PALMI (RC) – Il Virginia State Gospel Choir accende il pubblico del teatro Manfroce

Vocalità straordinarie e una potente presenza scenica, così il Virginia State Gospel Choir ha conquistato il pubblico del teatro Manfroce di Palmi. Una serata sold out da standing ovation che, come da attese, ha infiammato il pubblico della rassegna Synergia 48, organizzata dall’associazione culturale Nicola Antonio Manfroce di Palmi, presieduta da Antonio Gargano, e finanziata con l’avviso pubblico Promozione Eventi Culturali 2022 della Regione Calabria.

Energia e ritmo e anche melodie e suggestioni hanno raggiunto la gremita platea del teatro Manfroce per il primo dei soli due concerti (l’altro a Lamezia Terme) che il Virginia State Gospel Choir ha tenuto non solo in Calabria ma in tutto il Sud.

Tra i più attivi e rinomati della scena gospel statunitense, con oltre mezzo secolo di storia alle spalle, il coro si compone di giovani e talentuosi, tutti di altissimo livello. Diretto da Perry Evans, il Virginia State Gospel Choir ha regalato al pubblico interpretazioni vivaci e di grande coinvolgimento. Stand by me, We are the world hanno intrecciato le classiche canzoni natalizie e il celebre repertorio delle grandi occasioni. Da Jerusalem, Oh holy night, Goodness & Mercy, My Sweet Lord, Search Me Lord fino a The hymn of joy, Amazing Grace, Go tell it on the mountain, Joy to the world. When the Saints go marching in. Il tutto culminato nel trascinante e immancabile finale con Happy Days.

Il coro ha sapientemente accompagnato i solisti David Bratton, Jason Clayborn, Chiquita Cross, Bernard Walker, avvicendatisi sul palcoscenico, dove ha fatto anche energiche incursioni il solista sax e direttore musicale, James Holden. Sempre il coro ha disegnato vivaci coreografie, anch’esse guidate dall’appassionante guida del direttore Perry Evans, pure solista, e anch’esse particolarmente coinvolgenti. Sir Perry Evans si conferma anima di uno show giovane e moderno, seppure radicato nel gospel tradizionale, fortemente influenzato da sonorità afroamericane, rhytm&blues e soul. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Biasi e Crea fanno gli auguri agli studenti

Con una lettera aperta gli amministratori comunali formulano gli auguri per il nuovo anno agli studenti di Taurianova. A firmarla il sindaco Roy Biasi e l’assessore Angela Crea che in tal modo hanno inteso ribadire quel senso di vicinanza alle 3 comunità scolastiche cittadine, tratto distintivo di un indirizzo amministrativo che sta qualificando il lavoro della Giunta.

«Alle porte di un nuovo anno – scrivono Biasi e Crea – tanti sono i propositi, i pensieri, i desideri che nascono in ogni persona: l’augurio che vi rivolgiamo è di trascorrere le festività legata all’arrivo del nuovo anno in serenità, animati da sentimenti di amore e pace effusi dallo spirito natalizio».

C’è dunque anche una difesa della tradizione, nelle parole dei due amministratori, un segno quanto mai preciso – viste anche le recenti polemiche nazionali sollevate intorno alla ricorrenza del Natale nelle scuole – inteso a valorizzare il rispetto delle diversità culturali, senza però snaturare l’identità del popolo italiano.

«L’anno che si sta concludendo – proseguono il sindaco e l’assessore – racchiude tanti avvenimenti che hanno segnato e alcuni cambiato la vita economica, politica e sociale del nostro Paese, altri hanno turbato le coscienze, scosso gli animi, tanti altri hanno allietato le giornate ed entusiasmato il nostro comune agire, ma la fine di anno non chiude di per sé il ciclo degli accadimenti; tocca a noi impegnarci a superare barriere e limiti per offrire il nostro aiuto a chi ne ha bisogno… ognuno con il ruolo che si riveste e per le proprie competenze».

L’esortazione all’impegno comune, in una città che registra i cantieri aperti per la costruzione del Nido comunale di Amato e per il Cine Teatro nella sede dell’Iis Gemelli Careri, oltre ai progetti finanziati per la Scuola dell’Infanzia nella zona 167, per le palestre negli Istituti comprensivi Monteleone Pascoli e Sofia Alessio, serve agli amministratori per rilanciare il patto fra generazioni all’insegna della “Taurianova Inclusiva” che ha preso corpo in questi anni.

