Istituzioni su un tema di grande attualità. Il convegno si focalizzerà su proposte di interventi su infrastrutture e servizi di trasporto in relazione a princìpi di sostenibilità ed equità sociale.

Introduce Francesca Accardo. Modera il giornalista Francesco Romeo.

Intervengono Domenico GattusoEugenio PassarelliGiuseppe RanieriDomenica PellicanòClaudia RubinoLuciano AmodeoGiancarla CassoneGiuseppe Romeo. Partecipano Emma Staine, assessore regionale ai Trasporti, Carmelo Versace, vicesindaco Metrocity Rc e delegato ai Trasporti, Francesco Foti, presidente Ordine degli Ingegneri Provincia di RC, Salvatore Larocca, segretario regionale Filt-Cgil, Antonino Tramontana, presidente Unioncamere Calabria, Andrea Agostinelli, presidente Autorità Portuale Mar Tirreno e Ionio Meridionali, Enrico M. Pujia, direttore generale Mit. Conclude Domenico Gattuso. (rrc)

REGGIO – Prorogata al 2 marzo la mostra “I love Lego”

È stata prorogata al 2 marzo la mostra I love Lego, ospitata all’interno della Pinacoteca Civica di Reggio Calabria. Una decisione presa dalla dirigente del settore Sviluppo economico cultura turismo del Comune di Reggio Calabria, Loredana Pace, di concerto con la responsabile del progetto Daniela Neri.

L’esposizione, inaugurata lo scorso 7 settembre, sta incantando bambini ed adulti con magnifici diorami costruiti con oltre un milione di mattoncini assemblabili e i numeri lo dimostrano. La percentuale di visite alla Pinacoteca Civica e al Foyer del Teatro “Francesco Cilea” è aumentata di oltre il 600% tra settembre e dicembre 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022. Tradotto in termini assoluti: si è passati dai 2093 visitatori dei mesi settembre-dicembre del 2022, ai 14.781 del 2023. Dunque ben 12.688 ingressi in più.

Un successo certificato dalle numerose richieste di visite che sono pervenute nel corso di questi mesi da parte di turisti, gruppi di visitatori e scolaresche e che sta permettendo anche di valorizzare l’immagine di Reggio Calabria e della sua Pinacoteca Civica, realtà che, fino a poco tempo addietro, in troppi ignoravano.

Un’opportunità in più, per coloro che non lo avessero ancora fatto, di ammirare le decine di metri quadrati di scenari interamente realizzati con gli storici mattoncini che compongono delle vere e proprie opere di architettura ed ingegneria: dalla città contemporanea ideale alle avventure leggendarie dei pirati, dai paesaggi medievali agli splendori dell’Antica Roma, ricostruiti e minuziosamente progettati con i moduli più famosi al mondo.

Oltre ai sei diorami costruiti grazie alla collaborazione di un gruppo di appassionati collezionisti privati (la mostra non è direttamente sponsorizzata da Lego), vi sono anche delle vignette comiche ideate da “Legolize” e gli oli ispirati a grandi capolavori della storia dell’arte, reinterpretati in “omini lego” dall’artista Stefano Bolcato(rrc)

 

REGGIO CALABRIA – Sabato 24 febbraio manifestazione per la pace in Ucraina e Palestina

Come avverrà in tante città italiane, anche a Reggio Calabria sabato 24 febbraio, in piazza Italia dalle 16 alle 18, si terrà un presidio “Fermiamo la criminale follia di tutte le guerre, la corsa al riarmo, la distruzione del Pianeta”. Un presidio che chiede lo stop della guerra in Ucraina e in Palestina.

«Il 24 febbraio 2024 – è scritto in una nota – nella ricorrenza dei due anni dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin, è stata indetta, dalle coalizioni “Europe for Peace” e “Assisi Pace Giusta”, una giornata nazionale di mobilitazione nelle città italiane per il cessate il fuoco in Palestina ed in Ucraina».

«Il Coordinamento reggino metropolitano contro tutte le guerre, condividendo il documento delle associazioni pacifiste – è ancora scritto – aderisce alla giornata di mobilitazione “Contro la criminale follia di tutte le guerre” e invita tutte e tutti a partecipare alla manifestazione di sabato 24 febbraio, dalle ore 16:00 alle 18:00, a Reggio Calabria in piazza Italia». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Domani a Palazzo Alvaro incontro di Campagna aperte

Domani, venerdì 23 febbraio 2024 dalle 9.00 alle 12.30, a Palazzo Alvaro, sala Perri presso la Città metropolitana di Reggio Calabria, si terrà il primo incontro provinciale del progetto Campagne aperte: laboratorio di pratiche territoriali per promuovere dignità di vita e di lavoro.

