In Consiglio metropolitano ok a variazione di Bilancio per adeguamento dei prezzi per edilizia scolastica

Disco verde dal Consiglio metropolitano di Reggio Calabria per la variazione di Bilancio a favore dell’adeguamento dei prezzi per l’edilizia scolastica, un nuovo piano marketing e il monitoraggio sulle emissioni del termovalorizzatore di Gioia Tauro.

Dopo il minuto di silenzio richiesto dal sindaco f.f. della Metrocity, Carmelo Versace, per le vittime della tragica frana a Ischia, il consigliere delegato Giuseppe Ranuccio ha relazionato su alcune modifiche di bilancio dovute all’incremento degli importi per il “caro-prezzi” su opere già programmate dall’amministrazione. In particolare, «lo straordinario aumento del valore delle materie prime ha portato al riequilibrio delle somme impegnate per la realizzazione di undici edifici scolastici, su tutto il territorio metropolitano, per complessivi 20 milioni di euro, coperti negli aumenti, per una quota del 10%, da fondi governativi.

Con gli avanzi di amministrazione 2021 invece si prevederà la copertura per l’aggiornamento dei prezzi per l’adeguamento strutturale del Conservatorio “Francesco Cilea” e per la demolizione e ricostruzione della scuola “Nostro-Repaci” di Villa San Giovanni».

«Nel primo caso – ha spiegato Ranuccio – serviranno ulteriori 60 mila euro e per l’istituto scolastico 524 mila». Sul punto, il dirigente del settore, Giuseppe Mezzatesta, ha confermato come «la spesa complessiva si attesti sui 6,5 milioni».

Il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ha quindi ricordato «l’impegno profuso dall’amministrazione, a partire dal sindaco Giuseppe Falcomatà, per dotare il territorio di scuole all’avanguardia seguendo il modello dei campus».

«Avremmo potuto pensare di realizzare progetti semplici che prevedevano strutture “vecchio stile” – ha detto – ma gli istituti che vedranno la luce, da qui ai prossimi anni, saranno all’altezza delle più avvincenti sfide del futuro. L’investimento sul “Nostro-Repaci”, per esempio, è il più importante fra quelli programmati dalla Città metropolitana. È, dunque, una partecipazione costruita nel tempo ed oggi, vederla arrivare alla luce, è una cosa che ci deve inorgoglire».

Sempre sulle finanze dell’Ente, il consigliere Ranuccio ha relazionato rispetto alla variazione di capitoli di entrata e di spesa per interventi programmatici.

«Bisogna dare merito al lavoro della macchina amministrativa – ha spiegato – perché, attraverso questa variazione, registriamo maggiori incassi, più di quelli stanziati e messi in bilancio. Il tutto senza aumentare i tributi, ma efficientando i termini di riscossione».

Successivamente, dopo l’illustrazione da parte di Chiara Parisi, responsabile del servizio Promozione e Marketing del territorio, è stato discusso ed approvato il Piano di Marketing 2022/2024 con un impegno triennale di 2,3 milioni. Attività evidenziata anche dalla dirigente del Settore, Giuseppina Attanasio, che si è soffermata sul «risultato di un’attività capillare, fatta negli anni, che ha avuto riscontri molto buoni».

«Quello di cui abbiamo bisogno – ha affermato – è un forte recupero di identità. Sia con il sindaco Falcomatà sia col facente funzioni Versace, abbiamo avuto la possibilità di operare in piena libertà raccogliendo spunti ed esigenze direttamente dai territori. Spero che il biennio ‘23-’24, con la modifica delle schede allegate, possa risolversi con esiti più che positivi. Le premesse per farlo ci sono tutte».

Il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ha ripercorso «le ottime iniziative portate avanti di recente e consacrate con l’imponente ritorno d’immagine avuto in occasione del 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace».

«Tutte quelle attività – ha aggiunto – verranno rilanciate e potenziate in un Piano di Marketing ben fatto, nato e cresciuto dalle esperienze condivise con i singoli Comuni».