Un contesto in evoluzione, quello scolastico, dove pure non è mancata la sorpresa e l’amarezza nell’apprendere dell’accorpamento dei due Istituti comprensivi Monteleone Pascoli e Alessio Contestabile – contro il quale l’amministrazione comunale sta valutando le azioni da intraprendere – rilanciando la mobilitazione per ottenere il ritorno a Taurianova della sede degli uffici di segreteria e della presidenza dell’Iis Gemelli Careri.

«Diversi sono stati gli interventi realizzati nelle strutture scolastiche – concludono Biasi e Crea – tanti sono gli impegni assunti che ci auguriamo di portare a compimento nel nuovo anno, riconoscendo che la scuola ha bisogno di continue attenzioni che non ci devono comunque mai far perdere di vista l’interesse principale che è alimentare nei nostri studenti l’amore per la conoscenza e l’acquisizione di nuove competenze che vi aiuteranno a diventare i futuri uomini e donne di questa città… Buon Anno Nuovo e Buone Feste a tutti!». (rrc)

LOCRI (RC) – Liceo Zaleuco, Caccamo e Tassone vincono il premio “Il fondaco di Casalnuovo”

Eccezionale traguardo per due allievi del Liceo Scientifico “Zaleuco” di Locri, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino, Giuseppe Caccamo della classe IV A, aggiudicatosi il primo posto nella sezione D, e Anna Maria Tassone della classe V C, secondo posto nella medesima sezione, alla settima edizione del Premio Letterario “Il Fondaco di Casalnuovo”, indetto dall’Associazione “Cittanova Radici”, il cui obiettivo è quello di riscoprire e tenere sempre vivi gli elementi della storia, della tradizione, dei costumi, del modo di essere e di sentire della popolazione calabra, e per focalizzare il ruolo che ebbe nel tempo Cittanova, rispetto al territorio circostante, ruolo che fu peculiare sia in ambito socio – economico che culturale.

L’intitolazione del Premio Letterario fa riferimento ad un luogo del centro abitato di Casalnuovo (l’odierna Cittanova), denominato “il Fondaco”, dove si riunivano i produttori della Piana degli Ulivi e della Jonica, per scambi commerciali e che di fatto rappresentò una postazione sulla strada della Magna Grecia. L’Associazione “Cittanova Radici”, con il suo progetto, evoca quel ruolo, questa volta soltanto culturale, per contribuire a dare nuovo e coinvolgente vigore a tutta un’area che ha molto da dire e molto da dare nel contesto della provincia reggina.

La Premiazione del Concorso, avvenuta giorno 22 Dicembre, nella Sala Iozia, presso il Polo Solidale per la Legalità di Cittanova, ha visto salire sul gradino più alto del podio, nella sezione dedicata alle scuole di ogni ordine e grado: Giuseppe Caccamo con il racconto breve “Salverò i bambini”, una sorta di dialogo, attraverso il quale l’autore ricorda il nonno e la sua storia legata alla seconda guerra mondiale, ed improntata ad insegnare al nipote cosa sia la pace, in un momento storico come quello attuale, segnato dalle guerre e dai numerosi flussi migratori; a seguire, sul secondo gradino, Anna Maria Tassone con il racconto breve “Era una calda mattina d’estate”, in cui l’autrice immagina il viaggio della nave che trasportava le statue dei bronzi di Riace, costretta da una tempesta a gettarle in mare. Il racconto è un elogio verso l’immortalità dell’arte, che supera ogni ostacolo temporale.

Seguiti magistralmente, durante il percorso, dalla prof.ssa Rossella Fontana, i ragazzi hanno affrontato la Giuria, presieduta dalla poetessa Vincenza Arminio, e dai professori: Antonio Orlando, Rocco Rao, Maria Teresa Foci e dallo scrittore e saggista Natale Pace, che ha vagliato i lavori con competenza e imparzialità, come emerge dalle motivazioni ai due vincitori, quella al racconto di Giuseppe: «In un mondo che, sempre più rifiuta, accantona o respinge il diverso, la realtà di un piccolo centro, luogo di accoglienza e inclusione, che diviene Europa. Messaggio di amore, lealtà, dignità; e quella al racconto di Anna Maria: “Antichi guerrieri, al di là dei confini spazio – temporali, simbolo di forza e di fierezza di un popolo, il popolo greco, tornano dalla spuma del mare, bussano al cuore di chi ne conserva tracce nelle radici “fummu greci puru”, alimentano il ricordo di un mondo di uomini fieri e grandi talenti». Una serata coinvolgente, che lascerà il segno sui nostri protagonisti, eccellenze emergenti del Liceo “Zaleuco”, come tante altre che ancora devono spuntare, perché dove il terreno è ben seminato, può solo dar vita ad ottimi frutti. Ed è ciò di cui la società ha bisogno: esempi, punti di riferimento, che siano sempre più validi e propositivi, che riescano a trovare nella cultura e nella sua divulgazione, un potente strumento di pace, di collaborazione e di inclusione. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Consegnati attestati ai nuovi tecnici della gestione dell’accoglienza ai passeggeri porti/diporti