Il progetto punta alla costruzione di comunità giuste nella quali i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici di origine straniera siano riconosciuti e rispettati permettendo la loro piena partecipazione alla vita sociale, economica e culturale dei territori nel territorio della Città metropolitana di Reggio Calabria. Per farlo si stanno avviando e rafforzando processi di affrancamento dallo sfruttamento lavorativo ed isolamento sociale attraverso processi di empowerment individuali e l’attivazione di un circuito economico virtuoso, esemplare e replicabile. La strategia di intervento mira a generare processi virtuosi in grado di autoalimentarsi in un’ottica di sviluppo locale, che vadano oltre la logica della perenne emergenza. La presa in carico individuale di persone di origine straniera in stato di sfruttamento, quindi, è il cuore di un intervento che vuole gradualmente arrivare a creare un contesto economicamente e socialmente vantaggioso per l’intera comunità.

Iniziato a febbraio 2023 e in corso fino a gennaio 2026, il progetto è promosso da un partenariato composto da: Cric – Centro regionale d’intervento per la Cooperazione Ets (capofila), Arci Reggio Calabria Aps, Re.Co.Sol – Associazione Rete delle Comunità solidali, Città metropolitana di Reggio Calabria, Federazione delle Chiese evangeliche in Italia, Medici per i diritti umani – Medu, Nuvola Rossa Aps, Università della Calabria.

L’evento di domani organizzato alla Città metropolitana di Reggio Calabria rappresenta una tappa di un percorso che, puntando alla costruzione di collettività basate sulla compartecipazione e la valorizzazione delle pratiche non solo positive ma anche lungimiranti, intende lavorare per il superamento delle discriminazioni quotidiane – che siano economiche, abitative, sociali, culturali – che di fatto rallentano tuttora l’esercizio di una cittadinanza piena, consapevole e propositiva nei nostri territori.

Vuole insistere anche sulla narrazione della migrazione come una forza positiva per lo sviluppo di un territorio. È necessario andare oltre l’ottica dell’integrazione e valutare le persone immigrate non in base a come si adattano a un certo territorio, ma in base a come lo trasformano, in base a come rimodellano la società in cui arrivano in una visione della mobilità come un fattore fisiologico perché funzionale all’equilibrio sociale. Da popolo di emigranti potremmo essere protagoniste e protagonisti di nuovi modelli sociali di benessere diffuso.

«Anche in virtù di questa nostra storia infatti – è scritto nella nota di presentazione dell’evento – possiamo essere in grado di scardinare, nella teoria come nella pratica, la narrazione dominante sulla migrazione, emergenziale e securitaria, e che dà valore alle nuove e ai nuovi cittadini esclusivamente su criteri di adattabilità e integrazione ad un contesto dato. Attraverso questo percorso, vogliamo cogliere l’opportunità di ripensare ed ampliare la platea dei diritti grazie alla capacità di cogliere le sollecitazioni trasformative e le problematiche sollevate, a beneficio di una maggiore giustizia sociale per tutte e tutti».

«Abbiamo bisogno di un cambiamento sistemico – è scritto – che per essere tale necessita della partecipazione di tutti gli attori in campo nel portare avanti scelte che rompano con l’esistente basato essenzialmente sull’ingiustizia sociale».

Obiettivo di questo primo incontro centrale a livello metropolitano sarà la condivisione del percorso in atto, le sue prospettive ed aspettative, per darsi insieme un calendario di attività e mete condivise in direzione del miglioramento delle nostre comunità.

Verranno presentate le buone pratiche delle amministrazioni, sia quelle già in essere che gli impegni assunti durante i tavoli di lavoro organizzati negli ultimi mesi nei comuni di Villa San Giovanni, Taurianova, Benestare, Gioiosa Jonica, Cinquefrondi, Melito Porto Salvo, Cittanova. Sarà inoltre occasione di condividere l’esempio di modelli di successo nel campo dell’abitare diffuso, dell’accesso alla salute, nonché le esperienze di sensibilizzazione e accompagnamento al lavoro e dei percorsi di riflessione con le nuove generazioni. (rrc)

LOCRI (RC) – “Calabria Straordinaria”, Macrì illustra i progetti del Gal Terre Locridee

Il presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì ha partecipato all’evento “Calabria Straordinaria: il Futuro del Turismo”, organizzato alla Cittadella dalla Regione Calabria, che ha visto la presenza dei dirigenti dei dipartimenti regionali, di operatori del territorio e player nazionali e internazionali, con l’obiettivo di dare nuova linfa al settore.