Anche il consigliere Giovanni Latella ha parlato di «un percorso giusto che mira a tramandare le bellezze di un territorio accogliente, ricco di storia e pieno di borghi da visitare e conoscere».

La partecipazione è il principio sul quale si è fondata anche l’elaborazione dell’Autorizzazione unica ambientale, presentata all’aula dal consigliere delegato all’Ambiente, Salvatore Fuda: «Ringrazio la dirigente Domenica Catalfamo ed il funzionario Francesco Forestieri per l’encomiabile lavoro che ha portato alla redazione di un testo che semplifica e velocizza numerose pratiche in campo ambientale».

«Un’attività – ha aggiunto – che ha coinvolto gli sportelli unici dei Comuni, l’Asp e l’Arpacal per migliorare i servizi, soprattutto nei Comuni». Sulla questione è intervenuta la stessa dirigente Catalfamo, ribadendo il percorso partecipativo mirato a declinare le linee guida: «Puntiamo ad uniformare, regolamentare e semplificare gli atti così da supportare le attività produttive e l’intero tessuto socioeconomico della Città metropolitana».

Il consigliere delegato alle Politiche sociali, Domenico Mantegna, si è poi concentrato sulla modifica del Regolamento per l’istituzione e la tenuta dell’Albo Unico Metropolitano delle Associazioni”: «Si tratta di piccoli adeguamenti dove ogni dirigente competente per materia sarà tenuto ad istruire le richieste delle associazioni. Le varie richieste che verranno divise per aree di interesse».

Infine, il consigliere Salvatore Fuda ha presentato la convenzione con Arpacal per raccogliere e pubblicizzare le emissioni prodotte dal Termovalorizzatore di Gioia Tauro: «Anche se dal 31 dicembre tutta l’attività prodotta dalla Città Metropolitana dovrebbe passare alla Regione in forza della nuova legge sul tema dei rifiuti, con senso di responsabilità ci siamo impegnati a consegnare il comparto in una condizione migliore rispetto a quella ricevuta nel 2019. Verrà risistemato il vecchio monitor all’interno dei locali del Comune di Gioia Tauro e verranno attivati nuovi processi di diffusione delle informazioni attraverso i portali della Città Metropolitana che, quotidianamente, trasmetteranno i dati acquisiti e validati da Arpacal».

In questo caso, il dirigente alla Gestione del Ciclo integrato dei rifiuti, Vincenzo De Matteis, ha parlato di «un’attività che attendeva di essere messa in atto da diversi anni».

«Il monitoraggio delle emissioni del camino – ha spiegato – è stato attivo soltanto per un paio di anni, poi non si è mai implementato. Arpacal, da adesso, validerà i dati e li restituirà per informare in tempo reale cittadini ed autorità. La convenzione partirà dal 1 gennaio 2023 e, oltre alla trasmissione giornaliera dei dati, seguirà un report semestrale da parte dell’Agenzia regionale».

In chiusura, il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ha affermato come «possiamo vantare di consegnare alla Regione uno strumento utile». «Ed in virtù del passaggio della gestione del ciclo dei rifiuti alla Regione – ha concluso – per il prossimo 7 dicembre, su sollecitazione dei territori, abbiamo convocato una Conferenza dei sindaci alla presenza del Governatore, Roberto Occhiuto, per avere un ulteriore confronto sul tema così da fugare ogni possibile dubbio rispetto agli obblighi di legge cui si dovranno attenere i sindaci entro ed oltre il 31 dicembre». (rrc)

REGGIO – Al via le prevendite per la Partita della Solidarietà

Ha preso il via la prevendita dei biglietti per la Partita di Solidarietà tra Reggina 1914 – Pallacanestro Viola e la Reggio Calabria Bic, in programma il 13 dicembre al Palacalafiore di Reggio Calabria.

Il ricavato sarà devoluto per sostenere i progetti a favore dei bambini e dei ragazzi sostenuti attraverso i Programmi e Villaggi Sos in Italia, e per supportare l’Hospice di Reggio Calabria.