Con la consegna degli attestati di formazione professionale si è concluso, a Palazzo Alvaro, sede della Città metropolitana di Reggio Calabria, il percorso per nove persone che hanno conseguito la qualifica di: Tecnico della gestione dell’accoglienza ai passeggeri porti/diporti e dell’informazione e promozione dei servizio del porto turistico, porto passeggeri e del territorio locale.

Il corso, organizzato dalla Città metropolitana, settore Formazione professionale, è stato gestito dall’ente di formazione professionale Aulinas di Bagnara Calabra con il supporto della Lega Navale sezione di Reggio Calabria nella persona dell’architetto Sandro Dattilo ed il sig. Rosario Ventura. Alla consegna degli attestati hanno preso parte, il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, il consigliere delegato Domenico Mantegna e il dirigente del settore Fortunato Battaglia.

«Il percorso formativo, della durata di 600 ore, ha portato alla nascita di una nuova figura che mancava nella nostra area metropolitana e che, grazie ai nuovi progetti di riqualificazione dell’area portuale, potrà trovare presto un luogo in cui operare. Un plauso al settore 5 Formazione professionale della Città metropolitana di Reggio Calabria che continua a spingere sempre di più sui corsi, consentendo un accesso al mondo del lavoro a tutti coloro che, dopo un periodo di formazione, conseguono un attestato spendibile su tutto il territorio Europeo». Così il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace.

Per il consigliere metropolitano delegato, Domenico Mantegna «Il nostro territorio metropolitano ha una naturale vocazione alle attività legate al mare, ecco perchè riteniamo di incentivare ulteriormente questi corsi che puntano ad offrire servizi di qualità per i servizi portuali, diportisti, ed in futuro, ci auguriamo al settore della crocieristica. Siamo davvero soddisfatti per il percorso appena concluso per questi nove professionisti che avranno una qualifica specifica. Non ci fermeremo qui – ha aggiunto Mantegna – perché riteniamo che questa formazione possa proseguire, offrendo maggiori occasioni di inserimento lavorativo, sfruttando proprio le potenzialità del nostro mare». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Reggio Christmas City, ultime 72 ore dell’anno scandite da eventi

Reggio Christmas City, gli ultimi tre giorni dell’anno saranno caratterizzati da una serie di iniziative artistiche e di animazione legate alle festività natalizie tra concerti, artisti di strada, eventi e performance che animeranno ancora il cuore della città.

Tanti gli eventi originali di questi giorni, tra quelli più apprezzati, “The hat show Maestro Cappellaio”, la masterclass di Cesare Fortebuono tenuta a ritmo di jazz, funk e hip hop con dj set, chitarra elettrica e sax.

«Un’iniziativa davvero interessante e stimolante, soprattutto per la commistione di energie che si è venuta a creare tra le arti – ha spiegato Cesare Fortebuono – Creare un cappello a ritmo di jazz e percepire l’interesse sincero delle persone per qualcosa di mai visto prima infonde speranza per prospettive culturali future».

Le ultime 72 ore del 2023, in attesa del Capodanno, saranno scandite da una carrellata di esibizioni di artisti di strada e non solo. Le performance di trampolieri, giochi di fuoco ed angeli luminosi, saranno intervallate dagli scherzi del “Grinch”, che ravviveranno il corso Garibaldi.

Ancora musica poi a piazza Italia con la presenza no stop del “Walking Radio” di Radio Touring, fino al 31 gennaio.

A piazza Camagna, location dedicata alle nuove generazioni, sarà presente, il 29 e il 30 dicembre (ore 18:00), un caricaturista che eseguirà ritratti gratuiti per i ragazzi.

A piazza Duomo invece alle ore 17:30, nella giornata di domani sabato 30 dicembre, si balla con la danza sportiva ed i balli sociali e di coppia targati “Associazione dilettantistica Pretty Woman”.

Due infine i concerti del rush finale di “Reggio Christmas City” a piazza Castello. Stasera alle ore 20:30 si esibirà la ‘Tiziana Suraci Band’, domani infine a partire dalle ore 20:30, i travolgenti “Briganti Italiani” canteranno le più belle canzoni italiane.