«L’incontro in Regione sul futuro del turismo in Calabria – dice Macrì – è stato un importante e costruttivo momento di confronto che ha dato risalto a una visione globale delle strategie di sviluppo. Come Gal, abbiamo avuto modo di illustrare il nostro programma, ricco di progetti che, valorizzando le risorse culturali, produttive e umane, sono finalizzati alla crescita del turismo nella Locride. In particolare, sono stati molto apprezzati i progetti realizzati in collaborazione con Officine delle Idee, “Il cammino del pane”, “E ti vengo a cercare” e “Immateria”, sviluppati nell’ambito di “Locride2025”»

“Il Cammino del Pane”, che vede come protagonisti comuni, Gal, Unpli, associazioni di categoria (panificatori, artigiani, agricoltori), è un percorso che si snoda attraverso la storia millenaria di un prodotto simbolo come il pane. Dopo Locri, Pellegrina di Bagnara e Treviso, l’itinerario socio-culturale ha fatto tappa, nei mesi scorsi, a Matera, e continuerà nell’ottica di uno scenario mediterraneo. “E ti vengo a cercare – Cammini verso l’Infinito” della diocesi di Locri-Gerace, è inserito nel progetto “Giubileo For All, Itinerari Inclusivi tra Arte e Bellezza” che si propone di rendere il Giubileo 2025 un’esperienza inclusiva, arricchente e condivisa. Tre le tappe previste nella Valle dello Stilaro: il Santuario di Santa Maria della Stella a Pazzano, il Monastero Greco Ortodosso di San Giovanni Therestis a Bivongi, la Cattolica di Stilo e chiese rupestri a Stilo. E poi “Immateria” che vuole recuperare, attraverso un grande festival, il patrimonio immateriale in una logica di preservazione che generi sviluppo sostenibile dei territori.

Il Gal Terre Locridee, che di recente ha preso parte con un ampio spazio di confronto e dibattito alla Borsa internazionale del Turismo (Bit) di Milano, inoltre, ha in campo molti altri progetti sul comparto turismo, tra i quali: “Montagna Italia” per il rilancio dell’area montana locridea, attraverso l’offerta di strutture ricettive bike-friendly, noleggio bici muscolari ed elettriche, punti di servizio e ristoro, stazioni di ricarica per e-bike; “Welcome to Locride”, in partenariato con oltre cinquanta aziende, che punta su una piattaforma informatica per promuovere e fare conoscere, attraverso un’attività di micro-marketing, la produttività e la bellezza del territorio; “Remon – Il respiro del mondo”, legato al turismo ambientale e alla biodiversità che prevede di realizzare una rete di campi di salvataggio e musei della terra destinati alla fruizione turistica.

«I nostri progetti nascono per ottenere una ricaduta importante a livello di crescita socio-culturale sul territorio, implementando il turismo, settore fondamentale per la crescita della Calabria. Ora, per la Locride, puntiamo alla costituzione del distretto turistico per costruire una rete di operatori che possa riqualificare, rafforzare e rilanciare l’offerta turistica, sia a livello nazionale che internazionale» aggiunge il presidente Macrì e conclude: «Il tavolo regionale ha una funzione strategica importante, soprattutto in funzione dei limiti e delle criticità da superare per un salto di qualità decisivo nel settore. Dobbiamo migliorare la qualità dell’offerta. Lo sforzo deve essere comune, puntando su idee e progetti validi, incisivi. In tutto questo, massimo impegno da parte del Gal Terre Locridee». (rrc)

REGGIO CALABRIA – La Metrocity sbarca a Bologna per Slow Wine Fair

Da domenica 25 a martedì 27 febbraio La Città metropolitana di Reggio Calabria sarà presente, per la prima volta, allo Slow Wine Fair di Bologna.

Ad accompagnare l’ente saranno 12 aziende vitivinicole del territorio, vere e proprie eccellenze di un settore in forte crescita e molto importante per l’economia del comprensorio reggino.

Slow Wine Fair, infatti, è una fiera internazionale che promuove ed esalta il vino buono, pulito e giusto promossa da Slow Food. Le aziende reggine, selezionate attraverso un avviso pubblico come per ogni iniziativa inserita nel Piano fieristico dell’ente, si uniranno in un evento unico che conta la partecipazione di mille cantine italiane e straniere, di 5 mila etichette, degli amari della Fiera dell’amaro d’Italia e di 16 masterclass per degustare i migliori vini del pianeta.