SOS Villaggi dei Bambini è parte del network di SOS Children’s Villages, la più grande Organizzazione a livello mondiale impegnata da oltre 70 anni affinché i bambini e i ragazzi che non possono beneficiare di adeguate cure genitoriali crescano in una situazione di parità con i propri coetanei, concretizzando appieno il proprio potenziale e la possibilità di vivere una vita indipendente. È presente in 138 Paesi e territori, dove aiuta oltre 1 milione di persone tra bambini, bambine, ragazzi, ragazze e le loro famiglie.

In Italia promuove i diritti di oltre 39.000 bambini e giovani e si prende cura di oltre 700 persone tra bambini, ragazzi e famiglie che vivono gravi momenti di disagio. Lo fa attraverso 8 Programmi e Villaggi SOS, rispettivamente a Trento, Ostuni (Brindisi), Vicenza, Saronno (Varese), Mantova, Torino, Crotone e Milano. (rrc)

Per acquistare il biglietto

BAGNARA CALABRA (RC) – Il 17 e 18 dicembre la Fiera Enogastronomica della Costaviola

Il 17 e 18 dicembre, a Bagnara Calabra, in Piazza Giacomo Matteotti, è in programma la Fiera Enogastronomica della Costaviola – Saperi&Sapori, organizzata dall’Associazione La Nostra Terra Aps, presieduta da Adele Zappia.

L’obiettivo della manifestazione è quello di promuovere le tradizioni della Nostra Terra,  sintetizzabili nel tiolo “Saperi&Sapori”.  

La Fiera si svolgerà in due giornate, alle quali parteciperanno Chef e pasticceri Bagnaresi,  cooperative vinicole e artigiani della ceramica. 

Il primo giorno della Fiera, il 17 dicembre, non a caso, è dedicato al Torrone. Bagnara  Calabra, infatti, è la patria di quest’ultimo, tant’è vero che, come noto, ha ottenuto il  riconoscimento IGP. Nel corso della giornata, si coniugheranno due arti della tradizione:  quella degli Chef Bagnaresi, che si esibiranno in due Masterclass, nonché quella dei Mastri  Torronai. Quest’ultimi, inoltre, prenderanno parte ad un convegno per spiegarci la storia  del Torrone Bagnarese dalle sue origini al riconoscimento IGP e al termine del quale, la  serata terminerà con un artista in concerto. 

La seconda giornata, del 18 dicembre, sarà invece dedicata al Pesce Azzurro. Gli Chef  hanno in mente una degustazione imperdibile, il cui ingrediente comune è proprio il  Pesce Azzurro. Anche nel contesto della seconda giornata non mancheranno due  Masterclass dei nostri Chef e un convegno dedicato alla tradizione culinaria del Pesce 

Azzurro. Per finire in bellezza, sempre restando nel tema delle tradizioni, la serata sarà  allietata da Mimmo Cavallaro in concerto a partire dalle ore 20:30.  (rrc)

REGGIO – Il convegno “La stazione ferroviaria e la città”

Oggi alle 15, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Reggio Calabria, è in programma il convegno La stazione ferroviaria e la città, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri in collaborazione con Cifi (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani) e Ordine degli Architetti della Provincia di Reggio Calabria.

All’iniziativa partecipa anche la Camera di Commercio di Reggio Calabria, attesa la rilevanza dei temi trattati per lo sviluppo economico del territorio.

Al seminario parteciperanno Francesco Foti (Presidente Ordine Ingegneri), Ilario Tassone  (Presidente Ordine Architetti), Felice Lo Presti (Preside sezione Cifi Reggio Calabria), Antonino Tramontana (Presidente Camera di Commercio), Massimo Gerlini (CIFI), Ugo Pannuti (ICMQ), Sivia Vanfiori (RFI – Direzione Stazioni), Giulia Soriero (RFI – Direzione Stazioni), Silvia Ripa (RFI – Direzione Stazioni), Valerio Giovine (Segretario Generale CIFI)

Le attuali dinamiche di sviluppo della società stanno comportando, in maniera sempre più importante, una pluralità di effetti sui trasporti, che rendono necessaria una riformulazione degli ambiti urbani per soddisfare le aspettative degli utenti contemporanei.