Previste anche attività dedicate anche al mondo dei bambini. Questo pomeriggio (ore 17:30 e 19:30) la scalinata del teatro comunale ‘F.Cilea’ ospiterà l’associazione Asd Jasmin’s Aps con lo spettacolo di moda per bimbi ‘Ballando sotto le stelle’.

Il 31 dicembre toccherà ai migliori dj della città animare il centro città, prima con “Aspettando il Capodanno”, dalle 11:00 alle 16:00, poi con “Reggio New Year”. Saranno oltre 10 i professionisti coinvolti che faranno danzare i reggini fino alle prime luci del mattino.

Sulle pagine facebook e instagram della Città Metropolitana e della Svi.Pro.Re. è possibile consultare il programma di “Reggio Christmas City”. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Il Galilei-Pascoli vuole mantenere la propria autonomia

di GIORGIO NORDO – Adesso che anche la Regione Calabria, recependo il decreto Milleproroghe, ha la possibilità di mantenere ben sette autonomie scolastiche, la Città Metropolitana che poco più di due mesi fa nella persona dell’allora sindaco facente funzioni Carmelo Versace aveva assicurato pubblicamente la volontà di salvaguardare la scuola Galilei-Pascoli dal rischio dell’accorpamento qualora ci fossero state le condizioni ha l’obbligo politico e morale di mantenere l’impegno assunto. Ne va della faccia di Versace, di chi l’ha designato e della credibilità delle Istituzioni.

Riassumiamo la situazione a beneficio di chi, politico o non, potrebbe aver smarrito il filo del discorso. Parliamo di dimensionamento scolastico, ossia di quel perverso meccanismo in base al quale per una scellerata scelta governativa apparentemente dettata da mere motivazioni economiche, le Regioni, sulla scorta dei piani presentati da comuni, province e città metropolitane, decidono l’accorpamento di centinaia di scuole, le quali oltre a vedere demolita la loro identità o – come si è detto – la loro anima, subiranno una sequela di inevitabili problemi didattici e organizzativi che avranno profonde e dannose ripercussioni su studenti e famiglie già dal prossimo anno scolastico.

Poco più di due mesi fa, e precisamente lo scorso 11 ottobre a Piazza Italia, una folla di alunni e genitori dell’Istituto Comprensivo Galilei-Pascoli, inferociti per l’incomprensibile e irragionevole rifiuto della Città Metropolitana di recepire, come previsto dalla normativa, la proposta del Comune di Reggio Calabria che – votata all’unanimità dalla Giunta Comunale – prevedeva il mantenimento dell’autonomia dell’Istituto, l’allora sindaco f.f. Carmelo Versace si era affrettato a ricevere tempestivamente i rappresentanti della protesta e, alla fine di un incontro che non era certo cominciato con toni amichevoli, aveva pubblicamente annunciato il suo impegno nel richiedere ufficialmente una deroga alla Regione allo scopo di far rispettare la normativa e garantire la salvaguardia del Galilei-Pascoli e di conseguenza della sua Sezione Ospedaliera presso il Gom di Reggio Calabria nonché del Coordinamento Provinciale dell’Assistenza Scolastica Domiciliare di cui questa scuola è capofila.
Di cotanto accorato impegno del Versace, testimoniato da molteplici sue dichiarazioni pubbliche con tanto di intervista istituzionale immediatamente rilanciata in ogni dove dal suo ufficio stampa nel tentativo di sedare la sacrosanta protesta dei genitori non è però rimasto nulla.

La dirigenza del Galilei-Pascoli non è stata convocata come promesso, la fantomatica lettera della Metrocity alla vicepresidente Princi per la richiesta di deroga non è stata inviata, né tantomeno alcuna copia di questa missiva è mai pervenuta per conoscenza come promesso alla scuola ed a questo Consiglio d’Istituto e, ciliegina sulla torta, nella seduta del Consiglio Metropolitano del 14 ottobre il piano di dimensionamento è stato presentato esattamente per come, secondo “indiscrezioni” che circolavano già da mesi era ben noto e definito, prevedendo quindi incomprensibili “salvataggi” concentrati sul versante ionico nonché l’accorpamento del Galilei-Pascoli da parte dell’I.C. Vitrioli-Principe di Piemonte.

Nelle settimane successive, nemmeno il reinsediato sindaco Giuseppe Falcomatà ha inteso incontrare una delegazione dell’istituto nonostante l’esplicita richiesta inviata per pec dalla dirigenza della scuola.