L’evento richiamerà l’attenzione e l’interesse di appassionati e professionisti del settore, rappresentando un’ulteriore occasione di crescita, promozione e sviluppo delle specialità enologiche della città metropolitana di Reggio Calabria. (rrc)

REGGIO CALABRIA – L’Avis reggina si ritrova a convegno domenica 25 febbraio

Domenica 25 febbraio 2024, alle ore 9 presso l’hotel Excelsior di Reggio Calabria, i soci e le socie dell’Avis comunale odv, sezione Evelina Plutino Giuffrè, si riuniranno in assemblea.

Alle ore 11 avrà luogo un convegno sul tema “Attuale impiego della terapia trapiantologica e cellulare in Italia”. Relatore sarà il dottore Massimo Martino, direttore del Centro trapianti midollo osseo del Grande ospedale metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria. Il convegno sarà introdotto dalla presidente dell’Avis comunale odv reggina, Myriam Calipari, e sarà moderato dal tesoriere nazionale Avis, Mimmo Nisticò. Interverrà anche il direttore del Servizio di Medicina trasfusionale del Gom di Reggio Calabria, Alfonso Trimarchi.

Per quanto riguarda l’assemblea, sarà la presidente Myriam Calipari, dopo gli adempimenti di rito relativi alla verifica dei poteri, ad aprire i lavori con la sua relazione illustrativa delle attività svolte nel 2023 e dei progetti in cantiere per il 2024.

Tra i principali punti all’ordine del giorno anche l’approvazione del bilancio consuntivo 2023, la ratifica del bilancio preventivo 2024 e la nomina dei delegati, in rappresentanza dei donatori dell’Avis comunale odv reggina, alla prossima assemblea provinciale. Saranno anche formalizzate le proposte dei delegati alle prossime assemblee regionale e nazionale.

All’ordine del giorno anche le relazioni della direttrice sanitaria Enrica Pacchiano, del tesoriere Antonio Perla e dell’organo di controllo Santina Inserra. (rrc)

REGGIO – Si presenta il libro “Le Nuvole e la città”

Domani sera, a Reggio, alle 19, al Circolo Reggio Sud, sarà presentato il libro Le Nuvole e la Città del sociologo Fulvio D’Ascola, edito da Laruffa.

La scelta della location nel Circolo Reggio Sud nasce dall’esigenza di condividere la curiosità della conoscenza in stretto contatto con le persone con la bellezza delle piccole cose.

Dialoga con l’autore Stefania Maimone. Poi, si entrerà nel vivo con The Book Show, un video infotainment con musica, supportato da allestimento di oggetti vintage che testimoniano il mondo giovanile degli anni Settanta.

Il testo è un viaggio editoriale che unisce il racconto ed il saggio, coinvolgendo il mondo della scuola attraverso nuove metodologie didattiche, con uno sguardo verso le tematiche sociologiche per fare capire i mutamenti sociali ,con il passaggio dalla società rurale a quella industriale, fino al compimento della società della comunicazione web e dei social network. Narrazioni di esperienze dell’autore nell’insegnamento di trincea”  in contesti di rifugiati politici e multiculturali, ed in case di detenzione a pena attenuata, con l’obiettivo di fare comprendere come inclusione, educazione civica e legalità debbano partire dal basso.

Il libro è stato presentato nell’anno 2021 nella manifestazione nazionale, giunta alla decima edizione “ Più libri,più liberi”; presso “La Nuvola Center” di Fuksas a Roma ed in seguito a Vibook Festival a Palazzo Grimaldi, all’interno delle manifestazioni identificate per “Vibo Capitale italiana del libro”.

Prossimamente il libro sarà presentato a Villa Reimann a Siracusa. (rrc)

SAN FERDINANDO (RC) – Al via il progetto “Comunità educante”

L’amministrazione comunale di San Ferdinando in collaborazione con il professor Augusto Di Stanislao,psicoterapeuta e scrittore di fama, danno vita al progetto “San Ferdinando Comunità Educante”.

Il progetto “San Ferdinando Comunità Educante” è una iniziativa educativa senza precedenti che coinvolge l’intera comunità locale, mettendo al centro tutte le agenzie sociali ed educative del territorio, dando spazio alle nuove generazioni di San Ferdinando. È un processo di “lettura” e “ri-lettura” del contesto, radicato nella storia e nell’identità della comunità, con l’obiettivo di preparare il futuro partendo dal presente.