Il tendenziale aumento della domanda di trasporto di passeggeri e merci, associato alle questioni globali in materia di cambiamenti climatici, determina maggiore pressione al mondo del trasporto ferroviario, che si trova ad assumere nuovi ruoli nella quotidianità urbana.

In questo contesto,  la stazione, ponendosi come elemento di connessione tra la rete ferroviaria e la città, assume un ruolo chiave nello sviluppo e nella gestione del territorio, non solo per la centralità della localizzazione e l’inserimento nel tessuto urbano consolidato, ma anche per la specificità tipologica, per la struttura in termini di spazi e ruoli, nonché come punto di partenza di processi di ristrutturazione urbana in cui la mobilità sostenibile diventa elemento cardine nei processi di trasformazione sociale, tecnologica e culturale del territorio.

I temi del convegno riguarderanno  lo sviluppo storico delle stazioni,  le linee strategiche recentemente definite da RFI per adeguare le stazioni alle funzioni loro richieste dall’evoluzione tecnologica, sociale e culturale e illustreranno gli  strumenti a disposizione dei progettisti per la misura della sostenibilità degli interventi di adeguamento strutturale e funzionale previsti.

Di particolare importanza per il territorio  sarà l’illustrazione dei progetti che interesseranno le stazioni di Villa San Giovanni, Reggio Calabria Lido e Messina Centrale. (rrc)

GIOIA TAURO (RC9 – Al Museo Metauros il libro “Il castello di Pentedattilo”

Domani mattina, alle 11, alla sala conferenze della Biblioteca Comunale alle Cisterne, complesso storico/architettonico che attualmente ospita la Biblioteca Comunale e i locali temporanei del Museo Archeologico Métauros, è in programma la presentazione del libro Il castello di Pentedattilo – Storia, architettura, archeologia di Riccardo Consoli.

A seguire, conversazione con l’autore sulle tematiche dell’importanza comprensione più ampia del patrimonio culturale e della sua relazione con le comunità e la società, riconoscendo che gli oggetti e i luoghi sono importanti per i significati e gli usi che le persone attribuiscono loro e per i valori che rappresentano.

L’evento è organizzato all’interno del panorama di Libriamoci Off, in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Gioia Tauro, con l’intento di ampliare le proprie conoscenze, acquisire nuove consapevolezze, aumentare la sicurezza di sé e molto altro attraverso lo strumento della lettura.

In occasione della grande festa diffusa e collettiva che per una settimana coinvolge le scuole di ogni ordine e grado in Italia e all’estero, e che per il nono anno consecutivo torna a mettere in primo piano la lettura ad alta voce. La campagna nazionale rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, dall’infanzia alle superiori, pone come obiettivo del progetto, promosso dal Ministero della Cultura, attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione – Direzione generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione, quello di diffondere e accrescere l’amore per i libri e l’abitudine alla lettura, attraverso momenti di ascolto e partecipazione attiva.

Quest’anno Libriamoci propone Libriamoci OFF, la modalità di adesione pensata per coloro che non possono svolgere attività durante la settimana di Libriamoci ma desiderano comunque realizzare progetti di lettura nel periodo compreso tra il 20 novembre e il 22 aprile. (rrc)

 

REGGIO – Ecco il Festival delle Migrazioni

Dal 5 all’8 dicembre, in sette Comuni della Città Metropolitana di Reggio Calabria si terrà il Festival delle Migrazioni – dal Sud al Sud, con eventi culturali, seminari, dibattiti e spettacoli realizzati nell’ambito dei progetti territoriali del Sistema di Protezione Accoglienza e Integrazione.

La manifestazione è stata presentata nella Sala “Trisolini” di Palazzo Alvaro.

All’iniziativa, moderata da Giovanni Maiolo, presidente della Rete delle Comunità Solidali (Re.Co.Sol), hanno preso parte il sindaco metropolitano facente funzioni Carmelo Versace, Michele Conia e Salvatore Fuda, consiglieri metropolitani delegati, rispettivamente, alle Politiche dell’Immigrazione, dell’Accoglienza e della Pace ed all’Ambiente, Marina Giglietta, assessora alla Famiglia, all’Educazione ed alle Politiche Sociali del Comune di Campo Calabro, Emanuele Antonio Oliveri, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Melicuccà, e Luigi Giuseppe de Filippis, presidente dell’Associazione Coopisa.