È apparso quindi evidente che nonostante le riconosciute specificità dell’Istituto Galilei-Pascoli, storica scuola del centro di Reggio Calabria che, oltre ad essere dotata di una sezione ospedaliera che si occupa anche dell’istruzione dei bambini malati oncologici, è scuola capofila per il coordinamento in tutto l’ambito provinciale dell’assistenza scolastica domiciliare per i minori malati, non c’era alcuna reale intenzione di salvaguardare la scuola ed i minori ospedalizzati, si trattava solo di tentare di mettere a tacere una scomoda e forte voce di dissenso che ha scosso la città preoccupando centinaia di famiglia che rischiano di vedere compromesso il diritto alla scelta educativa e, ancor più importante, il diritto allo studio in caso di seri problemi di salute dei loro figli.

Si è trattato dunque di un volontario arroccamento su scelte già assunte a tavolino dalla Città Metropolitana, scelte fintamente motivate da inesistenti cavilli burocratici (la supposta perentorietà del termine di presentazione della delibera comunale) facilmente smentiti, oltre che dalla normativa, dallo stesso Versace che solo due giorni dopo in un successivo incontro con i sindacati, allo scopo di respingere ulteriori pressanti richieste, ha affermato (stavolta giustamente) la validità della stessa delibera comunale che salvaguardava l’autonomia del Galilei-Pascoli, scelte che al di là delle belle parole di comodo non tengono in alcun conto i diritti degli alunni e degli studenti, il diritto alla scelta educativa ed ancor più grave il diritto allo studio di tanti minori malati che contano sull’organizzazione interna della Scuola in Ospedale e dell’assistenza Scolastica Domiciliare da tanti anni erogata esclusivamente da questa scuola, diritti questi che – al di là delle finte e stucchevoli rassicurazioni ufficiali circa il fatto che “la scuola non cambierà” e che “l’anima dell’Istituto verrà mantenuta” rischiano di essere irrimediabilmente compromessi essendo scontato che, nel processo di accorpamento che richiede la complessiva riorganizzazione della pianta organica del nascente macro-istituto, molte unità di personale docente e amministrativo preposti a questi delicati compiti e che nel tempo hanno maturato una preziosa se non insostituibile professionalità potrebbero essere trasferite altrove e quindi essere perse per sempre.

Ma adesso tra le novità rese note dal cosiddetto decreto Milleproroghe in materia di Istruzione vi è la possibilità per tutte le Regioni di derogare sul numero di istituti scolastici da accorpare. Nel caso specifico della Regione Calabria, come annunciato dalla vicepresidente Giusy Princi, ben sette scuole, di cui due ricadenti nella Provincia di Reggio Calabria, possono vedere riconosciuta la loro autonomia ed essere quindi salvate, seppure in extremis, dal rischio di accorpamento.

A fronte di questo fatto nuovo, è evidente che l’impegno assunto dall’allora rappresentante della Città Metropolitana non è più vincolato da alcun tipo di alibi legato ad eventuali dettami di istituzioni superiori ed ha dunque margini sufficienti per essere legittimamente soddisfatto.

Pertanto, a nome di tutto il Consiglio di istituto dell’I.C. “Galilei-Pascoli”, certo del sostegno e del consenso che mi è stato più volte espresso da studenti e famiglie nonché dal personale docente ed amministrativo, chiedo che l’impegno più volte pubblicamente espresso dall’allora sindaco f.f. Carmelo Versace dopo l’incontro dell’11 ottobre 2023 venga raccolto e rispettato dal legittimo sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, chiediamo cioè che la Delibera della Giunta del Comune di Reggio Calabria n. 210 del 5 ottobre 2023 che – votata all’unanimità – riconosceva le specificità della scuola Galilei-Pascoli e ne preservava l’autonomia venga pienamente riconosciuta dalla Città Metropolitana affinché la nuova proposta di piano di dimensionamento aggiornato alle sole autonomie aggiuntive possa essere trasmesso alla Regione entro il termine del 3 gennaio 2024 come richiesto dalla vicepresidente Princi.

Noi tutti nutriamo fiducia nella ragionevolezza dei rappresentanti istituzionali e di conseguenza confidiamo fortemente in un gesto riparatore del sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà che, avallato dalla vicepresidente regionale Giuseppina Princi, possa porre rimedio ai torti e alle ingiustizie che abbiamo subito in questi mesi e restituisca credibilità alle istituzioni affinché venga finalmente riconosciuto e rispettato il diritto costituzionale alla libertà di scelta educativa di studenti e famiglie nonché il diritto allo studio degli alunni ospedalizzati e in assistenza scolastica domiciliare. (gn)

(Giorgio Nordo è presidente del consiglio d’istituto del “Galilei-Pascoli”)