L’educazione gioca un ruolo cruciale in questo processo proattivo, fungendo da catalizzatore per migliorare le sorti dell’intera comunità sanferdinandese. L’amministrazione comunale, con il suo ruolo di regia, si impegna a coinvolgere appieno le articolazioni politico-amministrative e l’intero apparato professionale per garantire il successo della proposta.

Lo schema di lavoro prevede diverse sessioni formative articolate in moduli: A – “Comunità Educante: I Contenuti”; B – “Ruolo dell’Ente Locale: Regia e Strategia”; C – “Il Comune, la Comunità: Brainstorming”. Successivamente, si pianifica un’iniziativa pubblica, dove verrà presentato il “Manifesto della Comunità educante”.

Il Manifesto, una proposta aperta, sarà inviato per eventuali modifiche e integrazioni a tutti i soggetti coinvolti. La condivisione ufficiale del Manifesto avverrà durante una cerimonia di sottoscrizione, con la partecipazione di scuole, famiglie, agenzie sociali e presidi territoriali.

A completamento di questo percorso, l’amministrazione comunale proporrà un “Patto Educativo” che coinvolgerà tutte le agenzie significative del territorio. La sua sottoscrizione segnerà il passaggio dalla teoria alla pratica, impegnando tutti nella costruzione di una comunità più educata, inclusiva e coesa.

Il percorso “Verso la Comunità Educante” si concluderà entro aprile 2024, e l’amministrazione comunale si impegna a mantenere un ruolo di riferimento nella realizzazione e nel rispetto del Patto Educativo.

Il professor Di Stanislao, interpellato, dichiara: «La costruzione della Comunità Educante è un progetto lungimirante e di grande concretezza avviato dalla amministrazione comunale di San Ferdinando che la pone all’avanguardia sotto il profilo educativo a livello nazionale. Sono felice di contribuire a realizzare una proposta che ha un fondamento scientifico e che si candida a diventare un caso di studio e un modello teorico-pratico laddove amministrazione comunale, scuola, chiesa, famiglie, associazioni e società civile diventano protagonisti del cambiamento». (rrc)

REGGIO CALABRIA – La mostra “Millenovecentootto” resterà aperta fino al 28 febbraio

La mostra “Millenovecentootto. Oggetti ritrovati. Memorie dal terremoto dello Stretto”, inaugurata il 2 dicembre scorso, rimarrà allestita sino al prossimo 28 febbraio con i consueti orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 13 e dalle 14:30 alle 19; il sabato dalle 14:30 alle 19; la domenica dalle 15 alle 19.

Sono 2.858 i visitatori che, dal 3 dicembre 2023 al 19 febbraio scorso, si sono recati al Castello Aragonese di Reggio Calabria in occasione della mostra. Un riscontro evidentemente positivo di pubblico per un evento che ha suscitato grande interesse anche fuori dai confini cittadini.

L’evento è promosso dall’amministrazione comunale di Reggio Calabria e curato dall’Accademia di Belle arti cittadina, con la collaborazione dei professori Marcello Francolini e Remo Malice e il coordinamento del direttore Pietro Sacchetti.

Si tratta della ricostruzione di una memoria collettiva legata al tragico terremoto del 28 dicembre 1908 attraverso un corpus di oggetti riemersi da quelle macerie, rientrati a Reggio Calabria lo scorso anno dopo essere stati conservati nella sede centrale della Banca D’Italia a Roma.

Il percorso espositivo si sviluppa nelle sale del Castello Aragonese su tre livelli, articolando cinque percorsi interni che si configurano come “stanze-mentali”: La soglia; Dei preziosi; Della Cinematica; Degli oggetti mnemonici, Dell’esperienza.

Sono numeri che parlano chiaro quelli relativi ai visitatori della mostra “Millenovecentootto”. Basti pensare che, nello stesso periodo di riferimento dell’anno precedente (dal 3 dicembre 2022 al 19 febbraio 2023), le visite alla fortificazione simbolo della città di Reggio Calabria sono state 2.074; quelle rilevate nel medesimo arco temporale compreso tra gli anni 2021 e 2022, invece, sono state 377.

Quello delineato è un trend che rispecchia l’andamento generale delle visite al Castello Aragonese che registrano, nell’ultimo anno, un deciso incremento. Se nel 2021, infatti, complici le perduranti restrizioni dovute alla pandemia, le visite sono state 5.119, nel 2022 il numero è salito a 11.541. Nel 2023, presenze quasi raddoppiate: 22.166 visitatori. Una tendenza che prosegue anche nell’anno in corso, considerato che, al 19 febbraio 2024, i visitatori si attestano a 1.906. (rrc)