Per il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, il festival «va letto con un’accezione estremamente positiva in un momento in cui, troppo spesso, si parla di immigrazione ed accoglienza in maniera approssimativa con toni da perenne campagna elettorale».

«Oltre al valore sociale che ricopre – ha aggiunto – il festival aprirà un confronto per guardare all’immigrazione come un’opportunità reale e concreta per i nostri territori. Se i recenti dati forniti da Svimez ci dicono che, nel 2050, il Paese conterà 250 mila mamme in meno, si percepisce appieno l’importanza che rivestono integrazione ed accoglienza».
«Abbiamo preso l’impegno di sostenere il festival in maniera sostanziosa per il futuro – ha spiegato, ancora, l’inquilino di Palazzo Alvaro – perché dobbiamo iniziare a rompere quel cliché di negatività che caratterizza popoli che, concretamente, possono portare solo un arricchimento alle nostre comunità. Dal prossimo anno, quindi, proveremo a impegnare le giuste risorse su una tematica essenziale così da contribuire ad una crescita culturale che investa, sin dal principio, le nuove generazioni. E’ nelle scuole, dai più piccoli, che dobbiamo partire per costruire un’infrastruttura etica, morale, civile e sociale importante tanto quanto qualsiasi altra opera pubblica».

Quindi, il consigliere metropolitano Michele Conia, sindaco di Cinquefrondi, si è detto «entusiasta» nel sostenere un’iniziativa dal forte impatto sociale che «punta anche ad evidenziare le esperienze positive di sette Comuni protagonisti di buone pratiche dell’accoglienza». «Si tratta di un confronto sociale fondamentale – ha affermato – durante il quale conosceremo il lavoro di enti locali impegnati in prima linea con risultati vincenti e spesso sconosciuti. È arrivato il momento di far conoscere le tante belle situazioni che insistono ed esistono nei nostri territori. Lo faremo parlando di immigrazione in maniera diversa, ponendo al centro le testimonianze di chi pratica la buona accoglienza e non dà spazio alle speculazioni».

Il consigliere metropolitano Salvatore Fuda, sindaco di Gioiosa Jonica, ha poi espresso le difficoltà della particolare contingenza storica: «Noi proviamo a fare accoglienza e, soprattutto, integrazione. A dire il vero, qualche Governo fa era più semplice, considerati i numerosi progetti esistenti. Adesso, sembra un pò complicato. In questo senso, come enti territoriali che avvertono il peso della corresponsabilità con lo Stato, dovremo cercare di capire come aprire una discussione con il Ministero dell’Interno anche perché, nell’ultimo decennio, abbiamo registrato risultati positivi».

«Se penso a Gioiosa Jonica, nel medio-lungo periodo – ha aggiunto – abbiamo visto i risvolti positivi dei grossi investimenti fatti sui temi dell’accoglienza con una comunità che, negli anni, è cambiata e non ha timore di fare integrazione. La nostra, quindi, è un’adesione convinta al festival che deve rappresentare solo l’inizio di un’attività volta a sensibilizzare su temi che vanno approfonditi e non banalizzati. I Comuni non si sono mai girati dall’altra parte».

Secondo Luigi De Filippis, dell’associazione Coopisa, «l’immigrazione è un evergreen della politica». «È vero che il Governo ha deciso di mantenere un profilo basso sulla comunicazione in tema di accoglienza – ha affermato – ma lo spirito non è quello di affrontare la questione in maniera seria. Se si pensa all’uso di termini come “carico residuale” è ovvio che questo evento sia arrivato nel momento giusto per presentare l’immigrazione in maniera corretta».