Reggio ha ricordato il sacrificio dei marinai russi, primi soccorritori dopo il terremoto del 1908

Reggio Calabria ha ricordato le vittime del terremoto del 28 dicembre 1908 e dei marinai russi che, per primi, soccorsero le popolazioni reggina e messinese devastate dal terribile sisma. E lo ha fatto con una cerimonia ai Giardini Umberto I,  di fronte la stele che ricorda le gesta eroiche dei militari della marina imperiale, insieme al sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, al vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, a Francesco Milasi, console onorario della Bielorussa in Calabria e Sicilia, e ad una folta rappresentanza di cittadini originari dai diversi Paesi che costituivano l’allora Russia Zarista, il sindaco Falcomatà ha celebrato «gli angeli venuti dal mare».

«L’amministrazione metropolitana e comunale – ha detto – ha voluto rispondere presente ad un invito che onora l’impegno della marina militare russa che, quel triste giorno di 115 anni fa, si trovava a pochi chilometri da Reggio e riuscì ad intervenire per alleviare le sofferenze della nostra comunità reggina e far partire la macchina dei soccorsi». Secondo il sindaco, infatti, «è giusto ricordare quel momento e rinnovare i nostri sentimenti di gratitudine a chi ha dato una mano alla nostra popolazione».

«Ed è bello – ha continuato Giuseppe Falcomatà – tenere questa cerimonia all’interno della Villa Comunale che, oltre ad essere il giardino della biodiversità, sta diventando, sempre più, un parco della memoria. Qui, infatti, trovano dimora diversi alberi posati in onore di cittadini che hanno dato lustro al Paese e alla Città, in questo luogo del cuore si erge la Stele al Partigiano e quella per l’impegno della Marina militare russa».

«Accanto a questa iniziativa – ha proseguito il primo cittadino – sono diversi gli eventi che si stanno svolgendo in città per coltivare la memoria di quel drammatico 28 dicembre. Una su tutte è la grande mostra #millenovecentootto, allestita al Castello Aragonese, che ha la capacità di trasmettere un forte impatto emotivo al visitatore, messo nelle condizioni di connettersi con quelle ore tragiche in cui, di colpo e all’improvviso, vite ed esistenze intere vennero letteralmente frantumate da un terribile sisma».

«Ovviamente – ha concluso Falcomatà – non è un esercizio della memoria fine a se stesso, ma ci rinnova l’impegno a realizzare, costruire e pianificare la crescita dei nostri territori in maniera sostenibile e rispettosa dell’ambiente». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Reggio New Year, capodanno in piazza: sarà festa no-stop con i migliori dj della città

Il capodanno 2024 a Reggio Calabria si festeggerà in piazza Italia. Per la notte di San Silvestro sarà una grande festa nel centro storico della città con il ritorno del capodanno in piazza.

Una lunga nottata da vivere insieme per brindare il 2024 fino alle prime luci del mattino. L’evento di fine anno ‘Reggio New Year’ coinvolgerà migliaia di giovani, desiderosi di danzare nel segno della musica di sette noti dj reggini.

Una nuova formula che coinvolge un gruppo di artisti, professionisti tra i più apprezzati che animeranno il cuore della città, con una selezione di brani indimenticabili che hanno segnato diverse generazioni.

“Reggio New Year” è l’evento ideato dalla Svi.Pro.Re. insieme alla Città Metropolitana e rientra nel calendario di eventi “Reggio Christmas City”. L’organizzazione del veglionissimo di Capodanno sarà curata dalla “Poly’s Music” di Claudio Polimeni.

Questi i sette dj che faranno danzare per tutta la notte migliaia di reggini: Gianni Sanfilippo, Filippo Lo Presti, Fabio Polimeni, Lino Surace, Claudio Polimeni, Alex Aurora e Dock Condello. Ad alternarsi con i dj set, la voce del talento musicale Simone Quartuccio.

Un evento pensato per riunire tutti i cittadini in una delle piazza principali di Reggio, proprio al centro tra i palazzi istituzionali. Sarà una grande festa di musica per augurare insieme alla città i migliori auspici per il 2024. (rrc)

BOVALINO (RC) – La denuncia di Crea sull’utilizzo dei Fondi di solidarietà

di VITO CREA – Nel Consiglio Comunale di Bovalino del 19.06.2023 abbiamo assistito ad una forte denuncia del Capogruppo di Siamo Bovalino, Dott Bruno Squillaci, per la perdita dei fondi incrementali per l’anno 2022 per soddisfare i fabbisogni standard , inerenti gli asili nido e il Trasporto Alunni disabili. Abbiamo fatto una piccola ricerca e purtroppo nel 2022 non e’ stato il solo Comune ma molti altri e le somme accreditati verranno conguagliate nella voce D2 del fondo di solidarietà comunale per la predisposizione del bilancio 2024.

