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Al Museo Archeologico di Reggio un ricco programma per Natale

Al Museo Archeologico di Reggio un ricco programma per Natale

Sono tantissimi gli eventi in programma al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria per Natale.

 Dopo il successo della grande mostra L’età degli eroi. La Magna Grecia e i Bronzi di Riace, il suggestivo spazio di Piazza Paolo Orsi tornerà ad accogliere tante iniziative culturali e le piccole “mostre d’accoglienza”, che tanto hanno caratterizzato la programmazione del MArRC negli scorsi anni.

«Dopo gli ultimi mesi trascorsi con gli “Incontri d’Autunno” – ha dichiarato il direttore del Museo, Carmelo Malacrino – siamo felici di salutare il Natale con una offerta culturale suggestiva e variegata. In un anno tutto dedicato al Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace, questa volta abbiamo deciso di rendere protagonisti i bambini, che rappresentano il futuro di ogni società. Dagli incontri con Babbo Natale ai laboratori didattici, fino alle giornate accompagnate dalle note natalizie, tanti saranno i momenti in cui le famiglie potranno portare i loro piccoli al Museo, per vivere insieme momenti in allegria all’insegna della cultura».

«Non mancheranno – ha continuato il direttore – nuove esposizioni e gli incontri promossi dalle associazioni che collaborano con il Museo, sempre più inclusivo per tutto il territorio. Voglio ringraziare il funzionario Giuseppina Cassalia per aver coordinato questa straordinaria programmazione».

Mentre si abbellisce il maestoso albero natalizio del Museo, il calendario delle manifestazioni avrà inizio con un riferimento alle stelle, elemento immancabile nelle festività invernali. 

Nel frattempo il Museo continua il suo impegno nel promuovere e consolidare i rapporti internazionali. Il direttore Malacrino sarà a Barcellona ospite del Museu d’Arqueologia de Catalunya e del suo direttore Jusèp Boya Busquet. Il viaggio nasce dalla volontà di sviluppare progetti espositivi congiunti, con l’intento di valorizzare sulla sponda dello Stretto l’antica cultura degli Iberi e nella città catalana la grandiosa civiltà della Magna Grecia. Al progetto collabora anche il prof. Luigi Vecchio con l’Università degli Studi di Salerno.

 

«Da tempo – ha dichiarato Malacrino – stiamo lavorando con il Museu d’Arqueologia de Catalunya per siglare un proficuo accordo di collaborazione internazionale. Ringrazio molto il direttore Jusèp Boya Busquet per questo invito, che nei prossimi giorni mi porterà a Barcellona per visitare il loro magnifico museo e sancire un legame tra la cultura iberica e quella della Magna Grecia. Stiamo già lavorando a due mostre, in uno scambio culturale che sarà molto suggestivo».

Aggiunge il direttore del Museu d’Arqueologia de Catalunya, Jusèp Boya Busquet: «Sarà una grande occasione di incontro e di confronto, nella quale sviluppare le possibili collaborazioni fra i nostri Musei, sia a livello accademico che museografico. L’obiettivo sarà quello di promuovere e valorizzare il patrimonio archeologico della Calabria e della Catalunya».

A margine, il Museo ha predisposto il calendario delle aperture per le imminenti festività natalizie: il MArRC sarà aperto l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, per proseguire poi il 24, il 26, il 31 dicembre e il 2 gennaio. Grande festa a Capodanno con l’apertura straordinaria e l’ingresso gratuito per tutti, grazie all’iniziativa del Ministero della Cultura #domenicalmuseo. Un’occasione per brindare insieme al 2023. 

 Il MArRC resterà chiuso il 25 dicembre e il 3 gennaio. (rrc)