«L’avamposto – ha detto – è rappresentato da Comuni che accolgono e vorremmo mostrare il loro volto positivo. Vorremmo mettere in luce il volto di una Calabria che, da nord a sud, si impegna, si interessa e, allo stesso tempo, informare sulle buone pratiche dell’accoglienza. Il festival offrirà spunti di riflessione attraverso seminari, incontri nelle scuole, momenti di alto profilo culturale con relatori provenienti da tutte le parti del mondo. La Calabria, quindi, può continuare a fare formazione ed essere punto di riferimento morale».

Anche Marina Giglietta, assessora al Comune di Campo Calabro, ha portato la propria esperienza di amministratrice e persona impegnata sul campo nel sistema dell’accoglienza: «Ho avuto modo di vedere come funziona in una doppia veste, avendo lavorato in progetti dedicati al tema. La nostra comunità, ospita programmi di sviluppo da quasi 10 anni con ottimi risultati. Accogliere migranti in piccoli centri, infatti, è un vero sistema di integrazione. Grazie al festival, quindi, si avrà modo di vedere la migrazione da un punto di vista diverso, lontana dalla narrazione stereotipata e vissuta dalla testimonianza diretta e quotidiana delle nostre comunità. Questo evento ci consente di aprire orizzonti culturali».

L’assessore di Melicuccà, Emanuele Antonio Oliveri, ha ricordato come «l’area metropolitana di Reggio Calabria sia, in percentuale, la più accogliente in Calabria per ciò che riguarda i numeri di progetti attivati». «Personalmente – ha aggiunto – tengo ben presente la parola integrazione perché, nelle piccole comunità, è stato un fattore di crescita molto importante che è andato al di là della volontà delle singole amministrazioni mostrando la reale capacità dei cittadini nell’accogliere il prossimo».

Un dato su tutti: «Grazie ad un buon sistema di integrazione, nei piccoli centri è stato possibile mantenere aperte numerose scuole». Ciò, secondo Oliveri, deve servire anche a sfatare un luogo comune: «Non è vero che le comunità hanno paura, ma sanno aprirsi agli altri. L’accoglienza è insita nella nostra storia».
All’iniziativa ha preso parte anche il consigliere metropolitano Domenico Mantegna parlando del Comune di Benestare dove «tanti giovani migranti usciti dai progetti sono rimasti a vivere».
«Oggi – ha spiegato – li vediamo impegnati in attività imprenditoriali che danno lustro e lavoro alla comunità».

Nel concludere i lavori, il moderatore Giovanni Maiolo ha ringraziato don Antonino De Nisi della fondazione “Migrantes”, per la presenza e per il contributo offerto, sottolineando come «la Chiesa sia fra gli alleati più importanti nella battaglia intrapresa per aiutare le persone che fuggono da fame, guerre e carestie». (rrc)

Al Museo Archeologico di Reggio un ricco programma per Natale

Sono tantissimi gli eventi in programma al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria per Natale.

 Dopo il successo della grande mostra L’età degli eroi. La Magna Grecia e i Bronzi di Riace, il suggestivo spazio di Piazza Paolo Orsi tornerà ad accogliere tante iniziative culturali e le piccole “mostre d’accoglienza”, che tanto hanno caratterizzato la programmazione del MArRC negli scorsi anni.

«Dopo gli ultimi mesi trascorsi con gli “Incontri d’Autunno” – ha dichiarato il direttore del Museo, Carmelo Malacrino – siamo felici di salutare il Natale con una offerta culturale suggestiva e variegata. In un anno tutto dedicato al Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace, questa volta abbiamo deciso di rendere protagonisti i bambini, che rappresentano il futuro di ogni società. Dagli incontri con Babbo Natale ai laboratori didattici, fino alle giornate accompagnate dalle note natalizie, tanti saranno i momenti in cui le famiglie potranno portare i loro piccoli al Museo, per vivere insieme momenti in allegria all’insegna della cultura».

«Non mancheranno – ha continuato il direttore – nuove esposizioni e gli incontri promossi dalle associazioni che collaborano con il Museo, sempre più inclusivo per tutto il territorio. Voglio ringraziare il funzionario Giuseppina Cassalia per aver coordinato questa straordinaria programmazione».

Mentre si abbellisce il maestoso albero natalizio del Museo, il calendario delle manifestazioni avrà inizio con un riferimento alle stelle, elemento immancabile nelle festività invernali. 