Per IL 2023 Il Dm del 17.03.2023 ha decretato la ripartizione dei fondi con l’Obiettivo di Trasporto alunni disabili (importi e modalità al seguente link https://dait.interno.gov.it/finanza-locale/documentazione/decreto-17-maggio-2023) Elenco Comune provincia di Reggio Calabria beneficiari delle risorse aggiuntive: Africo 3.478,74 ,Agnana Calabra 3.478,74 ,Anoia 3.478,74 ,Antonimina 3.478,74 ,Ardore 13.914,98, Bagaladi Calabria 3.478,74, Bagnara Calabra 6.957,49, Benestare 3.478,74, Bianco 3.478,74 ,Bivongi 3.478,74 ,Bova 0,00, Bova Marina 3.478,74, Bovalino 13.914,98 ,Brancaleone 6.957,49, Bruzzano Zeffirio 3.478,74 , Calanna 0 0,00, Camini 3.478,74, Campo Calabro 3.478,74, Candidoni 0,00, Canolo 3.478,74, Caraffa del Bianco 3.478,74 , Cardeto 3.478,74, Careri 3.478,74, Casignana 0,00, Caulonia Calabria 6.957,49, Ciminà 3.478,74, Cinquefrondi 10.436,23, Cittanova 17.393,72, Condofuri 6.957,49, Cosoleto 3.478,74, Delianuova 10.436,23 , Feroleto della Chiesa 3.478,74 , Ferruzzano 0,00, Fiumara 0,00 , Galatro 3.478,74, Gerace 3.478,74 , Giffone 3.478,74 , Gioia Tauro 45.223,68 , Gioiosa Ionica 6.957,49, Grotteria 3.478,74, Laganadi 0,00, Laureana di Borrello 6.957,49, Locri 13.914,98, Mammola 3.478,74, Marina di Gioiosa Ionica 17.393,72 ,Maropati 3.478,74 , Martone 0,00, Melicuccà 3.478,74, Melicucco 13.914,98 Melito di Porto Salvo Calabria 20.872,47, Molochio 3.478,74 , Monasterace 3.478,74, Montebello Jonico 6.957,49, Motta San Giovanni 3.478,74, Oppido Mamertina 10.436,23, Palizzi 3.478,74, Palmi 27.829,96 , Pazzano Calabria 0,00 Placanica 3.478,74, Platì 6.957,49 , Polistena 27.829,96, Portigliola 3.478,74 , Reggio di Calabria Calabria 278.299,59 , Riace 3.478,74, Rizziconi 10.436,23, Roccaforte del Greco 0,00, Roccella Ionica 0,00 , Roghudi 3.478,74 , Rosarno 41.744,94, Samo 3.478,74, San Ferdinando 6.957,49 , San Giorgio Morgeto 3.478,74 , San Giovanni di Gerace 3.478,74, San Lorenzo 3.478,74 , San Luca 3.478,74, San Pietro di Caridà 0,00, San Procopio 0,00, San Roberto 3.478,74, Santa Cristina d’Aspromonte 0,00, Sant’Agata del Bianco 3.478,74, Sant’Alessio in Aspromonte 0,00 , Sant’Eufemia d’Aspromonte 6.957,49, Sant’Ilario dello Ionio 0,00 ,Santo Stefano in Aspromonte 3.478,74, Scido 3.478,74, Scilla 3.478,74, Seminara 3.478,74, Serrata 3.478,74 , Siderno 7 24.351,21, Sinopoli 3.478,74, Staiti 0,00, Stignano 3.478,74, Stilo 3.478,74, Taurianova 3.478,74, Terranova Sappo Minulio 0,00, Varapodio 3.478,74, Villa San Giovanni 0,00 .

Nella nota metodologica si rileva che «Le maggiori risorse assegnate potranno essere rendicontate dall’ente locale scegliendo all’interno di un paniere di interventi di potenziamento del servizio di trasporto scolastico degli studenti con disabilità. In particolare, l’ente locale potrà potenziare il servizio nei seguenti modi: • ampliando la disponibilità del servizio di trasporto scolastico degli studenti con disabilità, in gestione diretta o esternalizzata; • trasferendo le risorse aggiuntive assegnate in base ad accordi con comuni vicini che svolgono il servizio di trasporto scolastico di studenti con disabilità, con riserva di nuovi posti; • trasferendo le risorse aggiuntive assegnate all’Ambito territoriale di riferimento o ad altra forma associata con vincolo di nuovi utenti nel Comune stesso e/o nell’Ambito territoriale di riferimento; • trasferendo mediante voucher/contributi le risorse aggiuntive assegnate alle famiglie di studenti con disabilità per organizzare autonomamente il servizio di trasporto scolastico; • utilizzando le risorse aggiuntive assegnate per il miglioramento qualitativo del servizio di trasporto scolastico di studenti con disabilità».