Nel frattempo il Museo continua il suo impegno nel promuovere e consolidare i rapporti internazionali. Il direttore Malacrino sarà a Barcellona ospite del Museu d’Arqueologia de Catalunya e del suo direttore Jusèp Boya Busquet. Il viaggio nasce dalla volontà di sviluppare progetti espositivi congiunti, con l’intento di valorizzare sulla sponda dello Stretto l’antica cultura degli Iberi e nella città catalana la grandiosa civiltà della Magna Grecia. Al progetto collabora anche il prof. Luigi Vecchio con l’Università degli Studi di Salerno.

 

«Da tempo – ha dichiarato Malacrino – stiamo lavorando con il Museu d’Arqueologia de Catalunya per siglare un proficuo accordo di collaborazione internazionale. Ringrazio molto il direttore Jusèp Boya Busquet per questo invito, che nei prossimi giorni mi porterà a Barcellona per visitare il loro magnifico museo e sancire un legame tra la cultura iberica e quella della Magna Grecia. Stiamo già lavorando a due mostre, in uno scambio culturale che sarà molto suggestivo».

Aggiunge il direttore del Museu d’Arqueologia de Catalunya, Jusèp Boya Busquet: «Sarà una grande occasione di incontro e di confronto, nella quale sviluppare le possibili collaborazioni fra i nostri Musei, sia a livello accademico che museografico. L’obiettivo sarà quello di promuovere e valorizzare il patrimonio archeologico della Calabria e della Catalunya».

A margine, il Museo ha predisposto il calendario delle aperture per le imminenti festività natalizie: il MArRC sarà aperto l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, per proseguire poi il 24, il 26, il 31 dicembre e il 2 gennaio. Grande festa a Capodanno con l’apertura straordinaria e l’ingresso gratuito per tutti, grazie all’iniziativa del Ministero della Cultura #domenicalmuseo. Un’occasione per brindare insieme al 2023. 

 Il MArRC resterà chiuso il 25 dicembre e il 3 gennaio. (rrc)

 

REGGIO – Alla Scuola Media Vitrioli i laboratori attivi

Domani a Reggio Calabria, alla Scuola Media “Diego Vitrioli”, prende il via LabSchool 2022, attraverso il quale verrà offerta la possibilità di sperimentare attività e metodologie didattiche e formative, in attesa dell’OpenDay di prossima realizzazione.

L’evento rientra nel programma di iniziative e incontri organizzati dalla scuola secondaria di primo grado “Diego Vitrioli”, diretta dalla Dirigente Scolastica dott.ssa Maria Morabito

Un pomeriggio intenso di attività sperimentali e ricreative, rivolto ai futuri studenti che accompagnati dai genitori, verranno coinvolti all’interno dei seguenti laboratori: Sportivo, Artistico, Antropologico, Scrittura Creativa, Matematico, Informatico, Musicale, Strumentale, De Sueños, English.

Ogni attività sarà coordinata dai docenti e animata dagli studenti che frequentano la scuola, con l’obiettivo di favorire la piena partecipazione dei loro giovani ospiti alle attività formative e stimolare la motivazione intrinseca all’apprendimento.

Oltre alle attività rivolte alla sperimentazione dell’offerta formativa, gli interessati potranno visitare la struttura scolastica e conoscerne l’organizzazione didattica, educativa e gestionale. (rrc)

REGGIO – Domani incontro del Rhegium Julii “Per la libertà e l’emancipazione delle donne in Iran”

Domani, venerdì 2 dicembre, alle 17.30, nell’Auditorium dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, è in programma l’incontro sul tema La libertà e l’emancipazione delle donne in Iran, promosso dal Circolo Culturale Rhegium Julii.

L’iniziativa vede la partecipazione delle istituzioni locali, del Cis Calabria, di Cult 3., della consulta culturale comunale e metropolitana, del Lions Club Host, della Fidapa, dell’Associazione Calabria Spagna, di Aiparc, del Club Inner wheel RC, de Cif, del Rotary Club Reggio Calabria, della Fondazione Italo Falcomatà, del Panathlon Reggio Calabria, della delegazione Fai di Reggio Calabria, di Biesse, e Mille donne per l’Italia.

Quello di cui si parlerà domani è un tema che probabilmente non interessa solo quel Paese, ma molte altre regioni del mondo, se è vero, come è vero, che in Pakistan, in Afganistan ed in tante altre comunità del mondo si vive una sorta di “oscurantismo della storia che non tiene in conto alcuno, l’importante apporto delle donne alla vita sociale, familiare, professionale come al mondo del pensiero, dell’arte, della letteratura.

A tanti uomini del mondo occidentale appare ingiustificabile e amorale una tale impostazione della vita pubblica e privata, una visione che conculca tutti i diritti dell’uomo e genera forme di sopraffazione inconcepibile, e tuttavia si tratta di concezioni inibenti della vita stessa e della società che esistono e generano vessazioni, sofferenze, forme di regressività psicologiche inconcepibili.

Il tema della liberazione della donna in questi Paesi è e resta una battaglia di grande valenza culturale che esige una manifestazione pubblica di solidarietà senza se e senza ma. Il grado di sofferenza raggiunto dalle donne in Iran è davvero insostenibile ed ogni richiesta di cambiamento genera morti, soppressioni, imprigionamenti con forme di punizione e torture del tutto intollerabili.

L’intervento introduttivo alla manifestazione sarà svolto dallo scrittore, filosofo e saggista Francesco Idotta. I saluti saranno portati del Direttore dell’Accademia di belle Arti Pietro Sacchetti che ospita la manifestazione, da Giuseppe Bova presidente del Rhegium Julii, dall’assessore comunale Irene Calabrò(rrc)

 

REGGIO – Successo per la prima edizione del Premio “Piaceri & Sapori”

Grande successo, a Reggio, per la prima edizione del Premio Piaceri & Sapori, organizzata dal produttore televisivo ed editore Graziano Tomarchio al Porto Bolaro Shopping Center di San Leo.

Il premio è stato ideato dall’editore per ringraziare e coinvolgere tutti coloro che lo hanno supportato in questi anni visto l’enorme successo dell’omonimo format nato puntando sulla promozione del territorio e visibilità alle eccellenze calabresi. L’evento è stato presentato dalla giornalista Dominga Pizzi, nota conduttrice della Graziano Tomarchio Tv.

Il Premio Speciale è stato conferito a Mimmo Cavallaro, ambasciatore nel mondo della musica popolare folk calabrese per eccellenza.

Venti i premiati: Bucher’s Bistrot di Francesco Gangemi, Antico Casale di Egidio Montoli; Briciole di bontà di Vincenzo Pirelli; Bar San Francesco dei fratelli Cilione; Friberga di Salvatore Friscia; Macelleria Malara dei fratelli Francesco e Vincenzo Malara; Trattoria A’Luara di Surace Salvatore; Original Stocco di Antonio Palialogo; Laboratorio Lo Giudice di Giovanni Lo Giudice.

E ancora, Prof. Vittorio Caminiti presidente del Museo Nazionale del Bergamotto di Reggio Calabria; Arco vivai piante e fiori di Pasquale Arco; Trattoria Supra e Sutta di Santo Morabito; Pasticceria Fragomeni di Antonello e Mario Fragomeni; Bruno Ienco Pro Loco di Bagnara; Caseificio di Mario Cioeta; Bar Garden di Salvatore Ravese; Tremuse di Patrizia Gaetana Creazzo; Drogheria Culinaria di Felice Cuzzola; Panificio di Guarnaccia Giuseppe; Tandem Botique di Giuliana Romina e Daniela Secondo.

Sono stati, inoltre, assegnati altri riconoscimenti al maestro ceramista Vincenzo Ferraro che ha realizzato i premi, al gruppo I Calabria Show che ha allietato la serata con intermezzi musicali, a Pino Strati dell’Associazione Incontriamoci Sempre e ai fratelli Falduto titolari del Porto Bolaro Shopping Center, location che ha ospitato questa prima edizione del Premio Piaceri&Sapori. (rrc)