Ci aspettiamo una forte attenzione per evitare gli errori del passato coscienti che sbagliare e’ umano (ma non si dovrebbe specie per questi beneficiari!) perseverare e’ diabolico e sintomo di ignoranza e menefreghismo.

Per questi motivi invitiamo i Comuni ad impegnare i fondi accreditati il 09.09.2023 con delibera di Gm.

A tale uopo segnaliamo che possono emulare il Comune di Caulonia che con Delibera di Gm n°321 del 7.12.2023 ha dato atto di indirizzo per l’Attivazione del servizio studenti con disabilità art 1 c 449 lettera d, legge 232/2016 Dotazione Fsc 2023.Di conseguenza con Determinazione del Responsabile Area 6 Socio culturale PI con det n°344 del 13.12.2023 veniva approvato avviso pubblico e modello di Domanda per l’erogazione di voucher/contributi per il trasporto degli alunni disabili con destinatari gli studenti minori residenti nel Comune con Iscrizione nell’As 2022/2023 e 2023/2024 a scuola dell’Infanzia, primaria o secondaria di secondo grado con certificazione di invalidità, ai sensi della legge 104/92,art 3 comma 3 per bambini affetti da minorazioni psichiche ,fisiche o sensoriali.

Crediamo, come Associazione, che possa essere un sollievo ai genitori che provvedono a spese e tempo proprio un rimborso

Siamo anche coscienti che la vicinanza alle fasce meno abbietti e deboli non rientra nel Comune senso del pensare ma la mission nostra e’ creare le condizioni e suggerire interventi e atti politici che vadano nella direzione di tutela. (vc)

(Vito Crea è presidente dell’associazione Adda)

REGGIO – Presentato il catalogo della della mostra “Millenovecentotto”

È stato presentato, al Castello Aragonese di Reggio Calabria, il catalogo della mostra Millenovecentotto, oggetti ritrovati dal terremoto dello Stretto, realizzata dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, d’intesa con l’Amministrazione comunale.

«Con questa mostra – ha spiegato l’assessora alla Cultura del Comune di Reggio, Irene Calabrò – abbiamo voluto coniugare la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e le eccellenze migliori del nostro territorio, ossia il patrimonio delle risorse umane, rappresentato dall’Accademia di Belle Arti, che ha contribuito a rendere speciale lo spazio espositivo del Castello Aragonese. Si tratta di una mostra che sta riscuotendo molto successo ed interesse, soprattutto tra i reggini che hanno riscoperto le loro radici, anche in un momento doloroso come quello del terremoto del 1908. In molti lo hanno considerato anche un evento di rinascita».
«Oggi – ha aggiunto – celebriamo i 115 anni dal sisma del 1908, presentando in questo caso il catalogo e l’ annullo filatelico realizzato d’intesa con Poste Italiane. Il catalogo è molto ben realizzato, sono raffigurati tutti i circa 130 reperti che finora non erano mai stati esposti, ora entrati in possesso del Comune, dopo un lungo lavoro di catalogazione del ministero delle Finanze e Banca d’Italia e valorizzati in questa mostra di grande impatto artistico ed emotivo. Vorrei ringraziare la dottoressa Mazzù che, in rappresentanza del Mef e da reggina, ha fatto da tramite per accelerare le procedure di restituzioni dei reperti, anticipandoci che a gennaio anche in Banca d’Italia ci sarà un ulteriore momento di incontro per mettere in evidenza l’importanza di questi beni provenienti dal sisma del 1908».
Per Paolo Brunetti, vicesindaco di Reggio Calabria, presente all’evento, «il nostro castello si conferma sempre di più location ideale per appuntamenti culturali di assoluto rilievo».
«Questa mostra – ha affermato Brunetti – che sta riscuotendo sempre maggiore interesse in ambito artistico e tra i reggini e visitatori, ha il grande merito, non solo di raccontare una tra le pagine più tristi della storia recente dell’area dello Stretto, ma anche di esaltare al meglio le potenzialità concrete della nostra Accademia di Belle Arti, con la quale ci auguriamo di avere sempre maggiori momenti di incontro». (rrc)